La tv di Stato nordcoreana Kctv ha mostrato una drammatizzazione del lancio del Hwasong-17, arma balistica intercontinentale, effettuato il 24 marzo come fosse un film di Hollywood
La propaganda nordcoreana ha esaltato il lancio del Hwasong-17, il nome del nuovo missile balistico intercontinentale, definito "mostruoso", effettuato il 24 marzo. La tv di Stato Kctv ha mostrato una drammatizzazione dell'operazione come fosse un film di Hollywood: enfasi e pathos, con un Kim Jong-un vestito con un giubbotto di pelle nera da aviatore e con gli occhiali da sole scuri. Il video e le foto diffuse da vari media statali, dall'agenzia Kcna, al Rodong Sinmun (la voce del Partito dei Lavoratori), mostrano il leader mentre guida le varie fasi delle operazioni.
Camminata al rallentatore e pose a favor di camera
Kim, nei filmati rielaborati diffusi e dedicati "all'impresa storica", cammina al rallentatore. Quando si aprono le porte dell'hangar esce seguito a passo d'uomo dal missile, il più potente mai testato da Pyongyang, capace di colpire qualsiasi parte del territorio americano. Guarda l'orologio mentre si avvicina il momento del lancio, così come fanno i due militari-scienziati che lo accompagnano a segnalare l'avvicinarsi del momento topico.
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L'ok al lancio dato con un cenno della testa
Prima di dare il via libera al lancio con un cenno della testa, Kim si sfila gli occhiali. Da lì si assiste all'accensione e alla partenza, quindi all'esultanza per il buon esito dell'operazione. "Il missile ha riscaldato la terra con la sua vampata di fuoco", dice una voce fuoricampo.
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