Capolavoro del pittore Brueghel ritrovato per caso va all'asta a Parigi
MondoLa tela dell'artista fiammingo del 1600 è stata trovata abbandonata e impolverata dietro la porta di casa di una famiglia francese che non ha dato alcun valore al dipinto
L'avvocato del Villaggio, questo è il titolo dell’opera messa all’asta da Drouot, in Francia per una cifra tra i 600 mila e gli 800 mila euro. Si tratta di una scena dipinta in diverse decine di versioni. Il quadro è stato trovato per caso a Parigi. Non è firmato, ma diversi esperti francesi lo hanno riconosciuto e autenticato come l'unica opera personale di Pieter Brueghel il Giovane. Un pittore fiammingo che visse a cavallo tra il 16 e 17esimo secolo, figlio di un altro grande pittore Pieter Brueghel il Vecchio che morì quando lui aveva 5 anni.
La tela era abbandonata e impolverata
Una famiglia francese ha scoperto per caso di essere in possesso da oltre un secolo di questa tela del celebre pittore fiammingo Brueghel il Giovane nato a Bruxelles nel 1564. Il dipinto di grandi dimensioni (un metro per due metri) era dimenticato dietro una porta di casa. I proprietari lo consideravano senza valore. A capire che si trattava invece di un capolavoro del 1600 è stato un commissario d'asta che durante un inventario ordinato dagli eredi della casa, lo ha trovato ingiallito e impolverato, appeso nel salone senza cura, come racconta il settimanale francese Le Point.
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Ora la tela è venduta all’asta
Ora la tela è venduta all'asta da Drouot per una cifra fra i 600.000 e gli 800.000 euro. La tavola raffigura una delle composizioni più popolari di Pieter Brueghel il Giovane. Il soggetto dipinto è stato recentemente identificato come il Procuratore francese, in virtù di un inventario del 1627 della collezione di Antoinette Wiael, in cui è descritto questo dipinto del giovane Brueghel. La narrazione vede l'avvocato seduto dietro la sua scrivania contornato da aiutanti e impiegati, mentre lungo la stanza si osservano i contadini che si accalcano esprimendo i loro temperamenti e timori. Appare quindi evidente che il dipinto è una satira sulla venalità della professione legale e sul modo in cui gli avvocati distorcono la legge.
