Mosca vieta l'ingresso a 92 americani tra cui alcuni giornalisti. Zelensky ha affermato che la situazione attorno alla città orientale di Pokrovsk, un hub logistico chiave nella regione di Donetsk, era ora "estremamente difficile". Il Cremlino vuole continuare l'"operazione militare speciale" nonostante l'annuncio del leader di volere sottoporre un piano di pace a Harris e Trump. Centrale di Kursk, il direttore Aiea: "Esiste il pericolo di un incidente nucleare"
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La Russia ha deciso di vietare l'ingresso nel Paese a 92 cittadini americani, tra cui alcuni giornalisti del Wall Street Journal, del Washington Post e del New York Times: lo riporta la Tass citando il ministero degli Esteri di Mosca. Il Cremlino presenta il provvedimento come una "risposta" a quella che definisce 'la linea russofoba perseguita dall'amministrazione Biden con l'obiettivo dichiarato di 'infliggere una sconfitta strategica a Mosca'". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la situazione attorno alla città orientale di Pokrovsk, un hub logistico chiave nella regione di Donetsk, era ora "estremamente difficile". La Russia è intenzionata anche a continuare la cosiddetta "operazione militare speciale" in Ucraina nonostante l'annuncio del presidente Volodymyr Zelensky di volere sottoporre un piano di pace ai candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Non è la prima volta - ha affermato Peskov, citato dall'agenzia Tass - che sentiamo tali dichiarazioni da parte dei rappresentanti del regime di Kiev. Noi continuiamo la nostra operazione militare speciale e raggiungeremo tutti i nostri obiettivi". L'Aiea lancia l'allarme nucleare per gli scontri nel Kursk. Dopo aver visitato la centrale russa nella regione, il direttore generale dell'Agenzia Grossi ha detto che nell'impianto "esiste il pericolo di un incidente nucleare", affermando di aver "visto tracce di attacchi di droni" sul territorio.
Gli approfondimenti:
- Perché Kiev ha attaccato Kursk e Belgorod: cosa sappiamo
- Ecco come l'esercito di Kiev è avanzato nel Kursk. LE MAPPE
- Da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
- Cosa sono i Patriot ei Samp/T che Kiev chiede agli alleati
- Ecco come gli oligarchi russi si sono arricchiti
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Kursk, quali vantaggi può ottenere Putin dall'attacco ucraino
Da una parte c'è chi sostiene lo sconfinamento effettuato da Kiev in risposta all'invasione di Mosca di due anni e mezzo, dall'altra emergono dubbi sul senso di quest'azione, specie in ottica di eventuali perdite umane e di risorse militari, che potrebbero essere impiegate su altri fronti "caldi" come il Donbass. L'ANALISI
India, perché la visita di Narendra Modi in Ucraina è stata storica?
Narendra Modi non si è mai unito al coro dei sanzionatori di Vladimir Putin. Anche per questo, la sua visita in Ucraina è storica. Cambio di fronte, interessi economici con un occhio al corridoio India-Medioriente-Europa o costruzione di un ruolo di mediatore: cosa ha spinto il presidente indiano all'apertura? LA SPIEGAZIONE
Offensiva Kursk, timori per centrale nucleare a Kurcatov: “Se colpita rischio Chernobyl”
Costruito dall'Urss nel 1971, il sito conta attualmente due unità in funzione. Secondo il fisico Dimiti Gorchacov, la centrale nel Kursk è più vulnerabile rispetto a quella di Zaporizhzhia per la mancanza di strutture di contenimento in cemento sopra il reattore. "Sarebbe sufficiente un razzo o un colpo di artiglieria per fare gravi danni", ha affermato l'esperto. Ecco tutti i rischi e perché il sito è diventato strategico. IL PUNTO
Zelensky: "Situazione estremamente difficile al fronte nel Donetsk"
Volodymyr Zelensky ammette che la situazione al fronte nel Donetsk è "estremamente difficile" con le forze russe impegnate in un'intensa offensiva per conquistare Prokovsk, snodo logistico cruciale per le forze ucraine. "I principali sforzi delle forze russe si concentrano lì", ha detto il presidente ucraino nel suo quotidiano discorso alla nazione, nel quale ha comunque sottolineato che è "molto importante" la capacità di risposta che sta dimostrando l'esercito ucraino.
Russia-Ucraina, Kiev diffonde le prime immagini dell’inizio dell’avanzata a Kursk. VIDEO
"Sminamento, sfondamento del confine, distruzione delle linee difensive del nemico, l’azione dell'aviazione, dell'artiglieria e i prigionieri". Le Forze d'assalto aereo ucraine hanno diffuso un filmato con alcuni momenti del loro ingresso in territorio russo, a 10 giorni di distanza dall'inizio delle operazioni. Sui social parlano di "un giorno che entrerà nella storia della guerra russo-ucraina". LE IMMAGINI
Tajani: 'Obiettivo è il cessate il fuoco, sosteniamo colloqui al Cairo'
"L'obiettivo è di arrivare ad un cessate il fuoco, lo dico anche come presidenza del G7. Con gli Stati Uniti siamo in perfetta sintonia su questa strategia, sosteniamo i colloqui che ci sono al Cairo. Speriamo che si possa arrivare veramente ad un cessate il fuoco". Lo Lo dice Antonio Tajani, ministro degli Esteri, vicepremier e segretario di Forza Italia a Zona Bianca su Rete4, ricordando di aver appena parlato con il segretario di Stato Blinken e nei giorni scorsi con il ministro iraniano che "ha grande influenza su Houthi e Hezbollah per cercare di evitare che ci sia un peggioramento della situazione". Il ministro ha poi detto di essere stato informato dal ministro degli Esteri israeliano che " Israele è pronta a far partire una campagna vaccinale per i bambini di Gaza è una buona notizia ma non è sufficiente serve il cessate il fuoco per vaccinare, per aiutare la popolazione palestinese e per liberare tutti gli ostaggi israeliani".
Colloquio telefonico Netanyahu-Zelensky
Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto una telefonata con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per discutere della situazione nella regione del Medio Oriente. Lo ha dichiarato Sergii Nykyforov, portavoce del presidente ucraino, in un post su Facebook. Lo riporta Ukrinform. Secondo il portavoce, le parti hanno discusso della situazione nella regione del Medio Oriente. Netanyahu ha espresso sostegno alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina, e Zelensky ha ringraziato Israele per aver partecipato al Summit di pace inaugurale e per aver sostenuto il comunicato finale. "Le parti hanno concordato ulteriori contatti", ha aggiunto Nykyiforov.
Zelensky: aumenta territorio russo sotto controllo ucraino
Le forze di difesa ucraine continuano a prendere il controllo di alcuni territori sul territorio della Federazione Russa. Lo afferma il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio serale. Zelensky afferma: "Continuiamo ad aumentare il territorio sotto il nostro controllo in alcune aree vicino al confine con l'Ucraina. Grazie, guerrieri! Questo è ciò che aiuterà a riportare a casa molti dei nostri cittadini dalla prigionia russa. Dobbiamo anche capire ora che tutta la tensione che abbiamo trasferito alla Russia significa che non possono esercitare una pressione ancora maggiore sulla nostra regione di Donetsk".
Offensiva nel Kursk, ecco come le forze ucraine tentano di accerchiare i russi
L’esercito ucraino continua l’avanzata nell’oblast russo. Avrebbe conquistato oltre 1.260 chilometri quadrati di territorio e con la distruzione di tre ponti sul fiume Seim, le truppe di Kiev stanno attuando una manovra per isolare migliaia di soldati nemici e prendere il controllo di un’area che consentirebbe di avere una “zona cuscinetto” con la Russia. Ecco cosa sta succedendo
Forza armate lituane saranno dotate di droni fpv
Tutte le unità delle forze armate lituane verranno dotate di droni con tecnologia fpv. Lo hanno annunciato il ministro della Difesa lituano, Laurynas Kasciunas, e il comandante in capo dell'esercito liutano, Raimundas Vaiksnoras, nel corso di una conferenza stampa tenuta al poligono di Pabrade, nella Lituania orientale. I droni verranno acquistati entro la fine di quest'anno utilizzando parte dei 20 milioni di euro recentemente stanziati dal governo di Vilnius per l'ammodernamento dell'esercito.
Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili
L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. L'APPROFONDIMENTO
Russia, inchiesta di Mosca su giornalisti Rai che avevano attraversato confine
La contestazione è di aver "attraversato illegalmente il confine di Stato della Federazione Russa e aver filmato un video nel territorio del villaggio di Sudzha, nella regione di Kursk". Intanto la Rai ha "ritenuto, esclusivamente per garantire sicurezza e tutela personale, di far rientrare, temporaneamente in Italia, Battistini e Traini''. Lo ha confermato l'ad e presidente della Rai, Roberto Sergio. IL CASO
Zelensky: 'A Pokrovsk situazione estremamente difficile'
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la situazione attorno alla città orientale di Pokrovsk, un hub logistico chiave nella regione di Donetsk, era ora "estremamente difficile". "Pokrovsk e altre aree nella regione di Donetsk sono estremamente difficili: gli sforzi chiave russi e le forze più grandi sono concentrate lì", ha affermato Zelensky nel suo discorso serale, citando un rapporto del capo dell'esercito Oleksandr Syrsky.
Offensiva Kursk, Russia schiera “truppe spaziali”. Al fronte anche coscritti e prigionieri
Per contenere l’offensiva ucraina, Mosca ha schierato un reggimento delle sue forze aerospaziali a causa della carenza di personale. Ma il Cremlino continua anche a inviare in prima linea i giovani appena entrati nel servizio di leva e i prigionieri. CHI VA AL FRONTE
Tajani sente Blinken: 'valuteremo rafforzamento missione Aspides'
Nel quadro degli abituali contatti il vice presidente del consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto oggi un lungo colloquio telefonico con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken, comunica una nota della Farnesina. I due hanno passato in rassegna i principali temi dell'attualità internazionale. Tajani e Blinken hanno dedicato grande attenzione agli ultimi sviluppi nel Mar Rosso. "Il recente attacco da parte degli Houti alla petroliera grava Sounion è motivo di forte preoccupazione per i concreti rischi di disastro ambientale ed è ancora una volta una conferma della necessità di intensificare ulteriormente gli sforzi per garantire la sicurezza della navigazione del Mar Rosso. Ho ribadito al segretario di Stato Blinken, che ha espresso forte apprezzamento per la leadership italiana e la collaborazione con Washington, il nostro costante impegno italiano con la missione Aspides, di cui valuteremo il rafforzamento", ha dichiarato Tajani.
Stoltenberg: "Alleati Nato aumentano aiuti a Kiev"
"Di fronte agli ultimi attacchi della Russia, gli alleati oggi hanno riaffermato che stanno aumentando il loro aiuto militare all'Ucraina. Dobbiamo continuare a fornirle l'equipaggiamento e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi dall'invasione della Russia, è vitale per la capacità dell'Ucraina di continuare a combattere". E' quanto ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che oggi ha presieduto un incontro del Consiglio Nato-Ucraina alla luce dei recenti bombardamenti russi contro civili e infrastrutture ucraine che sono stati condannati con forza dagli alleati.
Mosca vieta ingresso a 92 cittadini Usa, anche giornalisti
La Russia ha vietato l'ingresso sul suo territorio a 92 cittadini americani, tra cui giornalisti del Wall Street Journal, Washington Post e New York Times. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri russo, spiegando la misura come "risposta al corso russofobico dell'amministrazione Biden". Lo riporta l'agenzia Tass. Il governo russo presenta il provvedimento come una "risposta" a quella che definisce "la linea russofoba perseguita dall'amministrazione Biden con l'obiettivo dichiarato di 'infliggere una sconfitta strategica a Mosca'".
Metsola da Tusk: 'Discusso rafforzamento supporto a Ucraina'
"È bello essere di nuovo nella splendida Varsavia con il primo ministro Donald Tusk. Grazie primo ministro per l'eccellente discussione sul rafforzamento del supporto all'Ucraina e sulle priorità del nuovo Parlamento europeo". Lo dichiara su X la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, dopo il suo incontro questo pomeriggio con il primo ministro polacco, Donald Tusk. Durante la sua visita in Polonia la presidente del Pe ha incontrato anche il presidente del parlamento austriaco Wolfgang Sobotka.
Ucraina, Sullivan a Wang: 'Preoccupazione per sostegno Cina a industria bellica russa'
Nel suo colloquio con Wang Yi, Jake Sullivan ha ribadito "le preoccupazioni per il sostegno della Cina all'industria bellica della Russia e per il suo impatto sulla sicurezza europea e transatlantica". E' quanto si legge nella dichiarazione della Casa Bianca a conclusione della due giorni di colloqui, alle porte di Pechino, tra il consigliere per la Sicurezza Usa e il capo della diplomazia cinese. Allo stesso modo, Sullivan ha sottolineato "l'importanza di mantenere la pace e la stabilità nello stretto di Taiwan". E riaffermato "l'impegno degli Stati Uniti a difendere i propri alleati Indo-Pacifici e espresso preoccupazione per le azioni destabilizzanti nei confronti delle operazioni marittime legali delle Filippine nel Mar cinese meridionale". La dichiarazione spiega poi che i due hanno "discusso le condivise preoccupazioni riguardo alla Corea del Nord, la Birmania e il Medio Oriente". "Sullivan e Wang hanno evidenziato l'importanza di questo canale strategico di comunicazione negli scorsi 18 mesi e si sono impegnati a mantenere in modo regolare consultazioni diplomatiche ad alto livello ed a livello di lavoro", conclude la nota.
Media: l'Ue valuta l'addestramento di truppe in Ucraina
L'Ue prenderebbe in considerazione la possibilità di addestrare soldati in Ucraina "qualora fossero soddisfatte le necessarie condizioni politiche e operative". Lo sostiene un documento del Servizio europeo per l'azione esterna, visto dal Die Welt. "Sarebbe necessaria un'analisi più approfondita e completa, al fine di valutare appieno i rischi e le possibili misure di mitigazione, nonché i vantaggi politici e operativi di condurre alcuni addestramenti" sul suolo ucraino, si legge nel documento di 34 pagine. Kiev ha chiesto all'Ue di svolgere l'addestramento dei suoi soldati in patria, nell'ambito della missione di addestramento europea, che sinora ha preparato 60mila militari ucraini. Ma tra i 27 ci sono posizioni contrastanti sul punto e lo stesso documento sottolinea che la decisione verrebbe percepita come "provocatoria".
Mosca: 'Testata ucraina con bombe grappolo vicino centrale Kursk'
Militari della Guardia nazionale russa hanno trovato e disinnescato una testata ucraina con munizioni a grappolo a cinque chilometri dalla centrale nucleare di Kursk, secondo quanto reso noto dal servizio stampa dello stesso corpo militare all'agenzia Tass. Secondo la stessa fonte, i militari hanno rinvenuto una testata lanciata da un sistema multiplo Himars contenente "180 elementi non esplosi". Il comitato per le gestioni delle crisi della regione di Kursk ha intanto annunciato di avere rafforzato le misure di sicurezza nell'impianto e nella vicina cittadina di Kurchatov. Nei giorni scorsi il presidente Vladimir Putin aveva accusato le truppe ucraine d'invasione di aver cercato di colpire la centrale di Kursk con un drone. Ieri, durante una visita all'impianto, Rafael Grossi, il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), ha detto di avere "visto tracce di attacchi di droni", anche se non ha indicato i responsabili.
Ucraina: Stoltenberg, alleati intensificano aiuti militari
"L'Ucraina continua a intercettare missili russi quotidianamente, salvando innumerevoli vite. Ma la capacità dell'Ucraina di mantenere le proprie difese richiede maggiori rifornimenti e più supporto. Sulla scia dell'ultimo assalto russo, gli Alleati hanno ribadito oggi che stanno intensificando i loro aiuti militari all'Ucraina". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che oggi ha presieduto la riunione del Consiglio Nato-Ucraina a livello di ambasciatori. "Dobbiamo continuare a fornire all'Ucraina l'equipaggiamento e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi dall'invasione russa. Ciò è fondamentale per la capacità dell'Ucraina di rimanere in lotta", ha aggiunto.
Kiev, tutte le centrali idroelettriche colpite dai russi
Tutte le centrali idroelettriche in Ucraina sono state colpite dai russi perdendo circa il 40% della produzione. Lo ha riferito RBC-Ucraina riportando le affermazioni del direttore generale di "Ukridroenergo" Ihor Syrota.
Il Partito comunista russo invia aiuti alle truppe e ai cittadini della regione di Kursk
Il Partito comunista russo guidato da Gennady Zyuganov ha organizzato convogli umanitari destinati ai militari e ai residenti nella regione di Kursk. I convogli consegneranno cibo, medicine, materiale sanitario ed equipaggiamenti. La battaglia tra Russia e Ucraina su Kursk prosegue dal 6 agosto, dopo l'incursione di Kiev e la risposta russa. Più di 120 mila persone sono state ricollocate dalle nove zone di confine.
©Ansa
Il leader del Partito comunista russo, Gennady Zyuganov, alla cerimonia per la partenza di un convoglio umanitario destinato a militari e residenti nella regione del Kursk
Mosca, comprensione su allarmismo Trump su 'guerra mondiale'
Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che "molti Paesi" occidentali sono "immersi fino alle orecchie" nel conflitto in Ucraina e le "dichiarazioni allarmistiche" di Trump, che sostiene si rischi una terza guerra mondiale, "possono essere trattate con comprensione". Lo riporta la Tass. "Molti paesi del cosiddetto Occidente collettivo sono immersi fino alle orecchie in questo conflitto e ne sono direttamente coinvolti. Attacchi come quello nella regione di Kursk stanno sicuramente portando la tensione ai massimi livelli. Detto questo, ci sono tutte le ragioni per essere preoccupati, e questo tipo di dichiarazioni allarmistiche possono essere trattate con comprensione", ha detto Peskov secondo l'agenzia di stampa statale russa.
Kiev, bombe russe in villaggio del Donetsk, morta intera famiglia
Un'intera famiglia è stata uccisa dopo che un aereo da guerra russo ha sganciato una bomba sulla loro casa nel villaggio di Izmailivka , nella regione di Donetsk: lo afferma l' ufficio del procuratore generale ucraino, come riporta il Guardian. I soccorritori hanno recuperato tra le macerie i corpi dei genitori, di 45 e 53 anni, nonché quelli del figlio di 17 anni e della figlia di 24 anni. L'ufficio del procuratore generale, che ha documentato e indagato su tutti i possibili crimini di guerra commessi dalla Russia in Ucraina, ha affermato che le forze russe avevano precedentemente preso di mira la zona con bombe aeree teleguidate.
Cremlino, 'non ci fermeremo per il nuovo piano Zelensky'
La Russia è intenzionata a continuare la cosiddetta "operazione militare speciale" in Ucraina nonostante l'annuncio del presidente Volodymyr Zelensky di volere sottoporre un piano di pace ai candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Non è la prima volta - ha affermato Peskov, citato dall'agenzia Tass - che sentiamo tali dichiarazioni da parte dei rappresentanti del regime di Kiev. Noi continuiamo la nostra operazione militare speciale e raggiungeremo tutti i nostri obiettivi".
Madrid dona 7 generatori e rinnova il 'supporto totale' a Kiev
Il supporto della Spagna all'Ucraina "non vacillerà" e continuerà "senza soluzione di continuità" davanti all'aggressione russa, "ingiusta e che sarà sempre ingiustificabile", con aiuti come l'invio di 7 nuovi gruppi elettrogeni, che giungeranno a Kiev nei prossimi giorni. Lo ha affermato il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ripreso da Tve in occasione della visita, questa mattina, al poligono industriale di Arganda del Rey (Madrid), nella sede dell'impresa Finanzauto dove si trovano i sette generatori donati dall'Agenzia spagnola di cooperazione internazionale e sviluppo (Aecid) che saranno inviati via Polonia in Ucraina, perché la popolazione civile possa far fronte "al nuovo inverno che si presenta particolarmente difficile". Il capo della diplomazia spagnola ha ricordato che dall'inizio dell'invasione russa è stato distrutto il 70% della capacità di produzione elettrica in Ucraina. I 7 generatori si uniscono agli altri 14 e alle 2 ambulanze inviati da Madrid a Kiev nel novembre 2022. Albares è stato accompagnato nella visita dall'ambasciatore ucraino in Spagna, Sergy Pogoreltsev, che ha ringraziato per i gruppi elettronici che "mitigheranno le conseguenze dei bombardamenti incessanti russi contro le infrastrutture critiche e aiuteranno a garantire una fornitura elettrica stabile". "Impotenti per conquistare obiettivi sul campo di battaglia, le truppe russe ricorrono ai metodi del terrore contro la popolazione civile", ha condannato l'ambasciatore ucraino, citato da Efe. Pogoreltsev ha ricordato gli attacchi recenti contro le installazioni di uso civile, fra cui quello a un ospedale pediatrico e quello di lunedì in cui sono stati impiegati oltre 200 missili e droni contro vari impianti elettrici. E ha segnalato che "questo gesto della Spagna invia al Cremlino un segnale inequivocabile che tutti i piani per conquistare Ucraina, spezzare le volontà del popolo ucraino e costringerlo alla resa, sono condannati al fallimento".
Mosca, conquistato villaggio di Kamishevka nel Donetsk
Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le truppe russe hanno conquistato un altro villaggio nella regione ucraina di Dontsk, quello di Kamishevka, in direzione della cittadina di Pokrovsk.
Kiev, black out di emergenza nella capitale, a Odessa e Kharkiv
Interruzioni elettriche di emergenza si stanno verificando nelle regioni di Kiev, Odessa, Kharkhiv e Donetsk dopo gli attacchi russi alle infrastrutture energetiche ucraine. Lo riferisce il servizio stampa Dtek, come riporta Ukrainska Pravda. Nella regione di Kharkiv si verificheranno interruzioni della fornitura di energia elettrica a seguito del bombardamento di alcuni impianti energetici, ha affermato Kharkiv Energy su Telegram.
Mosca dopo visita capo Aiea centrale Kursk: "Auspichiamo chiarezza e obiettività"
Critiche dalla Russia all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). "Vediamo come lavora l'Agenzia e quali valutazioni produce, ma ogni volta auspichiamo prenda una posizione più chiara, non necessariamente a favore della Russia o della posizione di Mosca, ma a favore dei fatti, con l'unico obiettivo di garantire la sicurezza e prevenire uno scenario disastroso, che è ciò verso cui il regime di Kiev sta spingendo tutti", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in dichiarazioni riportate dall'agenzia russa Tass, dopo che ieri il direttore dell'Aiea, Rafael Grossi, è arrivato a Kurchatov per un'ispezione nella centrale nucleare di Kursk.
Mosca: "Colpito deposito di razzi Himars a Sumy"
Le forze russe hanno compiuto un raid su un deposito di razzi Himars nella regione ucraina di Sumy. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass. L'attacco, afferma, ha distrutto un sistema lanciarazzi e sei set di razzi.
Governatore conferma, in fiamme deposito carburante a Rostov
Un deposito di carburante ha preso fuoco nella regione russa di Rostov (sud-ovest) a seguito di un attacco di droni ucraini, lo ha confermato il governatore regionale Vasily Golubev. L'attacco è avvenuto nel distretto di Kamensky, provocando un "incendio in un deposito di carburante", ha scritto su Telegram, assicurando che "nessuno è rimasto ferito". I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno combattuto in mattinata l'incendio che non ha minacciato le abitazioni, secondo la stessa fonte. Un altro incendio causato da un attacco di droni contro un deposito di carburante nella regione di Rostov - a Proletarsk, a circa 200 chilometri dal confine ucraino - è in corso dal 18 agosto, secondo i media locali. Secondo le autorità locali, almeno 41 vigili del fuoco sono già rimasti feriti mentre combattevano l'incendio a Proletarsk. Dall'inizio del conflitto nel 2022, Kiev ha ripetutamente preso di mira gli impianti di petrolio e gas in Russia, alcuni situati a centinaia di chilometri dai suoi confini, in quelli che ha definito "giusti" attacchi alle sue infrastrutture energetiche.
Russia, aeroporto di Kazan in Tatarstan sospende operazioni
L'aeroporto di Kazan nella Repubblica russa del Tatarstan ha sospeso le operazioni, ha reso noto l'Agenzia federale per il trasporto aereo. Lo scrive Interfax. "Sono state imposte restrizioni temporanee alle operazioni dell'aeroporto di Kazan nella mattinata del 28 agosto per garantire la sicurezza dei voli civili", ha affermato l'agenzia. Non è stato chiarito cosa metterebbe a rischio la sicurezza dello scalo. L'aeroporto ha sospeso partenze e arrivi alle 7 del mattino. "Gli equipaggi degli aerei, i controllori del traffico aereo e i servizi aeroportuali stanno facendo tutto il necessario per garantire la sicurezza dei voli, che è la priorità principale", ha aggiunto I voli da Mosca (Sheremetyevo) e Sochi diretti all'aeroporto di Kazan sono stati dirottati all'aeroporto alternativo di Samara.
Mosca: "Nella notte abbattuti 12 droni ucraini"
Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto la notte scorsa 12 droni ucraini su due regioni del Paese: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass. Otto droni sono stati abbattuti sul territorio della regione di Voronezh e quattro su quello della regione di Rostov.
Media: in fiamme deposito petrolio nella regione di Rostov
Un vasto incendio è scoppiato nella notte in un deposito di petrolio nel distretto di Kamensky, nella regione russa di Rostov, attaccato dalle forze ucraine: lo riporta il canale Telegram Rostov Novosti. In precedenza il governatore della regione aveva reso noto che quattro droni sono stati abbattuti sul territorio.
Governatore Rostov: abbattuti 4 droni
Dei droni ucraini avrebbero dato fuoco a diversi serbatoi di petrolio nel deposito di Glubokinskaya nella regione russa di Rostov. Lo riporta Reuters. Il governatore di Rostov, Vasily Golubev, ha detto in un post su Telegram che quattro droni lanciati dall'Ucraina sono stati distrutti nella regione, ma non ha fatto menzione di un attacco a un deposito petrolifero.
Drone cade in regione russa di Voronezh, evacuate 2 località
Iresidenti di due le località della regione russa di Voronezh sono stati evacuati a causa della caduta di un drone che ha provocato un incendio vicino a strutture contenenti sostanze infiammabili: lo ha reso noto il governatore della regione, Alexander Gusev, come riporta la Tass. Il governatore ha spiegato che le difese aeree hanno intercettato elettronicamente il drone nel Comune di Rossosh, sottolineando che non ci sono stati danni o vittime. "Le squadre di pronto intervento hanno deciso di evacuare i residenti di due località in una sistemazione temporanea nel centro del distretto, utilizzando gli autobus" ha affermato Gusev.