Salerno, recuperati due oggetti preziosi sacri rubati da chiese

Campania
Immagine d'archivio (ANSA)
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I furti risalgono al 20 gennaio 2016 e al 7 maggio 1997. Le indagini hanno portato alla luce un’organizzazione criminale per la ricettazione dei beni d’arte trafugati 

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli hanno recuperato un ostensorio del XIX secolo e un turibolo d’argento, entrambi rubati da alcune chiese della provincia di Salerno. Il furto dell’ostensorio era avvenuto il 20 gennaio 2016, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli di Contursi Terme, Salerno, mentre quello del turibolo risale al 7 maggio 1997 e aveva avuto luogo nella chiesa dedicata a San Nicola di Bari a Ceraso, provincia di Salerno.

Le indagini condotte dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, e coordinate dalla Procura di Isernia, hanno portato alla luce un’organizzazione criminale che aveva in gestione la ricettazione dei beni d’arte, trafugati da luoghi sacri ubicati tra l’alto Casertano e la provincia di Isernia. 

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