Rifiuti, rivoluzione differenziata a Castel Volturno

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)
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Così Anastasia Petrella, assessore comunale all'Ecologia e Ambiente: "Si tratta di un grande risultato per l'Amministrazione, a beneficio del territorio"

Sono in arrivo a Castel Volturno, in provincia di Caserta, con l'obiettivo di rendere più efficiente la raccolta differenziata, 70 addetti e strumenti fondamentali come i cassonetti e navette. Si tratta di una delle più grandi forniture per quasi 2 milioni di euro mai arrivata nella zona. Grazie a un bando promosso alla Regione Campania nel 2016, cui l'Ente partecipò, risultando poi assegnatario, è stata infatti avviata la consegna dei beni strumentali il cui valore è molto cospicuo se paragonato all'altissimo numero di Comuni partecipanti e ai soli 45 milioni di euro stanziati.

Le dichiarazioni

"Nel 2016 - spiega Anastasia Petrella, Assessore comunale all'Ecologia e Ambiente - la Regione Campania, con la legge numero 14, ha promosso un programma straordinario per la raccolta differenziata, individuando, tra i soggetti assegnatari, i Comuni. Subito ci siamo mossi e oggi le forniture sono arrivate. Si tratta di un grande risultato per l'Amministrazione, a beneficio del territorio".

La fornitura del bando

Nel dettaglio, il bando porterà in dotazione al Comune di Castel Volturno 1800 cassonetti, 8000 secchielli, 1000 carrellati, 16 eco-isole di quartiere, quattro eco-isole mobili, sei scarrabili per ingombranti, sfalci, potature, 400 calotte informatizzate per conferimento tramite scheda magnetica, 10 automezzi navetta per la raccolta, un automezzo-gru per lo spostamento delle isole ecologiche mobili e per gli scarrabili. Inoltre, risorse in termini di personale per un totale di 70 unità, di cui 22 operatori ecologici, 20 ispettori ambientali, quattro autisti, sei addetti alle eco-isole che affiancheranno gli operatori già presenti. Grazie ai cassonetti, verrà avviata finalmente la raccolta differenziata a Bagnara e Destra Volturno, zone molto degradate. "Le isole sono il vero punto di forza - prosegue la Petrella - perché ci aiuteranno quindi a incrementare la percentuale di raccolta differenziata, oltre ad abituare i cittadini alla raccolta selettiva, prossimo passo della differenziata".

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