Lo ha detto il presidente russo in un intervento televisivo. "Ora i miliziani della Wagner entrino nell'esercito o vadano a Minsk", ha aggiunto Putin. Prigozhin in un audio: "Non volevo fare un golpe ma salvare Wagner". Il capo dei mercenari sarebbe stato visto al Green City Hotel di Minsk. Lavrov accusa Macron di aver visto nell'ammutinamento l'opportunità di infliggere "una sconfitta strategica" a Mosca
Russia, Lavrov: 'Indagini se in rivolta coinvolti servizi occidentali'
I servizi speciali russi stanno indagando se servizi di intelligence occidentali siano coinvolti nella rivolta di sabato scorso della Wagner. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov intervistato da Russia Today.
Russia, governatore: 'Rafforzata difesa territoriale regione Kursk, situazione è tesa'
' stata rafforzata la difesa territoriale della regione russa di Kursk, che confina con l'Ucraina, a nord di Belgorod, per garantire la sicurezza dei residenti e un funzionamento stabile dell'economia, ha reso noto il governatore, Roman Starovoit. I provvedimenti sono presi "insieme al ministero della Difesa", precisa, denunciando una situazione "tesa, con attacchi di droni".
Lavrov: rivolta Wagner non cambiera' nostri rapporti con amici
La rivolta del gruppo Wagner non cambierà il rapporto della Russia con i suoi "alleati e amici". Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un'intervista a Russia Today, dopo il fallito sollevamento in Russia del gruppo di mercenari guidato da Evgenij Prigozhin.
Analisti: 'Russia non muove i mercati, eccetto il gas'
"Non si registrano movimenti di rilievo sui mercati legati al fallimento del mini-golpe russo, eccezion fatta per il gas Ttf". Lo afferma un analista di Mps Finance che rileva come la settimana si è aperta con un balzo del contratto future sul gas quotato ad Amsterdam, che è arrivato a sfiorare il 12% in avvio, "in scia ai timori legati a potenziali rischi sull'offerta dalla Russia che probabilmente stanno portando a ricoperture parziali dell'elevato ammontare di posizioni nette corte". In rialzo anche il grano, sebbene più contenuto, dato che la Russia ne è il principale esportatore mondiale. I contratti sul grano duro e sul grano tenero segnano rialzi nell'ordine del 2,2% e del 2,5% ciascuno. Tutto questo peraltro dopo che venerdì la sessione era stata caratterizzata da cali generalizzati, osserva Mps Finance. E' piuttosto nel fine settimana che le tensioni già presenti sui mercati, indipendentemente dai fatti russi, è stata alimentata con crescenti preoccupazioni poi rientrate "dall'avanzata delle truppe della Wagner verso Mosca e il loro successivo cambio di rotta, il quale ha suscitato molte domande tra analisti e media. Geopolitica, recessione, inflazione sono i temi che echeggiano da oltre un anno e con la quale si fatica a convivere", commenta Gabriel Debach, market analyst di eToro.
Prigozhin sarebbe stato visto in un hotel di Minsk
Il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin sarebbe stato visto al Green City Hotel di Minsk. Lo riportano canali Telegram russi e il Kyiv Post che cita media bielorussi.
Lavrov: gli 007 Usa speravano l'ammutinamento riuscisse
I servizi segreti americani "apparentemente speravano che l'ammutinamento del 24 giugno in Russia avesse successo". Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov dopo che la Cnn "ha detto che l'intelligence americana sapeva dell'imminente ribellione da diversi giorni, ma ha deciso di non dirlo a nessuno".
Lavrov: Wagner continuerà a operare in Africa
Il gruppo Wagner continuera' aoperare in Mali e Repubblica Centroafricana. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, dopo il fallimento della rivolta del gruppo di mercenari russi lo scorso fine settimana.
'Ucraini attraversano il Dnipro nel Kherson', i filorussi negano
Le forze di Kiev sarebbero riuscite a superare il Dnipro e ad assicurarsi un punto d'appoggio sulla riva sinistra del fiume, vicino al ponte Antonovsky fatto saltare in aria vicino a Kherson. A scriverlo sono diversi canali Telegram russi e ucraini rilanciati dai media. Il governatore filorusso del Kherson Vladimir Saldo ha tuttavia negato queste notizie parlando di "tentativi senza successo" delle truppe ucraine. Secondo alcuni blogger militari su Telegram, che pubblicano video del presunto assalto alla riva sinistra del Dnipro - distaccamenti ucraini sarebbero nuovamente riusciti a trincerarsi nell'area dove approssimativamente la loro presenza era stata già segnalata per la prima volta ad aprile. Un blogger militare russo ha parlato anche di una possibile testa di ponte ucraina, con valutazioni discordanti in merito. Il portale di notizie ucraino Strana riferisce che i blogger russi segnalano scontri con le forze di Mosca, e che un gruppo ucraino di circa 50 soldati si trova sulla riva sinistra del fiume, nascosto sotto i resti del ponte Antonovsky e protetto dai sistemi di guerra elettronica che interferiscono coi bombardamenti russi.
Lituania: subito maggior difesa a est e Ucraina nella Nato
Durante l'incontro congiunto con i membri del Consiglio Nord Atlantico e il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, avvenuto oggi a Vilnius, il presidente lituano, Gitanas Nauseda, ha ribadito la necessità di consolidare il principio della difesa avanzata sul fronte orientale dell'Alleanza atlantica, di approvare nuovi piani di difesa regionale e assegnare i fondi e gli strumenti necessari per la loro realizzazione. Nauseda ha inoltre sottolineato come i recenti accadimenti in Russia rappresentino per il Baltico e il fronte orientale della Nato un fattore di ulteriore instabilità. La presenza dell'Ucraina nella Nato rappresenta, secondo il Presidente lituano, la sola garanzia per la sicurezza e una pace duratura in Europa. " Al vertice di Vilnius", ha detto Nauseda, "dobbiamo dire chiaramente che l'Ucraina diventerà membro della Nato il prima possibile. L'assenza di una chiara prospettiva di adesione e di un chiaro percorso verso di essa è percepito dalla Russia come il segnale che le sue tattiche di ricatto stanno funzionando e stanno dando risultati".
Lavrov: 'Macron voleva approfittare dell'ammutinamento'
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha accusato il presidente francese Emmanuel Macron di aver visto nell'ammutinamento armato avvenuto in Russia l'opportunità di infliggere "una sconfitta strategica" a Mosca. Lo riferisce l'agenzia Tass.
La sede Wagner a San Pietroburgo opera 'normalmente'
La sede della Wagner a San Pietroburgo continua ad "operare normalmente" nonostante gli eventi degli ultimi giorni. Lo annuncia l'organizzazione sul suo canale Telegram, ripresa dall'agenzia Tass. "Nonostante gli ultimi eventi, il Centro continua a funzionare normalmente, in conformità con la legislazione della Federazione Russa", ha scritto la Wagner in un comunicato mentre il destino del gruppo rimane incerto.
Russia, Sunak: 'Pronti a diversi scenari, in contatto con gli alleati'
Il Regno Unito è pronto ad "una serie di scenari" in Russia dopo la tentata insurrezione del leader di Wagner, Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il primo ministro britannico, Rishi Sunak, sottolineando che Londra sta "analizzando e monitorando" la situazione in stretto contatto con alleati "per essere sicuri di essere coordinati". "E' troppo presto per prevedere con certezza quali conseguenze questo potrà avere ma naturalmente siamo pronti, come saremo sempre, ad una serie di scenari", ha detto parlando con giornalisti a Nottingham.
Galeotti su Prigozhin: 'Nessuno di noi analisti capisce cosa è accaduto davvero'
La comunità degli analisti specializzati nell'osservare gli sviluppi interni in Russia non ha ancora capito come interpretare "il bizzarro golpe di Prigozhin". Lo ammette candidamente il più ascoltato osservatore degli apparati di sicurezza, Mark Galeotti, alla UCL School of Slavonic and East European Studies per cui comunque queste ore hanno dimostrato la "crescente incapacità del regime di Putin di risolvere le crisi". Ne sono un sintomo e un ulteriore acceleratore. Le "36 ore di pura sorpresa" iniziano venerdì quando Prigozhin, che è a tutti gli effetti "una creatura di Putin", annuncia il bombardamento con missili, da parte dei militari regolari, contro i suoi mercenari e la sua "marcia per la giustizia".
Ministro Difesa tedesco Pistorius: 'Messuna indicazione sulla Wagner in Bielorussia'
"Non ho alcuna nuova indicazione sulla presenza di milizie della Wagner in Bielorussia". Lo ha detto il ministro della Diefa tedesco Boris Pistorius nel corso della conferenza stampa da Vilnius con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il presidente lituano Gitanas Nauseda. Pistorius ha confermato che la Germania dispiegherà 4mila soldati in modo permanente sul territorio lituano.
Stoltenberg: regime di Mosca più fragile ma non sottovalutarlo
"Quello che stiamo vedendo in Russia negli ultimi giorni dimostra la fragilita' del regime russo e dimostra quanto sia pericoloso per Putin fare affidamento su mercenari che alla fine gli si sono rivoltati contro. Dimostra inoltre che e' difficile prevedere cosa succedera' nei prossimi giorni e settimane ma non dobbiamo commettere l'errore di sottovalutare i russi. Dobbiamo continuare a fornire sostegno all'Ucraina. E' esattamente quello che la Nato e i suoi alleati stanno facendo, con un sostegno militare ma anche per il lungo termine". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un punto stampa in Lituania con il presidente Gitanas Nauseda e il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius.
Stoltenberg: truppe tedesche in Lituania segno della forza Nato
"Noi accogliamo con favore la leadership tedesca. L'annuncio di oggi" di schierare 4.000 militari in Lituania "mostra l'impegno forte di Berlino per la nostra sicurezza collettiva ed è parte dell'adattamento strategico della Nato, che ha aumentato le truppe sul fronte orientale". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa da Vilnius. "Viene mandato un messaggio sulla prontezza della Nato e le sua capacità. La Nato non provoca conflitti, ma è pronta a difendersi è una forza deterrente", ha aggiunto.
Stoltenberg: 'Regime russo fragile ma un errore sottovalutarlo'
"Quello che vediamo dimostra la fragilità del regime russo e dimostra quanto sia difficile per Putin essere resiliente. Non possiamo prevedere cosa accadrà nei prossimi giorni ma non possiamo commettere l'errore di sottovalutare la Russia e quindi il nostro sostegno all'Ucraina deve continuerà nel breve e nel lungo termine". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa da Vilnius.
Russia: l'Hermitage di Amsterdam cambia nome
Dopo la rottura con il 'museo madre' russo di San Pietroburgo, l'Hermitage di Amsterdam cambia nome. La direttrice Annabelle Birnie ha annunciato che si chiamerà "H'art Museum" dal prossimo primo settembre. In futuro, i partner internazionali saranno il British Museum di Londra, il Centre Pompidou di Parigi e lo Smithsonian American Art Museum di Washington. L'Hermitage ha sospeso i legami con il museo principale poco dopo l'invasione russa dell'Ucraina, con conseguenti difficoltà legate al fatto che il museo ha sempre potuto contare sulla grande collezione di San Pietroburgo. Dall'apertura nel 2009, sono state allestite 30 mostre con oggetti provenienti dal museo russo.
Cremlino, a Putin il sostegno del presidente dell'Iran
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il suo omologo iraniano Ebrahim Raisi: lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino, come riporta Tass. "Il presidente iraniano ha espresso il suo pieno sostegno alla leadership russa in relazione agli eventi del 24 giugno", si legge nel comunicato.
Nord Corea, "forte sostegno" dopo ammutinamento Wagner
La Corea del Nord ha espresso il proprio "forte sostegno" alla leadership russa dopo l'ammutinamento dei mercenari della Wagner. Durante un incontro tra il vice ministro degli Esteri nord-coreano, Im Chon-il, e l'ambasciatore russo in Corea del Nord, Alexander Matsegora, il diplomatico nord-coreano, citato dalla Korean Central News Agency (Kcna), ha espresso "la ferma convinzione che la recente ribellione armata in Russia sarebbe stata repressa con successo in conformità con le aspirazioni e la volonta' del popolo russo". La Corea del Nord, ha aggiunto il vice ministro degli Esteri, "sosterra' con forza ogni opzione e decisione della leadership russa".