In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Guerra Ucraina Russia, Putin: combatteremo per patria. Von der Leyen: nuove sanzioni

©Ansa

Dopo aver annunciato la mobilitazione parziale e il richiamo di 300mila riservisti, il presidente russo ribadisce: "Proteggeremo la nazione, la sua grande storia e il suo grande futuro". Ma nel Paese infuria la protesta e sono almeno 1.300 gli arresti. Usa ed Ue intanto definiscono "una farsa" i referendum per l'annessione nel Donbass, a Kherson e Zaporizhzhia. Von der Leyen: "Pronti a nuovi provvedimenti contro Mosca". Zelensky all'Onu: "Russia sia punita per i crimini di guerra, via il diritto di veto"

Condividi:

Borrell: ministri Ue continueranno supporto a Kiev, discuteremo nuove sanzioni alla Russia

- di Steno Giulianelli

Kiev: distruggeremo invasori russi anche con la mobilitazione

"Nessuna dichiarazione della leadership russa influenzerà la disponibilità degli ucraini a combattere per la loro libertà. Le forze armate ucraine distruggeranno tutti coloro che verranno in Ucraina con le armi, indipendentemente dal fatto che siano qui come volontari o con la mobilitazione". Lo ha affermato il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhnyi, a proposito dell'annuncio di Vladimir Putin di una mobilitazione parziale nella Federazione Russa. 
- di Steno Giulianelli

Borrell: è chiaro che la Russia vuole distruggere l'Ucraina

- di Steno Giulianelli

Ucraina, annuncio Putin: a Ny riunione informale ministri Esteri Ue

I ministri degli Esteri dell'Ue terranno oggi una riunione informale a New York a margine dell'Assemblea generale dell'Onu, dopo l'annuncio della mobilitazione parziale in Russia per la guerra in Ucraina. Lo riferiscono fonti diplomatiche a Bruxelles.
- di Steno Giulianelli

Liberato britannico condannato a morte in Donbass

Fra i cinque britannici rilasciati nello scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina mediato dall'Arabia Saudita figura il 28enne Aiden Aslin, come riferito dal viceministro della Sanità, Robert Jenrick, deputato eletto nel collegio della zona in cui vive la sua famiglia d'origine. Aslin era stato catturato ad aprile a Mariupol e condannato a morte da un tribunale della autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk per "attività mercenarie" insieme al connazionale 49enne Shaun Pinner, fatto prigioniero in circostanze analoghe. 
- di Steno Giulianelli

Convocato Consiglio straordinario Esteri Ue dopo Putin

Una riunione straordinaria del Consiglio Esteri Ue è stata convocata per questa sera alla luce degli annunci fatti dal presidente russo Vladimir Putin. La riunione si terrà probabilmente a New York, dove si trovano in queste ore molti dei ministri interessati.
- di Maurizio Odor

Ong: oltre 500 fermi in Russia a proteste per mobilitazione

Sono salite a 525 le persone fermate alle manifestazioni contro la mobilitazione parziale in Russia che si sono svolte in diverse città del Paese. Lo riferisce Ovd-Info, una ong che registra le attività dell'opposizione e assiste legalmente i fermati.
- di Maurizio Odor

Kiev: raid russi su Dnipro, un morto e due feriti

Almeno una persona è rimasta uccisa e altre due sono state ferite stasera a seguito di nuovi bombardamenti russi nella regione meridionale ucraina di Dnipropetrovsk. Lo ha riferito su Telegram il governatore Valentin Reznichenko, precisando che i soccorritori e le forze di sicurezza sono al lavoro sul luogo dei raid.   
- di Maurizio Odor

Scambio prigionieri Mosca-Kiev, liberi cittadini Usa e Gb

Dieci prigionieri di guerra di diversi Paesi, tra cui Usa e Gran Bretagna, sono stati trasferiti dalla Russia in Arabia Saudita nell'ambito di uno scambio tra Mosca e Kiev, mediato da Riad. Tra i prigionieri ci sono anche cittadini di Svezia, Marocco e Croazia. Lo ha riferito il ministero degli Esteri saudita, che sta "facilitando le procedure per il loro ritorno sicuro nei rispettivi Paesi".
- di Maurizio Odor

Presidente serbo Vucic: non credo che Putin stia bluffando

Il presidente serbo Aleksandar Vucic, che ha incontrato e sentito Vladimir Putin molte volte, probabilmente più di ogni altro leader europeo o americano, ha detto di ritenere che il presidente russo non stia bluffando sui prossimi passi di Mosca nel conflitto armato in Ucraina. In dichiarazioni alla rete televisiva Usa Newsmax, riprese dalla stampa serba, Vucic - rispondendo a una domanda dell'intervistatore - ha auspicato che a prevalere sia la pace e che tra Russia e Ucraina si arrivi a una soluzione di compromesso. "In Serbia speriamo che a prevalere sia la pace e che tutti facciano il possibile per giungere a una soluzione di compromesso. Non posso parlare come un analista militare ma come presidente, è vero tuttavia che mi sono visto tante volte con il presidente Putin, e non credo che stia bluffando", ha affermato Vucic, che in tarda serata interverrà a New York all'Assemblea generale dell'Onu
- di Maurizio Odor

Ong, 219 fermati in proteste contro mobilitazione in Russia

Sono salite a oltre 200 le persone fermate dalla polizia durante manifestazioni svoltesi oggi in molte città russe contro la dichiarazione della mobilitazione parziale. Nei raduni svoltisi in 20 città, scrive la ong Ovd-Info, sono state fermate 219 persone. 
- di Maurizio Odor

Esauriti i biglietti aerei da Mosca dopo l'annuncio della mobilitazione di Putin

Lo ha riferito il “Moscow Times” citando i dati del principale sito per l'acquisto dei biglietti aerei, aviasales.ru. A mezzogiorno sul sito non era più possibile comprare biglietti per i voli in partenza dalla capitale russa in direzione Azerbaigian, Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan. LEGGI TUTTO
- di Maurizio Odor

Guerra Russia-Ucraina, Borrell dopo il discorso di Putin: "Pace nel mondo in pericolo"

Nel suo intervento in tv, il presidente russo ha ribadito che l’invasione del Paese confinante è stata "inevitabile" e ha minacciato sul tema del nucleare. Le sue parole hanno suscitato repliche da tutto il mondo, dall'Ue agli Usa
- di Maurizio Odor

Biden: 'Russia vuole eliminare diritto esistere Kiev, fa gelare il sangue

Le azioni della Russia in Ucraina "fanno gelare il sangue". Così Joe Biden, nel discorso oggi all'Onu, ha condannato la brutalità della guerra in Ucraina con "attacchi alle scuole, le stazioni ferroviarie, ospedali e centri storici e culturali".  Il presidente americano ha fatto anche riferimento al ritrovamento delle fosse comuni, "con corpi che mostrano segni di torture: "questa guerra è per eliminare il diritto dell'Ucraina ad esistere come Stato, semplicemente il diritto dell'Ucraina ad esistere come popolo".  "A chiunque, in qualunque parte del mondo viva, con qualunque credo, questo farebbe gelare il sangue - ha aggiunto - è per questo che 141 nazioni dell'Assemblea Generale si sono unite per condannare in modo non equivoco la guerra della Russia contro l'Ucraina".
- di Maurizio Odor

Biden: nessun Paese può usare l'energia come arma

Gli Stati Uniti stanno lavorando con altri Paesi del mondo per proteggere le nazioni "dalla coercizione o dal dominio e per garantire che nessun Paese possa usare l'energia come un'arma". E' uno dei passaggi del discorso del presidente americano Joe Biden all'Assemblea generale dell'Onu. Gli Stati Uniti chiedono inoltre ai principali creditori globali di "negoziare in modo trasparente il condono del debito" e di "prevenire crisi economiche e politiche più ampie in tutto il mondo", ha aggiunto
- di Maurizio Odor

Biden, guerra nucleare non può essere vinta e non va fatta

Una guerra nucleare non può essere mai vinta e non deve essere combattuta": lo ha detto Joe Biden intervenendo all'assemblea generale dell'Onu.
- di Maurizio Odor

Appello Macron all'Onu: fare la massima pressione su Putin

Il presidente francese Emmanuel Macron ha invitato oggi la comunità internazionale a "fare la massima pressione" sul presidente russo Vladimir Putin, che si è detto pronto a usare "tutti i mezzi" nel suo arsenale contro l'Occidente. Le decisioni di Putin, che ha anche annunciato la mobilitazione dei riservisti, "portano a isolare ulteriormente la Russia", ha aggiunto il presidente francese a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, accogliendo con favore le recenti dichiarazioni di Cina e India che chiedono un fine della guerra in Ucraina.
- di Maurizio Odor

Biden: Putin vuole annientare diritto Ucraina ad esistere

Vladimir Putin vuole "annientare il diritto dell'Ucraina ad esistere": lo ha detto Joe Biden intervenendo all'assemblea generale dell'Onu.
- di Maurizio Odor

Biden: Mosca vuole eliminare diritto esistere

"Gli Stati Uniti chiedono la pace immediata, e che si trovino accordi che tutti accettiamo, ma non può essere l'acquisizione della terra di un altro Paese. Mosca vuole eliminare il diritto di esistere". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, nel suo intervento alla 77esima Assemblea generale delle Nazioni Unite. 
 
- di Maurizio Odor

Biden: minacce nucleari Putin spericolate, irresponsabili

Vladimir Putin ha fatto "minacce nucleari spericolate e irresponsabili": lo ha detto Joe Biden intervenendo all'assemblea generale dell'Onu.
- di Maurizio Odor