Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia. Kiev: Condotto azioni offensive in alcuni settori del fronte

©Ansa

Lo ha dichiarato il ministero della Difesa ucraino che afferma inoltre di aver guadagnato terreno nei pressi di Bakhmut. Zelensky: "Sono grato a ciascuno dei nostri soldati, ben fatto". La Russia è pronta al dialogo con gli Usa sul controllo degli armamenti nucleari: lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Peskov. Mosca: "Da Kiev offensiva su vasta scala". Il cardinal Zuppi in missione a Kiev

1 nuovo post

Mosca, 'respinte nuove incursioni nella regione di Belgorod' 

Le forze ucraine continuano i tentativi di compiere incursioni nelle regioni di confine russe, in particolare in quella di Belgorod. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca in un comunicato, in cui afferma che ieri due tentativi di infiltrazioni sono stati respinti e "oltre 10 terroristi", cioè militari ucraini, sono stati eliminati in combattimenti presso la località di confine di Novaya Tavolzhanka. Kiev nega invece ogni responsabilità nelle incursioni in territorio russo, affermando che vengono compiute da gruppi di miliziani russi anti-Putin. Uno di questi, il Corpo di Volontari russi, di estrema destra, afferma invece sul suo canale Telegram che i suoi miliziani controllano Novaya Tavolzhanka. 
- di Redazione Sky TG24

Ue, 'gli stoccaggi di gas al momento sono vicini al 70%' 

L'obiettivo per quest'anno è di raggiungere "il 90% di riempimento di stoccaggi del gas entro il 1° novembre e al momento all'interno dell'Ue siamo vicini al 70%". Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 'situazione dei rifugi è critica, la metà non sono pronti'

A Kiev la disponibilità dei rifugi rimane critica. Lo ha sottolineato su Telegram Oleksandr Kamyshin, ministro delle Industrie strategiche dell'Ucraina, illustrando i risultati del secondo giorno di lavoro della commissione per l'audit dei ricoveri nella capitale ucraina.   Al momento - riferisce l'agenzia Unian -  è stato controllato un terzo dei rifugi della città. "La situazione rimane critica: metà delle strutture testate non sono pronte", ha sottolineato Kamyshin. Finora sono stati controllati un totale di 1.849 siti. Di questi rifugi, il 55% è pronto per l'uso mentre un altro 32% (596) non è ancora pronto e il 13% (242) non può essere aperto a tempo indeterminato. 
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Kasparov critica l'Ue sull'approccio con Mosca 

"Se Putin avesse conquistato Kiev in tre giorni, ora l'Ue starebbe trattando con lui, e probabilmente avrebbe già riconosciuto il fantoccio che i russi avrebbero installato al posto di Zelensky". Così il celebre scacchista e oppositore russo Garry Kasparov accusa l'Ue nel suo video intervento alla conferenza 'Il giorno dopo' che vede tutte le opposizioni russe ospiti dell'Eurocamera allo scopo di lavorare ad una Russia post-Putin. Per Kasparov, "Bruxelles deve ringraziare Zelensky e la resistenza ucraina per aver dato loro modo di rimanere coerenti nelle proprio posizioni". La sfida ora si sposta a Mosca, secondo Kasparov. "E' tempo che l'Ue abbia un ruolo più attivo sulla politica interna russa", ha spiegato l'oppositore.
- di Redazione Sky TG24

'Rete di agenti di Kiev in Russia per atti di sabotaggio' 

L'Ucraina ha creato una rete di agenti e simpatizzanti all'interno della Russia che lavorano per compiere atti di sabotaggio contro obiettivi russi. E ha iniziato a fornire loro droni per organizzare attacchi. Lo riporta la Cnn citando diverse persone che hanno familiarità con l'intelligence statunitense. Funzionari statunitensi ritengono che questi agenti filoucraini siano anche gli autori dell'attacco con droni che ha preso di mira il Cremlino all'inizio di maggio. Non è chiaro - sottolinea la Cnn - se anche altri attacchi di droni degli ultimi giorni, tra cui quello contro in un quartiere residenziale vicino Mosca, sia ascrivibile a questa rete di agenti. I funzionari Usa ritengono comunque che Kiev abbia organizzato cellule di sabotaggio in Russia, composte da un mix di simpatizzanti filoucraini e agenti ben addestrati in questo tipo di guerra. Si ritiene che l'Ucraina abbia fornito loro droni di fabbricazione ucraina mentre due funzionari statunitensi hanno escluso alla Cnn prove dell'utilizzo di droni forniti dagli Stati Uniti. I funzionari non sono stati in grado di spiegare nei dettagli come l'Ucraina sia riuscita a portare i droni dietro le linee nemiche, ma alcune fonti - sottolinea la Cnn - hanno parlato di rotte di contrabbando utilizzate per inviare i velivoli o componenti in Russia, dove potrebbero poi essere assemblati.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Al Pe i leader dell'opposizione russa: 'preparare il dopo-Putin'

"Un futuro di pace per l'Europa passa da un futuro democratico per la Russia e l'unico modo di garantirlo e liberarsi di Vladimir Putin". Ne è sicuro lo storico oppositore di Putin ed ex patron del colosso petrolifero Yukos, Mikhail Khodorkovsky, uno degli ospiti al Parlamento europeo della conferenza 'Il giorno dopo' che raccoglie i rappresentanti di tutta l'opposizione russa per  interrogarsi sul come preparare il dopo Putin. Tra gli ospiti anche il premo Nobel per la pace e direttore della Novaya Gazeta, Dimtri Muratov, il cofondatore di Memorial e premio Nobel Lev Ponomarev, lo scacchista Garry Kasparov e Evegnia Kara-Murza, moglie di Vladimir Kara-Murza, oppositore recentemente condannato a 25 anni di reclusione. A coordinare i lavori un trio di eurodeputati, il lituano Andrius Kubilius del Ppe, Sergej Lagodisnky dei Verdi ed il francese di Renew Bernard Guetta. Il messaggio delle opposizione russe viene raccolto anche dalla Commisione Ue. "Siamo pronti a lavorare con la Russia di domani, che l'Ue non sia pronta a lavorare con la Russia è una menzogna messa in giro dalla propaganda del Cremlino", ha spiegato in aula Micheal Siebert, direttore dell' ufficio per le relazioni con l'Est Europa e l'Asia centrale.
- di Redazione Sky TG24

Cremlino: pronti al dialogo con gli Usa sul nucleare 

Peskov ha definito "una dichiarazione importante e positiva" quella fatta venerdì dal consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, secondo il quale Washington è pronta a discutere senza precondizioni con la Russia un nuovo trattato per la limitazione delle armi nucleari per dopo la scadenza del New Start 2, prevista nel 2026. Il portavoce del Cremlino ha aggiunto che Mosca si aspetta che tale dichiarazione si concretizzi in "passi attraverso i canali diplomatici, e poi sarà possibile considerare il formato del dialogo proposto". "La Russia rimane aperta al dialogo", ha sottolineato Peskov, ma è necessario decidere concretamente i passi da intraprendere e non ci si può fermare a una dichiarazione sui media, "specialmente ora che attraversiamo probabilmente il periodo di più acuta mancanza di fiducia reciproca".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, delirante la versione di Mosca sulla controffensiva

L'Ucraina ha respinto oggi la versione "delirante" secondo cui le forze russe hanno bloccato la controffensiva di Kiev nella regione di Donetsk. Lo ha detto al Washington Post il portavoce del raggruppamento orientale delle forze armate di Kiev, Serhiy Cherevatyi. "In realtà, quando inizierà, tutti lo sapranno", ha affermato Cherevatyi.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: Tajani, apprezziamo lo sforzo della Santa Sede

"Noi siamo favorevoli a tutte le iniziative di pace, apprezziamo lo sforzo che sta facendo la Santa Sede per favorire la fine della guerra". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani ai giornalisti alla Farnesina. 
- di Redazione Sky TG24

Putin non ha in programma un incontro con Zuppi

Il presidente russo Vladimir Putin non ha per ora in programma un incontro con il cardinale Matteo Zuppi, emissario di Papa Francesco per l'iniziativa di pace per l'Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.
- di Redazione Sky TG24

Cremlino, pronti al dialogo con gli Usa sul nucleare

La Russia è pronta al dialogo con gli Usa sul controllo degli armamenti nucleari. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Interfax.
- di Redazione Sky TG24

Dopo Prigozhin, anche Kadyrov propone l'invio di unità cecene a Belgorod

Il governatore della Cecenia Ramzan Kadyrov propone l'invio di unità cecene nella regione russa di Belgorod per "fare fronte ai terroristi che l'hanno invasa", come già prima di lui aveva fatto il comandante dei mercenari della Wagner, Evgheny Prigozhin. "Per eliminare le milizie dal territorio russo senza fare del male alla popolazione civile o danneggiare le infrastrutture, servono addestramento ed esperienza speciali. Non deve essere solo militare, ma anche anti terrorismo", ha scritto sul suo canale Telegram, precisando che sono proprio le capacità conquistate sul campo dalle forze cecene. "Il comandante supremo farà la scelta migliore, nel caso sarà quella migliore", ha affermato inoltre.
- di Redazione Sky TG24

Belgio: Kiev chiarisca se nostre armi sono usate in territorio russo'

"Il nostro ministero della Difesa e le nostre agenzie di intelligence hanno iniziato un'indagine e stiamo chiedendo informazioni per determinare cosa sia successo esattamente". Così il primo ministro belga, Alexander De Croo, ha affermato che saranno chiesti all'Ucraina chiarimenti riguardo alle rivelazioni, pubblicate nei giorni scorsi dal Washington Post, riguardo all'uso da parte dei combattenti filo ucraini nei loro raid oltre la frontiera russa di mezzi ed armi ricevute dai Paesi Nato, tra i quali fucili forniti dal Belgio.  
"Le armi europee sono fornite all'Ucraina a condizione che vengano usate sul territorio ucraino con il proposito di difenderlo ed abbiamo strette misure di controllo per garantire che sia così", ha aggiunto oggi parlando alla radio belga. De Croo non si è voluto poi sbilanciare riguardo alle possibili conseguenze se le notizie del Post saranno confermate: "non vogliamo anticipare i tempi - ha detto - ma stiamo analizzando la situazione e la stiamo prendendo molto seriamente".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 'non useremo gli F-16 nella controffensiva estiva'

L'Ucraina non userà i caccia F-16 nella sua attesa controffensiva poiché Kiev sarà pronta a schierare questi aerei solo in autunno o in inverno: lo ha detto il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov in un'intervista all'emittente giapponese Nhk. Rispondendo alla domanda sugli F-16, Reznikov ha affermato che questi aerei non cambieranno la situazione quest'estate. Il ministro ha ricordato che alcuni Paesi occidentali stanno addestrando, o si sono offerti di addestrare, i piloti ucraini per pilotare questi caccia. Ma ci vorrà del tempo, ha sottolineato, aggiungendo che l'Ucraina dovrà anche prendere accordi con i suoi partner per avere ingegneri e tecnici per la manutenzione e la riparazione dei velivoli.    
- di Redazione Sky TG24

Cei, intervista del Cardinal Zuppi su Ucraina, Romagna e pedofilia VIDEO

- di Redazione Sky TG24

Wagner, 'soldati russi ci hanno sparato'

La compagnia privata militare russa Wagner ha detto di avere catturato un tenente colonnello dell'esercito russo capo di una unità che ha aperto il fuoco contro miliziani della stessa Wagner mentre era "ubriaco". L'episodio sarebbe avvenuto il 17 maggio scorso, secondo quanto pubblicato sul canale Telegram del servizio stampa del capo della compagnia privata, Yevgeny Prigozhin. La notizia è stata pubblicata dopo che, venerdì, lo stesso Prigozhin ha accusato le forze regolari russe di avere minato le strade attraverso le quali la Wagner doveva ritirarsi dalla città di Bakhmut, nel Donbass, per consegnarla all'esercito di Mosca. Secondo quanto pubblicato sul canale di Prigozhin, il 17 maggio miliziani della Wagner sono stati presi di mira dal fuoco di soldati russi nella regione di Semigorye, vicino a Bakhmut. I miliziani agli ordini di Prigozhin averbbero risposto al fuoco catturando alcuni dei soldati russi. Tra questi, il loro comandante, identificato come il tenente colonnello Roman Venevitin, capo della 72/a Brigata fucilieri motorizzata. In un video l'ufficiale confessa di avere fatto aprire il fuoco contro gli uomini della Wagner a causa di una "antipatia personale" e aggiunge di avere agito sotto l'influenza dell'alcol. Il ministero della Difesa di Mosca non ha finora commentato l'episodio. Il 20 maggio Prigozhin ha detto che l'intera Bakhmut era stata conquistata dai suoi uomini e il 25 ha annunciato l'inizio del ritiro per consegnare la città all'esercito di Mosca.
- di Redazione Sky TG24

Russia: flotta Baltico inizia esercitazione, 40 navi e 25 aerei

Circa 40 navi, 25 aerei e più di 3.500 truppe si addestreranno nel Mar Baltico e nella regione russa di Kaliningrad da oggi al 15 giugno, annuncia il servizio stampa della Flotta russa del Baltico. "All'inizio dell'esercitazione, i gruppi tattici navali della Flotta del Baltico sono partiti dalle loro basi e si sono dispiegati nelle aree designate del Mar Baltico per le missioni di addestramento". Le esercitazioni coinvolgono fino a 40 navi di superficie, imbarcazioni e navi logistiche, più di 3.500 truppe, fino a 25 aerei e fino a 500 pezzi di equipaggiamento speciale e da combattimento. "L'esercitazione e' finalizzata alla sicurezza e alla difesa delle comunicazioni marittime e delle basi della flotta". L'esercitazione mira a rafforzare la prontezza del comando della flotta, "a migliorare l'interazione e le capacita' operative degli equipaggi delle navi della flotta e delle forze costiere in mare e a terra, e a praticare il controllo delle truppe da parte del comando e degli stati maggiori", ha dichiarato. "Prima dell'esercitazione, la Flotta del Baltico ha tenuto una serie di esercitazioni speciali in ogni area di supporto e si è
esercitata a portare le forze e l'hardware della flotta in uno stato di massima allerta", ha dichiarato il servizio stampa. L'esercitazione, supervisionata dal comandante della flotta
Vladimir Vorobyov, si svolgerà nel Mar Baltico e nella regione di Kaliningrad dal 5 al 15 giugno, in conformità con il piano di addestramento 2023.

- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti