Napoli, raid vandalico contro autobus: in frantumi lunotto posteriore

Campania
Foto di archivio (ANSA)

L'autobus era fermo al capolinea di via San Pietro a Patierno quando qualcuno ha scagliato un corpo contundente contro il lunotto posteriore del veicolo 

Raid vandalico ai danni di un bus ANM della linea 182 a Napoli. A denunciarlo i vertici dell'Usb. Secondo quanto riferito, attorno alle 13.30 il bus era fermo al capolinea di via San Pietro a Patierno, quando qualcuno ha scagliato "un corpo contundente" contro il vetro del lunotto posteriore, che è andato in frantumi. In quel momento non c'erano passeggeri a bordo del mezzo, e il conducente non ha potuto fare altro che accertarsi del danno e riportare il bus al deposito di via delle Puglie per sottoporlo a manutenzione.

La denuncia di Vincenzo Crespa

"Nonostante le innumerevoli segnalazioni che abbiamo fatto - dichiara Vincenzo Crespa, del coordinamento RSA USB - dobbiamo prendere atto del perdurare di situazioni pericolose che mettono a repentaglio l'incolumità dell'utenza e del personale di guida".
Le sigle sindacali USB, ORSA e FAISA CONFAIL chiedono che "siano intraprese tutte le possibili soluzioni per scongiurare il ripetersi di questi pericolosi fenomeni a cominciare dal collocare i capolinea in luoghi maggiormente sicuri, in zone presidiate e monitorate".

Le dichiarazioni di Adolfo Vallini

"Bisogna investire in sicurezza - afferma Adolfo Vallini, dell'esecutivo provinciale USB - vanno immediatamente ripristinate le risorse economiche che sono state tagliate a seguito del concordato preventivo. Le spese folli vanno fatte per garantire la sicurezza e non per gli odiosi privilegi e paghe d'oro". Rispetto all'episodio vandalico è stata presentata regolare denuncia contro ignoti.  

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