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Guerra Ucraina-Russia, Mariupol allo stremo. L'Ue lavora al sesto pacchetto di sanzioni

©Getty

Nessuna resa da parte delle forze ucraine nella città portuale, nonostante l'ultimatum. Kiev propone una "sessione speciale dei negoziati" proprio nel centro assediato dai russi. Mosca vuole il riconoscimento dell'annessione della Crimea e il Donbass indipendente. Il segretario generale dell'Onu Guterres chiede di essere ricevuto da Zelensky e da Putin. La Russia testa un nuovo missile balistico: "Farà riflettere chi ci sta minacciando". Intesa tra Italia e Angola per le nuove forniture di gas e rinnovabili

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Kiev: "Mariupol come un ghetto, civili con nastri bianchi"

Gli occupanti russi stanno trasformando la città di Mariupol in un vero e proprio ghetto, costringendo i residenti a spostarsi per la città solo se indossano al braccio dei nastri bianchi. Lo denuncia il consigliere del sindaco della città ucraina Petro Andryushchenko su Telegram, secondo quanto riporta l'agenzia ucraina Unian. "Gli occupanti sono passati da offerte 'morbide' di far indossare nastri bianchi ai civili, alle minacce dirette di aprire il fuoco su chiunque si trovi per strada senza tali segni", ha scritto Andryushchenko. I russi stanno gradualmente trasformando la città in un vero ghetto per gli ucraini, usando i civili come esca, ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

 Mosca: "Non ci fidiamo più dei negoziatori ucraini" 

La Russia "non si fida più" dei negoziatori ucraini. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un'intervista al canale televisivo Rossiya-24, rilanciata dalla Tass. "Non c'è più fiducia in queste persone da molto tempo", ha detto, commentando i colloqui di pace tra Russia e Ucraina. La portavoce ha poi ribadito l'accusa di "incoerenza" nella posizione negoziale di Kiev già avanzata anche dal Cremlino. "Da parte dell'ufficio di un uomo che si fa chiamare presidente dell'Ucraina ed è dotato di poteri adeguati, è stata avanzata la richiesta di condurre negoziati", ha ricordato Zakharova, "la Russia non ha rifiutato questa richiesta. Poi, come sempre, è iniziato un circo, letteralmente e in senso figurato, dal regime di Kiev: prima vengono, poi non vengono, a volte partecipano, a volte no. Mosca era pronta a questo". "E' uno schema classico, che dice che il regime non è indipendente, è controllato. E in secondo luogo, che i negoziati sono usati come distrazione", ha denunciato la portavoce. 
- di Redazione Sky TG24

Separatisti Donetsk, 5 ucraini arresi a Azovstal

La milizia filo-russa di Donetsk ha assicurato che cinque soldati ucraini hanno deposto le armi e hanno lasciato l'acciaieria Azovstal a Mariupol. "Cinque militari delle forze armate ucraine hanno accettato l'offerta della milizia della (autoproclamata) Repubblica popolare di Donetsk e delle forze armate russe, hanno deposto le armi e hanno lasciato volontariamente i locali dello stabilimento Azovstal", ha affermato la milizia. secondo l'agenzia russa Interfax. I separatisti filo-russi hanno anche affermato che piu' di 140 civili vicino alle case di Azovstal sono stati evacuati.
- di Redazione Sky TG24

A Kharkiv trovati morti dipendenti parco rimasti per accudire animali

Avevano scelto di restare nel parco per accudire i 'loro' animali, ma hanno pagato con la vita questa scelta. Sono stati infatti ritrovati in un ripostiglio del Feldman Ecopark di Kharkiv due dipendenti di cui non si avevano più notizie dall'inizio di marzo. Lo ha riferito il servizio stampa del parco, ricordando che i due avevano scelto di rimanere nella struttura per nutrire gli animali: l'Ecopark ospita infatti più di 2.000 animali di 200 specie. Dopo essere tornati nel parco - finito nel mirino dei russi come il resto della seconda città ucraina - i gestori hanno cercato i due per poi trovarli ieri, "colpiti dai nemici". L'ecoparco di Kharkiv è stato quasi distrutto dai bombardamenti russi.
- di Redazione Sky TG24

Sindaco Mariupol: "Speriamo 6.000 persone possano lasciare la città"

Gli ucraini sperano di riuscire a far arrivare 90 bus a Mariupol per far uscire dalla città assediata 6.000 persone, tra donne, bambini e anziani. Lo ha affermato il sindaco, Vadym Boichenko, che - in dichiarazioni in tv rilanciate dalla Bbc - ha detto di auspicare venga confermato e rispettato l'annunciato accordo preliminare con la Russia per un corridoio umanitario per l'evacuazione da Mariupol di donne, bambini e anziani. Secondo il sindaco, circa 100.000 civili restano a Mariupol, dove decine di migliaia sono stati uccisi.
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg, 'accordo per imporre nuovi costi al Cremlino'

"Buon incontro con Joe Biden e gli altri leader per affrontare l'ultima offensiva nella regione del Donbass". E' quanto scrive il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, su Twitter dopo la video call ieri con Biden e gli altri alleati europei, sottolineando che "avevamo avvisato" del rischio di questa nuova offensiva. "Abbiamo concordato di imporre altri costi al Cremlino e continueremo a sostenere l'Ucraina", ha aggiunto riferendosi a nuove sanzioni. "Il presidente Putin deve finire la guerra immediatamente", ha concluso.
 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen ribadisce, 'ancora sanzioni contro Russia'

"I leader mondiali sono saldamente uniti nel sostegno all’Ucraina. Stringeremo ulteriormente le nostre sanzioni contro la Russia e aumenteremo il nostro sostegno finanziario e di sicurezza" a Kiev. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, via social, al termine della videoconferenza organizzata ieri dal presidente Usa Joe Biden. "Grazie presidente per aver tenuto questa importante call", conclude Von der Leyen. 
 
- di Redazione Sky TG24

Biden, 'coordinati con alleati per rilascio riserve strategiche petrolio'

"So che la stampa mi chiede perché sono sempre al telefono con altri leader mondiali, per mantenerci organizzati, una delle ragioni è per coordinarci sul rilascio del petrolio delle loro riserve strategiche". Lo ha detto Joe Biden nel discorso ieri sera in New Hampshire affermando che sta facendo "tutto il possibile per far scendere" l'aumento del prezzo della benzina provocato, anche, dalla guerra di Putin, ricordando che per questo ha autorizzato "il rilascio di un milione di barili di greggio al giorno delle riserve strategiche".
 
- di Redazione Sky TG24

Continuano attacchi nel Luhansk, colpito il gasdotto di Nividruzhesk

Nella regione di Luhansk gli occupanti continuano ad attaccare, stanotte hanno colpito Nividruzhesk nel distretto di Severodonetsk, dove sono stati bersagliati diversi edifici e case e dove hanno colpito il gasdotto. Lo comunica su Telegram il servizio per le emergenze nazionale ucraino, aggiungendo che a Hirske i soccorritori hanno salvato due persone e a coloro che rimangono ancora nella regione vengono portati acqua e cibo
- di Redazione Sky TG24

Polonia pronta a ricevere 10 mila militari ucraini feriti

La Polonia e' pronta a ricevere 10 mila militari ucraini feriti durante la guerra con la Russia. Lo ha annunciato il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki nel corso di una visita a Leopoli, citato dall'Agenzia Unian. "Stiamo gia' ricevendo e curando soldati feriti dall'Ucraina. Siamo comunque pronti ad accettare almeno 10 mila soldati, se necessario. I nostri ospedali sono pronti per questo. Che tutti tornino alle loro case e ai loro figli", ha affermato il capo del governo polacco. Morawiecki ha ricordato che decine di militari ucraini sono gia' in cura e riabilitazione in varie citta' polacche. Il primo ministro ha visitato Leopoli per partecipare all'apertura di zone-container per gli sfollati, organizzate a spese del governo polacco e possono ospitare 300-350 rifugiati. 
- di Redazione Sky TG24

I russi puntano Lyman

I vertici militari ucraini hanno riferito di una nuova offensiva russa verso la citta' di Lyman, nella regione orientale di Donetsk, nel quadro dell'avanzata per cercare di controllare tutto il Donbass. Continua il blocco parziale anche su Kharkov, seconda citta' ucraina, sempre ad Est. Lyman sembra essere l'obiettivo principale al momento, secondo quella fonte, mentre le forze russe stanno intensificando gli attacchi anche su un'altra citta' della regione di Donetsk, Marinka. Secondo l'intelligence britannica Kiev continua a respingere diversi attacchi nel Donbass. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, 'con le armi giuste la guerra sarebbe già finita'

"Se avessimo accesso a tutte le armi di cui abbiamo bisogno, che i nostri partner hanno e che sono paragonabili alle armi usate dalla Federazione Russa, avremmo già posto fine a questa guerra. Avremmo già ristabilito la pace e liberato il nostro territorio dagli occupanti. Perché la superiorità dell'esercito ucraino in tattica e competenza è abbastanza ovvia...". Questo l'ultimo forte messaggio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ai leader occidentali. "Non è giusto - ha proseguito - che l'Ucraina sia ancora costretta a chiedere ciò che i suoi partner hanno tenuto immagazzinato da qualche parte per anni. Se hanno le armi di cui l'Ucraina ha bisogno qui, ha bisogno ora, se hanno le munizioni di cui abbiamo bisogno qui e ora, è loro dovere morale innanzitutto aiutare a proteggere la libertà. Aiutare a salvare la vita di migliaia di ucraini".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, abbattuti 9 velivoli russi nelle ultime 24 ore


L'aeronautica delle forze armate ucraine ha abbattuto nove velivoli russi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il Comando militare ucraino su Telegram, secondo quanto riferisce Ukrinform. "Il 19 aprile 2022, un totale di nove obiettivi aerei degli occupanti russi sono stati distrutti: un aereo, un elicottero, sei velivoli senza pilota (UAV) e un missile da crociera", afferma il Comando. 
- di Redazione Sky TG24

Michel in visita a Kiev

Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel è arrivato in treno a Kiev, "cuore dell'Europa libera e democratica". Lo annuncia Michel via social.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: vice sindaco Mariupol, 'molti civili ad Azovstal, manca tutto'

Ci sono "molti civili" rifugiati nel sito assediato dell'acciaieria Azovstal: lo conferma il vice sindaco di Mariupol, Sergei Orlov, secondo il quale non è possibile che possano lasciare la zona e per queste persone manca praticamente tutto. "Posso confermare che ci sono molti civili - ha detto alla Bbc - Si tratta per lo più di abitanti degli edifici distrutti nelle vicinanze e di molti lavoratori delle acciaierie. Sapevano che le acciaierie avevano un buon bunker e alcuni hanno portato nel rifugio scorte di cibo e acqua. E' per questo che avevano deciso di stare lì con le loro famiglie". Ma, ha aggiunto, al momento non è possibile aiutarli. Adesso "manca assolutamente tutto. Mancano acqua, cibo, medicinali, aiuti, la Russia blocca tutto, qualsiasi aiuto umanitario o evacuazione - ha incalzato - Tutte le notizie sulla possibilità di andare via, di lasciare Mariupol o l'area dello stabilimento Azovstal sono false".
- di Redazione Sky TG24

Bombardate Rubizhne e Sievierodonetsk nelle ultime 24 ore

Le forze russe hanno attaccato nelle ultime 24 ore le citta' di Rubizhne e Sievierodonetsk, nella regione orientale del Lugansk. Lo riferisce su Facebook il bollettino della mattina dello Stato maggiore ucraino, citato dal Kiyv Independent. Circa 130 soldati russi feriti sono stati portati all'ospedale locale di Novoaydar. Il numero esatto deve ancora essere chiarito, afferma lo Stato maggiore
- di Redazione Sky TG24

Generale Gb, Nato non è pronta a guerra con Russia

"Il motivo principale per cui desideriamo evitare una guerra tra la Russia e la Nato e' che la Nato non e' pronta. E dovremmo vergognarcene": lo ha detto ieri il generale britannico Richard Barrons, capo del Comando delle forze congiunte dal 2013 al 2016, durante un'audizione davanti alla Commissione difesa del Parlamento di Londra. Lo riporta l'Independent. I Paesi dell'Alleanza hanno sostenuto l'Ucraina con armi e aiuti finanziari dall'inizio dell'invasione russa, ma sono stati attenti ad evitare qualsiasi azione che potesse trascinarli in guerra, ha commentato il generale.
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, nella Azovstal molti civili, senza acqua e cibo

Nell'acciaieria assediata Azovstal di Mariupol ci sono molti civili che si trovano in una situazione in cui manca praticamente tutto, dall'acqua ai medicinali. Lo ha detto il vice sindaco della citta' portuale ucraina, Sergei Orlov, ad un programma della Bbc. "Posso confermare che ci sono molti civili", ha detto Orlov. "Si tratta per lo piu' di civili dei vicini edifici distrutti e molti lavoratori dell'acciaieria. Sapevano che la fabbrica aveva un buon rifugio antiaereo e alcuni hanno riempito il rifugio di cibo e acqua. Per questo hanno deciso con le loro famiglie di andare a vivere li'", ha spiegato, precisando che ora non e' possibile fornire alcun aiuto a quelle persone.
 
- di Redazione Sky TG24

Truppe a Mariupol, 'aiutateci, potrebbero essere nostre ultime ore'

In un appello drammatico il comandante delle forze ucraine a Mariupol teme che "probabilmente" siano i loro "ultimi giorni, se non ore", e chiede "aiuto" per il trasferimento in un Paese terzo. "Il nemico è dieci volte più numeroso di noi - afferma Serhiy Volyna, comandante della 36esima brigata di Marina ucraina in un messaggio video diffuso su Facebook - Facciamo appello a tutti i leader mondiali affinché ci aiutino". Volyna parla di vantaggio russo dall'artiglieria alle forze di terra, passando per mezzi ed equipaggiamenti mentre gli ucraini difendono solo il sito di Azovstal.
 
- di Redazione Sky TG24

Prodi, 'si' a nuove sanzioni sul gas a Mosca'

Se fosse ancora presidente del Consiglio, Romano Prodi sarebbe d'accordo a mettere nuove sanzioni su petrolio e gas a Mosca. Ma, intervistato da Qn, precisa che, "poiche' le sanzioni producono conseguenze anche per chi le impone, e nel caso italiano si tratta di conseguenze serie, pretenderei strumenti di riequilibrio". Le conseguenze sarebbero diverse da Paese a Paese. "L'enorme differenza del prezzo dell'energia squilibra in modo consistente i rapporti economici tra Stati Uniti e Ue e fra i diversi Paesi europei", spiega il professore.
 
- di Redazione Sky TG24

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