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Guerra Ucraina Russia, news di oggi. Kiev: 30 missili lanciati da Russia, 11 morti. LIVE

©Ansa

Fonti ucraine parlano di almeno 11 morti e 11 feriti durante gli attacchi. Intanto gli Stati Uniti invieranno 31 tank Abrams all’Ucraina. "La fornitura di carri armati da parte della Nato non cambierà lo status dell'operazione russa", lo ha detto il portavoce del Cremlino Peskov che ha anche dichiarato che Putin non considera più possibili colloqui con Zelensky, "che da molto tempo si preparava alla guerra". Il presidente ucraino risponde dicendo che il leader russo "non è nessuno, non mi interessa parlargli"

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Cremlino: colloqui Putin-Zelensky non più possibili 

Il presidente russo Vladimir Putin non considera più possibili colloqui con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, "che da molto tempo si preparava alla guerra". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe. 
- di Redazione Sky TG24

Cremlino: con tank Nato non cambia l'operazione in Ucraina 

La fornitura all'Ucraina di carri armati da parte dei Paesi Nato non cambierà lo status dell'operazione militare russa in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe.   
- di Redazione Sky TG24

Taylor: "Gli ucraini possono sorprendere i russi"

Con i panzer tedeschi e i carri armati americani "gli ucraini possono sorprendere i russi, bruciandoli sui tempi dell'offensiva". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera William Taylor, ex ambasciatore Usa a Kiev. "Si sta per aprire un'altra fase della guerra. L'esercito ucraino sarà in grado di lanciare un'offensiva per spingere i russi fuori dai territori occupati - spiega -. Fin dall'estate scorsa Zelensky ha avuto un buon appoggio dagli Stati Uniti e dal resto della Nato. I blindati e i veicoli da combattimento gli hanno consentito di reggere bene il campo. Con i carri armati avrà la possibilità di sfondare le linee russe". I russi stanno progettando "un'altra ondata di attacchi. Tuttavia le forze militari di Putin hanno subito perdite pesante e faranno fatica a rigenerarsi. Inoltre il Cremlino non ha alle spalle uno schieramento come quello occidentale; può contare solo sulle forniture di armi da parte dell'Iran e della Corea del Nord. In conclusione i russi potrebbero essere di nuovo pronti solo nella tarda primavera, inizio estate". Gli ucraini, invece, "potrebbero prendere l'iniziativa a stretto giro, bruciando sul tempo i nemici". Per Taylor gli ucraini "ripartiranno da dove si erano fermati lo scorso autunno, quindi dalle trincee nel Donbass. Ma è certamente possibile che decidano di attaccare anche la Crimea. Del resto - sottolinea - hanno già dimostrato di poterlo fare, sia dal mare che dallo spazio aereo".     
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 2 infrastrutture energetiche colpite vicino a Odessa

Due infrastrutture energetiche, non meglio identificate sono stati colpite dagli attacchi russi nei pressi di Odessa. Lo rendono noto autorità locali.
- di Redazione Sky TG24

Colonnello russo: "Tank Abrams vulnerabili perfino con armi sovietiche"

I carri armati americani M1 Abrams che Washington ha deciso di consegnare a Kiev come aiuto militare "hanno punti deboli che hanno permesso di spazzarli via con armi sovietiche, come i carri armati T-55, durante il conflitto in Iraq". Lo ha detto all'agenzia di stampa Tass  il colonnello russo in pensione Sergey Suvorov, aggiungendo che i tank made in Usa possono anche essere "difficilmente riparati sul campo e sono poco adatti su terreni polverosi come in Ucraina". I carri armati Abrams hanno ripetutamente dimostrato la loro vulnerabilità durante la guerra in Iraq, ha sottolineato l'ex militare: "Come dimostra l'esperienza di combattimento in Iraq, sono andati in fiamme. La torretta del tank è stata trafitta da un proiettile a punta smussata perforante da 100 mm sparato da un carro armato T-55. Ci sono stati casi in cui gli Abrams sono stati colpiti dai nostri veicoli da combattimento di fanteria BMP-2".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, esplosione a Kiev, 15 missili da crociera abbattuti

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha riferito di un'esplosione nella capitale ucraina
mentre è in corso un attacco missilistico russo su larga scala in diverse zone del Paese. Le forze armate ucraine hanno riferito di aver abbattuto 15 missili da crociera sparati dalle truppe di Mosca. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, forze russe hanno lanciato "oltre 30 missili"

Le truppe russe hanno lanciato "oltre 30 missili" nell'attacco odierno contro diverse zone del territorio ucraino. Lo hanno riferito le forze armate di Kiev. In tutto il Paese è risuonato l'allarme aereo e la gente è nei rifugi. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, quasi 600 diplomatici russi espulsi da paesi occidentali da inizio guerra

Ben 574 diplomatici russi sono stati espulsi dai paesi occidentali e da altri alleati degli Stati Uniti nel Pacifico dal 24 febbraio 2022 con varie motivazioni, sia legate alla situazione in Ucraina sia quella di svolgere attività incompatibili con lo status di diplomatici. Lo scrive la Tass. Questa è la più grande espulsione di sempre - sottolinea l'agenzia di stampa - Nel 2018, solo 123 diplomatici russi sono stati dichiarati persona non grata per l'avvelenamento da Skripal. La più grande espulsione una tantum è avvenuta nel giugno 2022, quando 70 diplomatici russi sono stati espulsi dalla Bulgaria.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, abbattuti 24 droni iraniani lanciati dai russi

Le forze armate ucraine hanno annunciato di aver abbattuto 24 droni di fabbricazione iraniana lanciati dalle forze russe dal Mar d'Azov, nel sud del Paese. "Gli Uav d'attacco sono stati lanciati dalla costa orientale del Mar d'Azov. Secondo informazioni preliminari, il nemico ha utilizzato 24 Shahed. Tutti e 24 sono stati distrutti", ha
riferito l'aeronautica ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Crosetto: "Putin va fermato e costretto a negoziare"

"Putin sta per lanciare l'attacco finale va fermato e costretto a negoziare". Lo ha detto in una intervista alla Stampa, il ministro della difesa Guido Crosetto.
"I tank possono cambiare le sorti della guerra - aggiunge - noi forniremo sistemi anti-aerei ma le pressioni sulla Germania sono assurde, è sbagliato intromettersi nel dibattito interno di altri Paesi". Crosetto riferendosi appunto all'impiego dei carri
armati ha sottolineato di non essere "un tecnico di strategia militare. Quello che è certo - ha affermato - è che gli ucraini ne sono convinti". E sulle richieste fatte all'Italia dopo il vertice telefonico tra Biden, Macron, Scholz, Sunak e Meloni, Crosetto ha detto che "Non sono cambiate rispetto al passato: serve materiale di
difesa aerea, per difendersi dai missili che si abbattono sull`Ucraina". Interpellato sul sesto decreto in preparazione in cui si dice ci siano anche armi di artiglieria e mezzi terrestri, il ministro ha detto che queste "Sono cose che ho letto sui giornali, ma nel decreto che stiamo scrivendo non ce n'è traccia" ed ha ribadito di non poter "parlare del contenuto dei decreti emanati dal precedente governo. In quello che sarà approvato da questo, non sono previste armi di artiglieria". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Ponomarev: "Unico a credere in lotta armata contro regime Putin"

Ilya Ponomarev, miliardario prima dei trent’anni, deputato a 32, in esilio a 41, una sua società quotata al Nasdaq a 43 anni, si considera ora, a 47 anni, il De Gaulle russo, come spiega in una intervista al Corriere della Sera. "Sono l’unico che crede nella lotta armata contro il regime di Vladimir Putin. L’unico sicuro che al momento del collasso putiniano, la Legione Russia Libera che adesso combatte sotto le insegne dell’esercito ucraino, svolgerà un’azione fondamentale per tenere insieme la Federazione russa", afferma. "Sono il rappresentante politico della Legione, il promotore del Congresso del popolo per preparare il nuovo Stato democratico russo e il portavoce dei partigiani che combattono dentro la Federazione col nome di Nra, Nation Republican Army", aggiunge, ricordando che questa milizia ha ucciso Darya Dugina il 20 agosto. "L’Nra agisce in modo autonomo, io ne sono la voce". "Torno all’esempio De Gaulle. Allora anche lui sparava sui francesi di Vichy, francesi contro francesi, e nessuno ha avuto niente da dire". La legione, spiega, è composta da "russi, più di 400 e meno di mille, che si battono contro l’esercito putiniano sotto la bandiera ucraina. La lista d’attesa è di 10 mila persone. Prima di ammetterli vanno verificati anche con psicologo e macchina della verità. Il processo è lento. Ma non ne serviranno tanti per marciare su Mosca". "Quando Zelensky riconquisterà la Crimea, i patrioti russi rovesceranno Putin, il sistema collasserà e la mia Legione arriverà a Mosca per guidare la rivolta popolare". 
"La Russia di oggi funziona sulla paura come quella staliniana. Putin si è inventato i mercenari della Wagner e i miliziani ceceni di Kadyrov per indebolire il ministero della Difesa e lo Stato maggiore. Si spiano tra loro pronti a riferire al Cremlino. Si odiano, ma nessuno è abbastanza forte da eliminare gli altri. Hanno tutti bisogno che Putin li difenda". 
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Mosca prepara seconda fase mobilitazione in Crimea"

La Russia sta preparando una seconda ondata di mobilitazione, a fine febbraio, in Crimea. Lo ha denunciato lo stato maggiore ucraino. Gli elenchi di tutti i dipendenti delle istituzioni e delle realtà private da esentare dovranno essere consegnati alle autorità entro il 29 di questo mese. 
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, missili russi sulle regioni di Kiev e Kharkiv

Le forze di difesa ucraine segnalano "missili in direzione di Vinnytsia e della regione di Kiev", sottolineando che potrebbero "cambiare la traiettoria". I vertici militari invitano la popolazione a "rimanere nei rifugi. Crediamo nella difesa aerea". Lo riporta il Guardian. "Alcuni missili volano attraverso la regione di Kharkiv, altri attraverso Vinnytsia in direzione ovest", riferiscono le forze ucraine in un aggiornamento su Telegram.   
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, attacco missilistico russo in corso 

Le forze russe hanno iniziato un nuovo attacco missilistico contro l'Ucraina e l'esercito di Kiev ha già abbattuto i primi missili: lo ha reso noto su Telegram il  capo dell'ufficio del presidente, Andriy Yermak, come riportano i media ucraini. 
- di Redazione Sky TG24

 Zelensky ringrazia Alleati per carri ma chiede consegna veloce, missili e caccia

Il Presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky ha ringraziato i leader dei Paesi Occidentali che hanno accettato di inviare a Kiev i carri armati di ultima generazione ma ha sollecitato una loro veloce consegna. E chiesto anche missili a lunga gittata e aerei da combattimento. 
- di Redazione Sky TG24

Russia: arrivata a Mosca la nuova ambasciatrice Usa

La nuova ambasciatrice americana in Russia, Lynne Tracy, è arrivata a Mosca, ha confermato la sede diplomatica su Telegram. Prima di partire, Tracy ha incontrato l'ambasciatore russo a Washington, Anatoly Antonov. Il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha detto nei giorni scorsi che le discussioni relative agli aspetti problematici delle relazioni bilaterali proseguiranno con Tracy. L'ambasciatrice è stata numero uno a Erevan dal 2019. 
- di Redazione Sky TG24

Sirene a Kiev, abbattuti 15 droni in direzione capitale e regioni centrali

Allarme antiaereo anche nella regione di Zhytomyr, dove il governatore Vitaliy Bunechko ha chiesto ai residenti di spegnere le luci e i dispositivi elettrici non necessari e di non ignorare i segnali di allarme, poco prima delle otto di questa mattina (ora locale). Allarme anche "in tutta la zona" di Mykolaiv, come ha scritto su Telegram il governatore. 
- di Redazione Sky TG24

Allarme antiaereo in gran parte dell'Ucraina, anche a Kiev

Un allarme antiaereo è scattato questa mattina in gran parte dell'Ucraina, inclusa la capitale Kiev: lo riporta il Kyiv Independent. Secondo il governatore della regione Odessa, Maksym Marchenko, la Russia si prepara a lanciare un massiccio attacco missilistico contro il Paese utilizzando aerei e navi.
- di stefano.santini

Filorussi: 8 missili di Kiev sul Lugansk          

Otto missili supportati dai lanciarazzi Himars sono stati lanciati dalle truppe ucraine contro le città di Kreminna e Rubizne, nel Lugansk, secondo quanto  riferito dalla missione della LPR presso il Centro congiunto di controllo e coordinamento (JCCC) sul suo canale Telegram. Secondo la missione, a Rubizne sarebbe stato distrutto un albergo, a Kreminna colpite tre scuole, un edificio amministrativo e un caffè. Lo riferisce la Tass
- di stefano.santini

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