Lo ha detto il presidente russo al cancelliere tedesco Scholz. Per il Pentagono, le truppe di Mosca - che controllano la centrale nucleare di Zaporizhzhia - sono a 25 km da Kiev. La Nato: "Nei prossimi giorni più morti, sofferenza e distruzione". La presidente della Commissione Ue von der Leyen: "Se Putin non si ferma, pronte nuove sanzioni". In Russia bloccati Facebook e Twitter, la Bbc ritira i suoi reporter e la Cnn sospende le trasmissioni nel Paese. In Italia primi 'congelamenti' dei beni degli oligarchi russi
Stoltenberg: pronti a rafforzare ancora di più il fianco Est
Guerra in Ucraina, paura nucleare: in Belgio boom di vendite pillole di iodio
Sirene d'allarme a Leopoli
Blinken: "Nato è e resterà unita"
Oggi Di Maio a riunioni ministri Esteri Nato, G7 e Ue, Fico a incontro presidenti Parlamenti europei
Ucraina, forze armate: "Finora morti 9.166 soldati russi"
Stoltenberg: "Attacco a centrale nucleare atto incosciente"
Draghi: "Scellerato l'attacco alla centrale nucleare"
Duma, fino a 15 anni di carcere per chi diffonde notizie false su esercito
Vicepremier Gran Bretagna: "Putin rischia la prigione"
Vladimir Putin "è a rischio di finire in prigione per i crimini di guerra" che la giustizia internazionale gli potrà contestare per la guerra in Ucraina. Lo afferma il vicepremier e ministro della Giustizia britannico, Dominic Raab, 'avvertendo' il presidente russo che si tratta di "un rischio reale su cui egli deve ora riflettere" e devono riflettere anche "tutti i comandanti militari" di Mosca disposti a "continuare a eseguire ordini illegali". Quanto alla conquista russa della mega centrale nucleare di Zaporizhzhia, Raab ha parlato come Boris Johnson di "un attacco sconsiderato" che il mondo deve "punire duramente".
Ue, ipotesi nuova lista oligarchi da sanzionare
Media, "Zelensky scampato a tre tentati omicidi"
Capo delegazione russa ai colloqui: "Fatti progressi significativi"
Kiev, russi hanno subito perdite su tutti i fronti
People's Daily, presto terzo round colloqui
a Pechino alla presenza di Xi Jinping. Ovviamente in evidenza anche la sessione del Congresso nazionale del popolo, cui e' dedicato un lungo editoriale assai dottrinario sulla "democrazia socialista con caratteristiche cinesi" che "e' totalmente orientata al popolo e vede il popolo come l'obiettivo finale dello sviluppo".
Attacco hacker a più grande azienda spaziale russa
Un "massiccio attacco" hacker ai server della più grande azienda spaziale russa, Energia, è stato sferrato nella serata di ieri da siti esteri e ora la funzionalità del sito è stata ripristinata. Lo rende noto su Twitter l'agenzia spaziale russa Roscosmos. "Ieri sera - si legge nel tweet - gli specialisti di RSC Energia hanno registrato un massiccio attacco DDoS al sito Web della società da vari indirizzi IP dall'estero. Ora il sito funziona stabilmente, l'infrastruttura e tutte le sezioni del sito sono sotto il controllo di specialisti"
Ucraina, quante sono le centrali nucleari nel Paese e quali sono i rischi
Corte penale internazionale indaga su crimini di guerra russi: cosa rischia Putin
Mosca contro fake news su esercito, anche carcere
La Russia ha approvato una legge che modifica il Codice penale per contenere la diffusione di 'fake news' sulle operazioni dell'esercito russo. Lo scrivono Tass e Interfax, spiegando che questo e' quello che prevede la legge appena approvata dalla Duma, all'unanimità, che introduce una responsabilità criminale per la diffusione di false informazioni sulle forze armate russe. In base alla gravità del reato sono previste multe e anche la prigione (si rischiano fino a 15 anni di carcere).
Sindaco Venezia accoglie in casa donne e loro figli
Due donne ucraine con i loro tre figli saranno accolti nell'abitazione del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Come riferiscono i quotidiani locali non verranno ospitate in un'appartamento di proprietà di Brugnaro ma direttamente nella sua abitazione in località Tarù nel comune trevigiano di Mogliano Veneto a due passi dalla terraferma
veneziana. Il loro arrivo e' previsto per oggi. "Staranno con la mia famiglia - ha detto Brugnaro -, con i miei bambini. Penso che tanti veneti e tanti italiani stiano facendo questo perché la pace comincia più che dalle dichiarazioni dai piccoli gesti".