Chiamati alle urne 56,4 milioni di cittadini. Di questi, 1,3 milioni sono giovani che esprimeranno per la prima volta la loro preferenza. Dopo quattro anni di mandato, si ricandida il moderato riformista Hassan Rouhani in contrapposizione al conservatore Ebrahim Raisi
L’Iran al voto. Il Paese torna alle urne per scegliere il nuovo presidente, dopo quattro anni dall’elezione del moderato riformista Hassan Rouhani che si è ricandidato in contrapposizione al conservatore Ebrahim Raisi. Al voto sono chiamati 56,4 milioni di iraniani -
Iran, la campagna elettorale per le strade di Teheran. FOTO
Dei votanti, 1,3 milioni sono giovani che esprimono per la prima volta la loro preferenza. In base alla dichiarazioni delle intenzioni di voto raccolte dal ministero dell’Interno iraniano, l’affluenza dovrebbe attestarsi intorno al 72% -
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Queste elezioni sono un banco di prova per Rouhani e per il suo operato degli ultimi quattro anni. Soprattutto, gli iraniani riconfermandolo o meno, esprimeranno la loro opinione sulla scelta dell’accordo sul nucleare con gli Usa. Nella foto, Rouhani mentre vota -
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Seggi affollati a Teheran per l’elezione del presidente che, in Iran, è considerato il vertice del Paese insieme alla Guida suprema. Il presidente viene eletto dalla maggioranza dei voti, ma se al primo turno nessuno dei candidati riesce a superare il 50%, si va al ballottaggio (il venerdì successivo alla prima tornata) -
Iran, la campagna elettorale per le strade di Teheran. FOTO
L’elezione avviene almeno un mese prima della fine del mandato presidenziale. Nella foto, le operazioni di voto a Teheran -
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La battaglia elettorale è stata soprannominata "sfida dei turbanti" per il diverso colore del copricapo scelto dai due candidati: per Rouhani bianco e per Raisi nero -
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Un'immagine delle operazioni di voto in un seggio di Teheran -
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Le elezioni presidenziali in Iran si svolgono simultaneamente con le elezioni dei Consigli islamici di città e villaggi. Nella foto, il candidato conservatore Ebrahim Raisi al voto. Raisi è stato avvocato e funzionario giudiziario. Dell’operato di Rouhani critica soprattutto la disoccupazione giovanile e i tagli alle sovvenzioni statali -
Iran, la campagna elettorale per le strade di Teheran. FOTO
