La polizia, in un tweet, ha riferito di essere intervenuta sulla scena in Gretna Avenue, a sud della città. Le vittime sono una ragazza di 18 anni, deceduta sul posto, e un giovane di 20 anni morto in ospedale. Alcuni testimoni hanno detto a Fox 45 Baltimore di aver sentito 20 o 30 colpi di arma da fuoco. Al momento il responsabile non è stato rintracciato e il movente rimane ignoto. Il sindaco Brandon Scott: "Non ci fermeremo finché non ti troveremo, e ti troveremo"
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Due persone sono morte e altre 28 sono rimaste ferite - di cui tre in modo grave - in una sparatoria di massa avvenuta a Baltimora. Le vittime sono una ragazza di 18 anni, deceduta sul posto, e un giovane di 20 anni morto in ospedale. La polizia ha riferito di essere intervenuta sulla scena in Gretna Avenue, a sud della città, nel quartiere di Brooklyn Homes, dove centinaia di persone erano riunite per il "Brooklyn Day". Alcuni testimoni hanno detto a Fox 45 Baltimore di aver sentito 20 o 30 colpi di arma da fuoco. Al momento il responsabile non è stato rintracciato e il movente rimane ignoto.
Il sindaco: "Ti troveremo"
La polizia ha ricevuto diverse chiamate di allarme intorno a mezzanotte e mezza (ora locale), ha riferito il commissario ad interim della polizia di Baltimora, Richard Worley. "Questo è stato un atto sconsiderato e codardo che è accaduto qui e che ha alterato in modo permanente molte vite ed è costato la vita a due persone", ha dichiarato il sindaco Brandon Scott, rivolgendosi poi al responsabile: "Non ci fermeremo finché non ti troveremo, e ti troveremo. Fino ad allora, spero che con ogni tuo singolo respiro pensi alle vite che hai preso e alle vite che hai rovinato qui stanotte". La tragedia "mette in luce gli impatti e la necessità di affrontare l'eccessiva proliferazione di armi illegali nelle nostre strade", ha aggiunto il primo cittadino.
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