Hong Kong, movimento pro-democrazia in strada per gli Uighuri: scontri e arresti. FOTO
Corteo contro la politica di Pechino nei confronti della minoranza musulmana della provincia dello Xinjiang. La mobilitazione si è accesa quando alcuni manifestanti hanno provato a bruciare una bandiera cinese. Un agente ha estratto la pistola. FOTOGALLERY
Il movimento pro-democrazia è tornato in piazza a Hong Kong. Questa volta, però, i manifestanti hanno sfilato in difesa degli Uighuri. Si sono registrati scontri con la polizia e arresti
Hong Kong, i motivi delle proteste
Gli Uighuri sono una minoranza musulmana in lingua turca che vive nella regione dello Xinjiang, in Cina
L'8 dicembre il primo corteo autorizzato dopo 4 mesi
Negli ultimi anni gli Uighuri sono stati sottoposti a una stretta pesante da parte delle autorità di Pechino, dopo una rivolta nel 2009. In massa sono fuggiti e molti si sono rifugiati in Turchia, dove la lingua e la cultura sono simili a quelle dello Xinjiang
L'appello dei manifestanti a Trump. FOTO
Il corteo a Hong Kong contro la politica cinese nei confronti della minoranza musulmana
Elezioni Hong Kong, trionfo delle forze democratiche
Altri manifestanti hanno impedito che la bandiera venisse incendiata, ma la polizia è intervenuta con spray al peperoncino. A quel punto sono iniziati gli scontri, con la folla che ha lanciato bottigliette d'acqua. Diverse persone sono state arrestate
Già nelle proteste ad Hong Kong delle scorse settimane si erano viste bandiere a sostegno degli Uighuri, ma questa è la prima manifestazione dedicata interamente alla minoranza musulmana
A Hong Kong le manifestazioni pro-democrazia sono iniziata a giugno, quando era in discussione una legge che avrebbe permesso le estradizioni in Cina. Nonostante il provvedimento sia stato ritirato, le proteste sono continuate per chiedere garanzie contro le interferenze di Pechino nell’ex colonia britannica
