Microsoft, quasi mille licenziamenti in diverse divisioni

Mondo
©Getty

La manovra, conseguente alla recente “ristrutturazione” dell’azienda, ha interessato meno dell'1% della forza lavoro totale di Microsoft di circa 221.000 dipendenti

ascolta articolo

Quasi 1.000 dipendenti, in diverse divisioni, sono stati licenziati da Microsoft questa settimana, secondo quanto rivelato da Axios. L’azienda tecnologica statunitense è l'ultima in ordine cronologico a tagliare posti di lavoro o limitare le assunzioni in un trend di rallentamento economico globale. 

Si tratta di valutazione di routine

Microsoft, ha solo commentato che la situazione nasce da una valutazione di routine dei suoi team e delle sue prestazioni e che non c'è bisogno di allarmarsi per la situazione: "Come tutte le aziende, valutiamo regolarmente le nostre priorità di business e apportiamo adeguamenti strutturali di conseguenza. Continueremo a investire nella nostra attività e ad assumere in aree chiave di crescita nel prossimo anno".

epa01967265 (FILE) Picture dated 30 September 2008 shows a Microsoft counter at Japan CEATEC, the largest electronics trade show in Asia, in Makuhari city, east of Tokyo, Japan. European regulators dropped their anti-trust case against Microsoft on 16 December 2009, after the company agreed to offer customers a choice of rival Web browsers. The settlement ends what could have been a second costly legal battle for the American software giant. The agreement, announced in Brussels by the European competition commissioner, Neelie Kroes, calls for Microsoft to give Windows users a choice of up to 12 other browsers from competing companies, including Google and Apple.  EPA/EVERETT KENNEDY BROWN

vedi anche

Microsoft chiude gli uffici in Russia, a casa 400 dipendenti

Le consegueze del rallentamento della crescita economica

Diverse società tecnologiche, tra cui Meta, Twitter e Snap, hanno ridotto i posti di lavoro e ridotto le assunzioni negli ultimi mesi a causa del rallentamento della crescita economica globale a causa di tassi di interesse più elevati, aumento dell'inflazione e crisi energetica in Europa.

fmi_ansa

approfondimento

Allarme Fmi: "Mondo sull'orlo della recessione". Ecco le nuove stime

Mondo: I più letti