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Terremoto Turchia e Siria, i morti sono migliaia. "Ad Aleppo una catastrofe"

©Getty

Il presidente turco Erdogan ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi nelle 10 province del sud est della Turchia che sono state colpite dal terremoto. Oltre 300 le scosse di assestamento, più di 5.600 gli edifici crollati. Danni e incendi ai gasdotti, forniture sospese. Squadre di medici e soccorritori anche da Russia e Cina.  Il ministro Tajani: "La Farnesina non è riuscita a entrare in contatto con un connazionale"

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Telefonata tra Erdogan e Macron, presto colloquio con Biden

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha avuto un colloquio telefonico incentrato sul gravissimo sisma che ha colpito Turchia e Siria con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Lo ha reso noto la presidenza turca, secondo la quale Macron ha espresso le sue condoglianze per le vittime e ha fatto gli auguri di pronta guarigione ai feriti.
Si terrà "presto" un colloquio sul devastante sisma che ha colpito la Turchia e la Siria tra il presidente americano, Joe Biden, ed il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, ha inoltre annunciato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.
 
- di Redazione Sky TG24

Erdogan proclama 7 giorni di lutto nazionale

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale a seguito delle due terribili scosse che hanno colpito le province meridionali del Paese. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Anadolu, secondo cui le bandiere saranno esposte a mezz'asta in Turchia e nelle sedi delle rappresentanze straniere fino a domenica 12 febbraio
- di Redazione Sky TG24

Scossa di magnitudo 5.7 nell'est della Turchia

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 è stata registrata nella Turchia orientale. Lo riporta il Centro sismologico europeo del Mediterraneo (Emsc) sottolineando che l'epicentro è stato registrato a una profondità di 46 chilometri.
- di Redazione Sky TG24

Ong, in Siria i morti salgono a 1597

Sono 1597 i morti in Siria a causa del devastante terremoto abbattutosi ieri nel sud della Turchia e nella Siria centro-settentrionale. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, che aggrega i dati provenienti dalle regioni colpite di Hama, Idlib, Aleppo e Latakia, sia nei territori sotto controllo governativo sia nelle aree sotto influenza turca.
- di Redazione Sky TG24

Turchia: incendio al porto di Iskenderun colpito dal sisma 

Un grande incendio sta divampando da ieri notte nel porto di Iskenderun (Alessandretta), località costiera del sud est della Turchia, e vicina al confine con la Siria, colpita dal terremoto. Lo rendono noto vari media locali secondo cui il fuoco potrebbe avere avuto origine a causa della caduta di alcuni container nel porto provocata dal sisma ma il motivo dell'incendio non è ancora stato ufficialmente determinato.
- di Redazione Sky TG24

Oms in campo, 'trauma enorme e rischio malattie da affrontare'

L'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) Europa è in campo in Turchia, insieme all'ufficio nazionale e in collaborazione con la sede centrale dell'agenzia Onu per la salute, per sostenere il ministero della Salute del Paese nella risposta all'emergenza umanitaria provocata dal terremoto che ha colpito l'area. "Al momento, l'attenzione è chiaramente sulla ricerca e salvataggio" delle persone, ha spiegato già ieri in serata Gerald Rockenschaub, direttore regionale dell'emergenza per l'Oms Europa, che sta coordinando la risposta insieme all'esperta Catherine Smallwood, incident manager, e sotto la guida del direttore regionale Hans Kluge. 
"Ci sono feriti da curare - ha elencato Rockenschaub - la risposta di primo soccorso alle comunità sul campo e poi la cura dei traumi più specializzata negli ospedali. Il tempo è brutto, fa freddo. Anche il rischio di malattie infettive, a parte il rischio immediato di traumi e lesioni, sta decisamente aumentando. Alcune delle linee di approvvigionamento cruciali, acqua e servizi igienico-sanitari, saranno compromesse. E c'è ovviamente un trauma enorme, ovviamente psicologico oltre al trauma fisico, che deve essere affrontato". 
In particolare "in quei gruppi di popolazione vulnerabili, vediamo un alto livello dello stress mentale, dei bisogni di supporto psicosociale", ha proseguito. "Occorre poi rafforzare i sistemi di allerta precoce per prevenire i focolai e per rispondere ai rischi di malattie infettive". L'Oms Europa sta "operando a stretto contatto con i colleghi dell'ufficio regionale del Mediterraneo orientale e con i colleghi della sede centrale, perché non è solo la Turchia ad essere colpita, ma anche la Siria e alcuni altri Paesi vicini", ha ricordato Rockenschaub.
- di Redazione Sky TG24

Siria, operazioni soccorso procedono a rilento per freddo e mancanza attrezzature

I soccorritori impegnati nelle zone terremotate della Siria lavorano in condizioni meteorologiche difficilissime e senza le attrezzature necessarie ad individuare e soccorrere i sopravvissuti tra le macerie. 
A denunciare la situazione di particolare difficoltà è un volontario che partecipa alle operazioni dei Caschi Bianchi e che ha parlato - riferisce  la Dpa - di una ricerca andata avanti "molto lentamente" durante la notte a Idlib e in altre aree colpite, a causa di una tempesta che si è abbattuta sulla zona e per via della mancanza di macchinari pesanti. 
Parole confermate da Rami Abdel Rahman, capo dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo il quale sia i soccorritori nelle aree controllate dal governo sia quelli che operano nelle zone sotto controllo dell'opposizione non dispongono delle giuste attrezzature per rimuovere i detriti. 
- di Redazione Sky TG24

Turchia, rabbia sui social, soccorsi non arrivano a Hatay

Rabbia dei cittadini nella provincia della Turchia meridionale di Hatay che sui social denunciano il fatto che i soccorsi non sono riusciti a raggiungere l'area. Lo riferisce la corrispondente del Guardian nel Paese. Nella città il terremoto ha raso al suolo diversi edifici governativi, tra cui la sezione locale dell'agenzia turca per i soccorsi, l'Afad.  Un testimone ha riferito che "non ci sono squadre di soccorso della gestione turca dei disastri e delle emergenze a Hatay. Le persone stanno cercando di estrarre i propri cari intrappolati sotto le macerie. Fa freddo, piove, manca l'elettricità". Un membro della sua famiglia è intrappolato sotto una pesante lastra di cemento, da ore in attesa dei soccorritori.
- di Redazione Sky TG24

Ue, mobilitati oltre 1.150 soccorritori da 19 Paesi

"Finora, abbiamo mobilitato 27 squadre di ricerca e soccorso e mediche da 19 Paesi europei tramite il meccanismo europeo di Protezione civile per sostenere l'Ucraina in seguito al terremoto. In totale sono oltre 1.150 soccorritori e 70 cani". Lo scrive in un tweet il commissario europeo per la Gestione delle emergenze, Janez Lenarcic.
- di Redazione Sky TG24

In Turchia oltre 5700 edifici sono crollati

Oltre 5700 edifici sono crollati in Turchia nel sisma che ha colpito la zona di confine con la Siria. A renderlo noto sono stati i responsabili dell'Afad, l'Autorità per la gestione delle emergenze e dei disastri di Ankara, nell'aggiornare il bilancio delle vittime accertate, salito nel paese a 3381. I feriti sono oltre ventimila. 
Le condizioni meteorologiche rendono ancora più drammatica la situazione, ha spiegato Orhan Tatar, che ha parlato di abbondanti nevicate, precipitazioni, forti venti e basse temperature sulle zone colpite. 
- di Redazione Sky TG24

Tajani, non sappiamo dove fosse italiano ricercato

L'italiano che ancora per la Farnesina è da cercare in Turchia era "nell'area colpita dal terremoto. Non abbiamo notizie precise di dove  esattamente stesse nel momento in cui c'è stato il sisma". Lo spiega Antonio Tajani, parlamentare di Forza Italia e Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, ad Agorà su Rai Tre.
- di Redazione Sky TG24

Bach (Cio), movimento olimpico pronto ad aiutare

"Il  movimento olimpico è pronto ad aiutare in ogni modo possibile poiché lo sport può svolgere un ruolo importante nella ricostruzione delle comunità e nell'aiutare le persone a normalizzare le loro vite". E' quanto ha scritto il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), Thomas Bach, nell'esprimere le sue condoglianze per coloro che hanno perso la vita a seguito del devastante terremoto in Turchia e Siria. "E' con grande tristezza che il Cio ha appreso della tragica perdita di vite umane e della devastazione causata dal terremoto che ha colpito la regione sud-orientale della Turchia e della Siria - scrive Bach - i nostri cuori vanno a tutte le famiglie degli atleti che sono morti o che sono stati colpiti mentre stavano partecipando a competizioni sportive nella zona colpita. Le circostanze di questo disastro naturale sono tanto più tragiche, in quanto tra le vittime sembra esserci un certo numero di giovani atleti. Le nostre condoglianze vanno anche a coloro che stanno lavorando instancabilmente per assistere in queste operazioni di salvataggio". 
- di Redazione Sky TG24

Aiuti alla Turchia, partito dall'Italia il primo C130 dell'Aeronautica 

Immagini del primo C130 dell'Aeronautica Militare partito ieri sera dall'Italia per la
Turchia con a bordo materiali e personale
- di Redazione Sky TG24

Registrate 243 scosse di assestamento

Sono 243 le scosse di assestamento registrate lungo la zona di confine tra Turchia e Siria dopo il sisma della notte di ieri. A renderlo noto è stato questa mattina Yunus Sezer, a capo dell'Autorità per la gestione delle emergenze turca, Afad.
- di Redazione Sky TG24
Personale di emergenza turco cerca di aiutare le vittime di un edificio crollato a Diyarbakir, Turchia 06 febbraio 2023
- di Redazione Sky TG24

Ad Adana, salvate 3 persone sepolte sotto le macerie

Tre persone sono state salvate durante durante la notte ad Adana, una delle zone del sud est della Turchia colpite dal terremoto, dopo essere restate intrappolate sotto le macerie per quasi 15 ore. Lo ha detto all'ANSA un rappresentante dell'agenzia turca per i disastri e le emergenze Afad impegnato nelle operazioni di soccorso facendo sapere che, qualche ora dopo la prima scossa di terremoto di magnitudo 7.9, in tutto 12 persone erano rientrate nel palazzo di 14 piani dove abitavano per prendere dei vestiti ma in quel momento, verso le 13 ora locale, l'edificio è completamente crollato a causa di una seconda scossa di magnitudo 7.6 e sono rimaste intrappolate tra le macerie. Sono attualmente in corso le operazioni per tentare di salvare le altre persone. 
- di Redazione Sky TG24

Sale a 4.890 bilancio vittime in Turchia e Siria 

Sale a a 4.890 il numero totale delle vittime del potente terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, secondo i dati ufficiali. 
- di Redazione Sky TG24

Turchia, 20.426 feriti, 5.775 edifici distrutti

L'agenzia per le emergenze e disastri turca Afad ha reso noto che i feriti sono 20.426, gli edifici distrutti 5.775, a causa del terremoto che ha colpito il sud-est del Paese ieri notte.
- di Redazione Sky TG24

Biden a Erdogan, 'pronti a fornire tutto l'aiuto necessario'

Il presidente americano Joe Biden ha chiamato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per esprimergli le condoglianze sue e del popolo americano per il devastante sisma che ha colpito il paese. Biden - ha reso noto la Casa Bianca in una dichiarazione - ha sottolineato "la disponibilità degli Stati Uniti a fornire tutta l'assistenza necessaria" all'alleato Nato. 
L'amministrazione americana - ha annunciato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby - sta inviando due squadre di ricerca e soccorso di 79 persone per sostenere le operazioni delle squadre di soccorso turche. 
Biden ed Erdogan hanno discusso di altra assistenza che potrebbe essere necessaria alle persone colpite dal sisma, dall'assistenza sanitaria ai generi di prima necessità, secondo quanto riportato dalla Casa Bianca.
- di Redazione Sky TG24

Tajani, si cerca ancora un italiano in Turchia

- di Redazione Sky TG24

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