Lo riportano fonti americane al Financial Times. Pechino commenta: priorità è evitare altra escalation. Nelle prossime ore a Roma vertice Usa-Cina. Mosca e Kiev confermano i negoziati in videoconferenza. Il ministro della Difesa italiano: no fly-zone significa entrare in guerra. Sindaco Mariupol denuncia: "1.200 persone uccise da inizio guerra". Colpito sito a Yavoriv, vicino alla Polonia, dove si trovavano istruttori militari stranieri. Ucciso giornalista Usa a Irpin
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Ucraina, rabbino capo: 'Israele accolga chi è in pericolo'
"Israele deve aprire la porta ai profughi. Che non avvenga che una persona in fuga dal fuoco, dalle ostilità, che non sappia doveva andare - non trovi qua almeno una zona di riparo": lo ha detto alla radio pubblica il rabbino capo di Israele (ashkenazita) David Lau, reduce da una visita a Chisinau (Moldova) ad un campo di profughi dell'Ucraina. Prendendo implicitamente le distanze dalla decisione della ministra degli interni Ayelet Shaked di limitare a 5.000 il numero dei profughi non ebrei che in questa fase potranno entrare in Israele, il rabbino Lau (che è figlio dell'ex rabbino capo Meir Israel Lau, ex internato nel lager di Buchenwald) ha aggiunto: "Persone che non abbiano trovato riparo altrove devono essere accolte da Israele fino a quando siano in grado di rientrare a casa". In ogni caso, ha precisato, la residenza permanenza e la cittadinanza potrebbero essere garantite solo a quanti fra di loro abbiano il diritto di avvalersi della Legge del Ritorno.
Guerra in Ucraina, Casa Bianca: Russia subirà gravi conseguenze per ciò che fa
La Russia subirà "gravi conseguenze" per quanto sta facendo: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, intervistato dalla Cnn subito dopo la diffusione della notizia di un video operatore americano ucciso in Ucraina.
Casa Bianca: Russia subirà gravi conseguenze per ciò che fa
La Russia subirà "gravi conseguenze" per quanto sta facendo: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, intervistato dalla Cnn subito dopo la diffusione della notizia di un video operatore americano ucciso in Ucraina.
Ucraina, consigliere Zelensky: 'Russia ascolta con attenzione nostre proposte'
"Per chiarire. Durante i negoziati la Federazione russa non sta ponendo ultimatum ma ascolta attentamente le nostre proposte". Lo ha dichiarato il consigliere della presidenza ucraina, Mykhailo Podolyak, in un tweet.
"L'Ucraina non cederà sulle sue posizioni. Le nostre richieste sono la fine della guerra ed il ritiro delle truppe della Federazione russa. Vedo comprensione e c'è un dialogo", ha aggiunto Podolyak.
"L'Ucraina non cederà sulle sue posizioni. Le nostre richieste sono la fine della guerra ed il ritiro delle truppe della Federazione russa. Vedo comprensione e c'è un dialogo", ha aggiunto Podolyak.
Ucraina, proteste a Kherson contro l'occupazione russa
Gli abitanti della città portuale di Kherson, nel sud dell'Ucraina, sono scesi in piazza per protestare contro l'occupazione da parte delle forze russe e contro la ventilata organizzazione di un referendum fasullo per creare un'altra regione separatista, come quelle di Donetsk e Lugansk, e installare un'amministrazione fantoccio. Lo riporta la Bbc. Le immagini mostrano la folla radunata in Piazza della Libertà, nel centro di Kherson, che sventolano bandiere giallo-azzurre e inalberano cartelli con su scritto: "Kherson è l'Ucraina".
Ucraina, giornalista Nyt ucciso da un colpo al collo al checkpoint
Il giornalista del New York Times, Brent Renaud, e il collega rimasto ferito stavano filmando i profughi in fuga da Irpin quando sono stati sorpresi da colpi di arma da fuoco ad un checkpoint. Renaud è stato colpito al collo ed è morto all'istante mentre il collega è stato trasferito in ospedale. In un video sui social si può ascoltare la versione del giornalista ferito che racconta di come Renaud sia stato colpito al collo dai proiettili. "Stavamo filmando i profughi in fuga", dice.
Ucraina:, centinaia di persone di nuovo in piazza a Kherson contro l'occupazione russa
Centinaia di persone sono di nuovo scese in piazza oggi nella Kherson occupata dai russi, sventolando bandiere ucraine, in segno di protesta. "Kherson è ucraina", lo slogan scandito dai manifestanti. Le forze di occupazione intenderebbero organizzare un referendum con cui sostenere la nascita di una Repubblica popolare di Kherson, sul modello di quanto attuato nel 2014 a Luhansk e Donetsk, ha denunciato il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Ucraina, 30 missili cruise russi lanciati su base vicino Polonia
Sono 30 i missili cruise che la Russia ha lanciato contro la base militare di Yavoriv che si trova a 20 km dal confine ucraino-polacco. Nell'attacco sono rimasti uccisi almeno 35 persone mentre i feriti sono 134. La struttura ospita un Centro internazionale per il mantenimento della pace e la sicurezza nell'ambito del programma di partenariato Ucraina-Nato per la pace e si trova 40 chilometri a nordest di Leopoli. Lo riferiscono diversi media internazionali.
Ucraina, possibile ripresa domani colloqui Kiev-Mosca
Potrebbe tenersi domani e martedì il quarto round di colloqui fra Kiev e Mosca. Lo riferisce il consigliere del presidente ucraino, Mykhailo Podoliak, scrive il Kyiv Independent. Nei precedenti incontri tra le delegazioni non è stato ottenuto nessun risultato concreto.
Ucraina, Rettore S.Sofia: rischio guerra si allarghi Polonia
"Certo, manteniamo sempre la speranza, la speranza è l'ultima a morire ma al di là della speranza, ora dovrebbero essere i passi concreti della diplomazia a muoversi, questa non è una guerra all'Ucraina è una guerra per la dignità europea". Lo dice all'ANSA, il rettore della basilica ucraina di Santa Sofia in via di Boccea, don Marco Jaroslav Sehemen, una delle voci di riferimento della vasta comunità ucraina in Italia. "Dobbiamo stare attenti - avverte - oggi è caduta la prima bomba venti chilometri dalla Polonia, perciò bisogna aprire gli occhi e vedere tutto ciò che sta succedendo veramente". Per quanto riguarda l'organizzazione degli aiuti umanitari nella basilica che è divenuta in pochi giorni un grande centro di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità, don Sehemen spiega che "la cosa primaria di cui abbiamo bisogno adesso è la raccolta fondi. Poi ovviamente tutto quello che sono i prodotti di prima igiene perchè adesso non ce li chiedono più soltanto dall'Ucraina ma da tutti i punti di prima accoglienza dei rifugiati, stamattina proprio - aggiunge - è arrivata una richiesta da un punto di accoglienza dei rifugiati in Polonia che hanno carenza di materiale igienico, cominceremo a mandare un carico importante al confine mercoledì, c'è una ditta che si è offerta di partire con dieci pullmini".
Fonti intelligence al Guardian: Putin paranoico sulla sua salute
Fonti di intelligence occidentali ritengono che il presidente russo Vladimir Putin abbia mostrato un profondo cambiamento nella sua personalità, con una crescente paranoia per quel che riguarda la sua salute. Ma - scrive il Guardian online - non è chiaro cosa abbia generato questo cambiamento, con ipotesi che vanno dal Parkinson, un inizio di demenza senile, all'uso di steroidi legati ad un'altra patologia. "Che sia preoccupato della sua salute è ovviamente mostrato dal suo atteggiamento sul coronavirus", dice una fonte di intelligence ricordando la notevole distanza tenuta da interlocutori come il presidente francese Emmanuel Macron o dal ministro della Difesa Sergei Shoigu. "La copertura della Russia è molto buona, per quel che riguarda l'intelligence - dice una fonte occidentale - Ma c'è un'area grigia quando si arriva alla salute di Putin. Quel che sappiamo è che c'è stato un evidente cambiamento nel suo modo di prendere decisioni negli ultimi cinque anni".
Ucraina, ucciso giornalista americano del Nyt vicino Kiev
Un giornalista americano del New York Times, Brent Renaud, è stato ucciso e un suo collega è stato ferito ad Irpin, nei sobborghi di Kiev, dalle forse russe. Lo annunciano le forze di sicurezza ucraine.
Unhcr, "2,7 milioni di rifugiati, 100mila in ultime 24 ore"
Sono 2.698.280 i rifugiati scappati dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha riferito l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) sul suo sito internet dedicato alla questione. Secondo i dati dell'Unhcr, sono 100.733 i rifugiati in più rispetto a ieri. Le prime previsioni dell'Onu indicavano in quattro milioni le persone che avrebbero potuto fuggire dall'Ucraina a causa della guerra, ma per l'Unchr queste stime vanno riviste necessariamente verso l'alto.
Ucraina, un milione persone senza gas
Circa un milione di persone sono prive di fornitura del gas in Ucraina. Lo ha reso noto su Twitter la compagnia nazionale per il gas Gtsou, annunciando che il personale sta cercando di ripristinare le strutture di distribuzione danneggiate dai bombardamenti russi nel sud est a Donetsk, Luhansk e Mykolaiv. Un centro di distribuzione è stato chiuso a Prybuzke, villaggio nel centro del paese, per i danni estesi alle strutture, mentre gli ingegneri non hanno potuto raggiungere un impianto danneggiato a Bashtanka (vicino Mikolaiv) a causa dei pesanti bombardamenti.
Ucraina, "oltre 14.200 arresti in Russia da inizio proteste"
Sono 14.274, dal 24 febbraio, la persone arrestate in Russia durante le proteste contro l'aggressione all'Ucraina. Lo rende noto il sito indipendente OVD-Info che si occupa della tutela dei diritti umani in Russia precisando che ci sono 10 tribunali impegnati in procedimenti penali politici nella settimana che comincia domani.
Russia, tensione e arresti per le proteste contro la guerra
Tensioni e arresti a Mosca e in altre città della Russia dove sono in corso proteste contro la guerra. "Almeno 268 persone sono già state arrestate in 23 città", ha riferito sul suo sito web OVD-Info, Ong specializzata nel monitoraggio delle manifestazioni. I giornalisti dell'Afp hanno assistito al fermo di diversi manifestanti a Mosca e San
Pietroburgo, la seconda città del Paese. Dalle immagini si vedono i poliziotti intervenire con la forza contro i manifestanti.
Pietroburgo, la seconda città del Paese. Dalle immagini si vedono i poliziotti intervenire con la forza contro i manifestanti.
Sondaggio Wall Street Journal, Putin ora tra i più odiati dagli americani
Con l'invasione dell'Ucraina e il rischio di scatenare una terza guerra mondiale Vladimir Putin conquista il titolo di una delle figure più odiate della storia recente, almeno tra gli americani. Secondo un sondaggio del Wall Street Journal lo zar del Cremlino e' inviso al 90% degli intervistati, più del Lider Maximo Fidel Castro e come il despota nordcoreano Kim Jong-un. Sopra di lui in questa sorta di classifica dei paria della storia solo l'ayatollah Khomeini, l'ex dittatore iracheno Saddam Hussein e- non poteva essere diversamente - la mente degli attentati dell'11 settembre del 2001, l'ex leader di al Qaida Osama bin Laden.
Zelensky: "Evacuate 125mila persone con corridoi"
"Siamo stati in grado di evacuare circa 125mila persone usando i corridoi umanitari". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. "L'impegno maggiore ora e' Mariupol - ha aggiunto - Il nostro sforzo diplomatico e' focalizzato sugli aiuti per raggiungere la città".
Bomba inesplosa da 500 chili tirata fuori da edificio residenziale a Cernihiv
Una bomba inesplosa da 500 chili è stata portata fuori da un edificio residenziale nella regione di Cernihiv e messa in sicurezza. Lo rendono noto sui canali Telegram le forze armate ucraine con un video poi diffuso anche da Anton Gerashenko, ministro della Difesa di Kiev.
Kiev: 'Presto nuovi colloqui con Mosca, anche su tregua'
Nuovi colloqui tra Russia e Ucraina potrebbero aver luogo la prossima settimana, "già domani o dopodomani". Lo ha detto Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come riferisce la Cnn. "Non appena saranno stabiliti i reciproci formati, sarà programmato il quarto round di negoziati. Potrebbe essere domani, dopodomani", ha detto domenica Podoliak a Belta, l'agenzia di stampa statale bielorussa. "Ci sono varie proposte sul tavolo dei negoziati ora", anche "su una soluzione politica e, soprattutto, su una soluzione militare. Intendo una formula per un cessate il fuoco e il ritiro delle truppe", ha detto.
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