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Guerra Ucraina-Russia, nuovi attacchi sull'acciaieria. Turchia offre nave per evacuazioni

©Getty

In corso i negoziati per permettere a 60 persone (tra cui medici e feriti gravi) di lasciare il complesso industriale dove si sono rifugiati. Helsinki comunica a Mosca la decisione di aderire alla Nato. Per Putin si tratta di un "errore" che porterà a "influenzare negativamente le relazioni". La Turchia non chiude la porta all'adesione di Svezia e Finlandia, ma vuole negoziati con i due Paesi "che appoggiano il Pkk". Secondo Kiev, i russi hanno lasciato Kharkiv per concentrarsi su Donetsk, Lugansk e Kherson

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Mosca, "nessuna nostra ostilità contro Svezia e Finlandia"

Da parte russa non vi è alcuna intenzione ostile contro Svezia e Finlandia e quindi non vi è alcuna "vera" ragione per l'ingresso di questi due paesi nella Nato. E' quanto ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, all'agenzia stampa di Stato Ria, secondo quanto riferisce il Guardian. La Russia, ha detto ancora Grushko, agirà se la Nato dispiegherà forze nucleari e infrastrutture vicino al confine.
- di Costanza Ruggeri

Ucraina, Ministero Interni: stanotte attaccati 14 insediamenti Donetsk

Questa notte i russi hanno sparato su 14 insediamenti nella regione di Donetsk. Lo rende noto su Telegram il Ministero degli Interni ucraino, aggiungendo che gli attacchi hanno distrutto "61 strutture civili: edifici residenziali, imprese industriali e agricole e la ferrovia". Gli insediamenti colpiti nelle ultime 24 ore sono Mariupol, Avdiivka, Zalizne, Lyman, Slovyansk, Svyatogorsk, Siversk, Vugledar, Marinka, Illinka, Novoluganske, Yarova, Bakhmut, Bogorodichne. "Il nemico ha sparato alla popolazione civile con aerei, carri armati, artiglieria pesante e lanciarazzi multipli Hurricane", aggiunge il Ministero, assicurando che "i crimini di guerra russi sono stati documentati" e che "la polizia ha avviato un'indagine preliminare per la violazione del diritto bellico.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Kiev: 27.200 soldati russi uccisi e 1.218 tank distrutti

Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, sono 27.200 i soldati russi che sono stati uccisi e 1.218 i tank distrutti. E' quanto afferma la difesa di Kiev nel bollettino giornaliero delle perdite russe, citato da Ukrinform. Secondo gli ucraini, sono stati distrutti fra l'altro anche 2.934 veicoli corazzati da combattimento, 551 sistemi di artiglieria, 195 sistemi lanciarazzi multipli, 88 sistemi di difesa antiaerea, 200 aerei, 163 elicotteri, 2.059 veicoli a motore autocisterne di carburante, 13 navi e imbarcazioni, 411 droni, 95 missili da crociera. I russi, si legge ancora, hanno sofferto ieri le maggiori perdite nelle direzioni di Sloviansk e Bakhmut.
- di Maurizio Odor

Il crollo delle criptovalute: da Luna a Bitcoin, cos'è successo e quanto valgono ora

Negli ultimi giorni il mondo delle crypto è stato travolto da “una tempesta perfetta”, secondo un analista interpellato dal New York Times: dalla guerra in Ucraina alle tensioni sull’economia, ecco che cosa ha causato il collasso sul mercato 
- di Maurizio Odor

Nato, per l’adesione serve unanimità: come funziona e gli ostacoli per Svezia e Finlandia

L'ingresso nell'alleanza atlantica è subordinato a una serie di requisiti e al parere favorevole di tutti i Paesi membri. La Turchia ha detto che quello di Helsinki e Stoccolma sarebbe un "errore", ma le discussioni sono appena iniziate 

- di Maurizio Odor

Ucraina: 227 bambini uccisi e 420 feriti da inizio guerra

In Ucraina sono 227 i bambini uccisi e 420 quelli feriti dall'inizio della guerra. Lo rende noto l'ufficio del Procuratore generale ucraino su Telegram, precisando che si tratta di un bilancio provvisorio, poiché non tiene pienamente conto di ciò che è avvenuto nei luoghi in cui le ostilità sono ancora in atto.  I crimini di guerra e di aggressione registrati sono 11.439, quelli contro la sicurezza nazionale 5.443. 
- di Maurizio Odor

Svezia e Finlandia verso l’ingresso nella Nato: le tappe

Oltre due mesi dopo l'invasione russa in Ucraina, Stoccolma ed Helsinki - storicamente neutrali -  sono a un passo dall’entrare a far parte dell'Alleanza Atlantica. Il 12 maggio il presidente e la premier finlandesi hanno annunciato di voler aderire "senza indugio". Mentre Stoccolma ha convocato una riunione straordinaria per lunedì prossimo per prendere una decisione formale. Usa favorevoli. Mosca intanto reagisce: "Minaccia per la Russia"
- di Maurizio Odor

Nato, Mosca: non vediamo veri motivi per ingresso Finlandia

La Russia non vede veri motivi che potrebbero indurre la Finlandia a un'inversione strategica ed entrare nella Nato. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri di Mosca, Aleksandr Grushko, come riporta Ria Novosti.

 
- di Maurizio Odor

Mosca, Finlandia-Svezia in Nato? Ci sarà reazione politica

"La Russia non ha intenzioni ostili in relazione alla Finlandia e alla Svezia", i due paesi intenzionati ad entrare nella Nato. Lo ha detto il vice ministro degli esteri Alexander Grushko, stando all'agenzia Interfax, precisando che tale mossa "non rimarrà senza una reazione politica". Tuttavia "è presto per parlare di dispiegamento delle forze nucleari russe nella regione baltica in caso Finlandia e Svezia dovessero entrare nella Nato", ha aggiunto.
 
- di Maurizio Odor

Esperti Usa, l'Ucraina sembra aver vinto battaglia a Kharkiv

L'Ucraina ha "probabilmente vinto la battaglia di Kharkiv". Lo afferma - come riportato dalla Bbc - l'equipe di esperti dell'Institute for the Study of War. Nella sua ultima valutazione del conflitto, gli analisti militari affermano che alla Russia è stato impedito di circondare la seconda città dell'Ucraina e ora ha rinunciato a farlo. Kharkiv, nel nord-est del paese, è anche chiamata la città fortezza e in questa guerra, si è guadagnato quell'appellativo. Dall'inizio dell'invasione la cattura di Kharkiv è stato un obiettivo strategico per le forze russe. Ma dopo più di due mesi le forze di Mosca non solo non sono riuscite a farlo, ma secondo il think-tank con sede negli Stati Uniti, hanno addirittura abbandonato tale progetto. Si ritiene infatti che le truppe ucraine abbiano respinto i russi fino al confine. Ma - prosegue la Bbc - questa non sembra essere una ritirata in piena regola, come si è visto intorno alla capitale Kiev.  E' un momento importante della guerra, piuttosto che una svolta.
- di Maurizio Odor

Zelensky, 37 ambasciate hanno già riaperto a Kiev

Sono "già 37 le missioni diplomatiche estere" che "hanno ripreso il loro lavoro a Kiev. E sono grato a tutti loro, perché questa è la prova che l'Ucraina è forte e ha prospettive, a differenza della Federazione Russa".  Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio video citato dall'agenzia ucraina Unian. "Sono fiducioso che altre missioni estere torneranno presto nella capitale", ha aggiunto Zelensky, auspicando al contempo che "tutte le imprese ucraine che non hanno ancora ripreso le attività, ritornino al lavoro in aree sicure". Il leader ucraino ha quindi sottolineato che "fornire posti di lavoro e adeguare l'attività economica alle condizioni esistenti è anche un grande lavoro per la difesa, per il nostro futuro".
- di Maurizio Odor

Ucraina: allarme crisi alimentare, India vieta export grano

L'India ha deciso di vietare, con effetto immediato, tutte le esportazioni di grano nel tentativo di proteggere la sicurezza alimentare nazionale. Lo ha comunicato il governo, invertendo bruscamente la sua politica di forniture a livello globale, per colmare una carenza alimentare globale. Il "picco improvviso dei prezzi globali del grano ha messo a rischio la sicurezza alimentare dell'India, dei Paesi vicini e di altre nazioni vulnerabili", ha spiegato la direzione generale del Commercio estero, come riportano i media indiani. Le autorità puntano così a raffreddare i costi dei generi alimentari sul mercato interno.
- di Maurizio Odor

007 Gb, "russi hanno fallito obiettivi politici guerra"

Il fatto che Mosca sia riuscita a imporre leadership locali filo-russe solo a Kherson evidenzia il "fallimento dell'invasione nel raggiungere i suoi obiettivi politici in Ucraina". E' quanto registra l'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica sul conflitto in corso. "Le autorita' imposte da Mosca a Kherson hanno annunciato che chiederanno alla Russia di annettere la regione", sottolinea Londra, "una parte centrale del piano russo era molto probabilmente innescare referendum per imporre autorità pro-Russia nella maggior parte delle regioni del Paese". "Se la Russia condurrà un referendum di annessione", conclude l'intelligence militare, "quasi sicuramente manipolerà i risultati per mostrare una chiara maggioranza a favore dell'uscita dall'Ucraina. I cittadini di Kherson probabilmente continueranno a manifestare la loro opposizione all'occupazione russa".
- di Costanza Ruggeri

Sud Ossezia, referendum per annessione a Russia il 17 luglio

La repubblica separatista dell'Ossezia del Sud indirà un referendum per confermare la sua secessione dalla Georgia e l'annessione alla Russia. La corte Suprema di Tskhinvali, il capoluogo, ha dato luce verde al decreto firmato dal presidente facente funzioni Anatoly Bilbov per indire la consultazione il 17 luglio, ha riferito l'agenzia stampa russa Tass nella notte. "Torniamo a casa, torniamo in Russia", ha detto Bilbov. Il referendum viene indetto mentre è in corso il tentativo militare russo di occupare l'Ucraina. 
 
- di Costanza Ruggeri

Ucraina, Stato maggiore conferma: "Russi si ritirano da Kharkiv"

I russi hanno ritirato le loro truppe da Kharkiv, la seconda città più grande del Paese. Lo ha confermato lo Stato maggiore delle forze armate ucraine sulla sua pagina Facebook, secondo quanto riporta l'agenzia Unian. "Il nemico continua a condurre un'aggressione armata su vasta scala contro l'Ucraina", si legge nel rapporto. "L'obiettivo principale è stabilire il pieno controllo sul territorio delle regioni di Donetsk, Luhansk e Kherson e garantire la stabilità del corridoio terrestre con la Crimea ucraina temporaneamente occupata", continua lo Stato maggiore, "la più grande attività degli occupanti si osserva nelle direzioni Slobozhansky e Donetsk. Gli sforzi principali si sono concentrati sull'assicurare il ritiro delle sue truppe dalla città di Kharkiv, mantenendo le posizioni occupate e le rotte di rifornimento".
 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, "entrati in terza fase guerra, quella prolungata"

La guerra della Russia in Ucraina è entrata in una terza fase, quella del combattimento prolungato. L'analisi è di Viktor Andrusiv, consigliere del ministro ucraino dell'Interno. 
La fase uno, ha spiegato ieri sera in televisione, è stata il tentativo di prendere l'Ucraina "in pochi giorni". Nella seconda i russi ha cercato di accerchiare le forze ucraine per sconfiggerle in alcune zone assediate. Ma ora che nessuna di queste due fasi ha portato i risultati sperati, si è entrati in una terza, che vede i russi cercare di difendere i vantaggi territoriali finora ottenuti. "Questo dimostra che pensano ad una guerra lunga". Mosca, ragiona Andrusiv, sembra pensare che trascinando la guerra potrà costringere l'Occidente a sedersi al tavolo del negoziato e l'Ucraina ad arrendersi.
- di Costanza Ruggeri

Usa, sanzioni a banche straniere che aiutano Mosca

Gli Stati Uniti potrebbero estendere le sanzioni alle banche straniere che aiutano la Russia a eludere le sanzioni, ha affermato il vicesegretario al Tesoro americano Adewale 'Wally' Adeyemo in un'intervista al New York Times ripresa dall'agenzia russa Tass. "Se fornisci supporto materiale a un individuo sanzionato o a un'entità sanzionata, possiamo estendere il nostro regime sanzionatorio a te", ha sottolineato. "Voglio chiarirlo ad altri paesi che potrebbero non aver intrapreso azioni sanzionatorie: gli Stati Uniti e i nostri alleati e partner sono pronti ad agire se fanno cose che violano le nostre sanzioni", ha aggiunto Adeyemo. 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Negoziati complessi per evacuare Azovstal"

Nel suo ultimo video-discorso il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy di colloqui "molto complessi" con la Russia per far uscire gli ultimi difensori dallo stabilimento Azovstal di Mariupol, aggiungendo che Kiev si avvale di "intermediari influenti". "Le forze russe bombardano costantemente le acciaierie nel porto meridionale di Mariupol, l'ultimo bastione di centinaia di difensori ucraini in una città quasi completamente controllata dalla Russia dopo più di due mesi di assedio - afferma Zelensky -. Al momento sono in corso trattative molto complesse sulla prossima fase della missione di evacuazione: l'allontanamento dei medici gravemente feriti. Stiamo parlando di un gran numero di persone. E stiamo facendo di tutto anche per evacuare tutti gli altri, tutti i nostri difensori. Abbiamo già coinvolto tutti coloro che nel mondo potrebbero essere gli intermediari più influenti", dice il presidente ucraino senza fornire dettagli al riguardo. 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Da guerra crisi alimentare su larga scala"

Nel suo ultimo video-discorso, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito che la guerra e il blocco russo dei porti ucraini possono "provocare una crisi alimentare su larga scala". "I russi stanno minacciando apertamente il mondo che ci sarà carestia in decine di paesi - afferma Zelensky -. E quali potrebbero essere le conseguenze di una simile carestia? A quale instabilità politica e flussi migratori questo porterà? Quanto si dovrà spendere allora per superarne le conseguenze? Queste sono le domande a cui devono rispondere coloro che stanno ritardando le sanzioni alla Russia o stanno cercando di rinviare gli aiuti all'Ucraina".
- di Costanza Ruggeri

Ucraina, come cambierà l'impegno italiano e le possibili armi in arrivo

Il nostro Paese contribuirà al rafforzamento del fianco est della Nato, mentre sulla fornitura di armi il ministro della Difesa Guerini precisa: "L'invio è finalizzato a consentire all'Ucraina di difendersi". Secondo quanto si apprende, l'obiettivo è anche quello di dotarla di tecnologie che possano prevenire attacchi alle infrastrutture. IL FOCUS
- di Costanza Ruggeri

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