Napoli, rubano smartphone a 15enne con arma rudimentale: arrestati

Campania
Foto di archivio (Getty Images)

Due giovani, fuggiti alla vista delle forze dell'ordine, sono stati bloccati dai carabinieri della stazione Quartieri Spagnoli. I militari si trovavano in piazzetta Cariati per un servizio di pattugliamento

Un 35enne di Pozzuoli (Napoli) e un 36enne del Frusinate, entrambi già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati a Napoli per aver rapinato uno studente minorenne minacciandolo con un'arma rudimentale. Bloccati dai carabinieri, durante la fuga i due si erano disfatti dell'arma e del bottino. 

Il recupero dello smartphone e dell'arma

I militari della stazione Quartieri Spagnoli, a Napoli, nel corso di un servizio di pattugliamento in piazzetta Cariati, hanno notato due persone fuggire alla vista delle forze dell'ordine. I carabinieri li hanno raggiunti e bloccati dopo un breve inseguimento a piedi. I due avevano appena sottratto lo smartphone a uno studente di 15 anni, minacciandolo con un'arma rudimentale. Percorrendo a ritroso il percorso del 35enne e del 36enne durante il tentativo di fuga, i carabinieri hanno recuperato sia il telefonino che l'arma utilizzata per la rapina: il manico di un ombrello trasformato in un punteruolo artigianale. Entrambi sono stati condotti nel carcere di Poggioreale.

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