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Crisi Russia-Ucraina, Biden: Putin potrebbe attaccare Kiev. Pronti a sanzioni

©Ansa

Il presidente americano dalla Casa Bianca avverte che si andrà "ben oltre" le ritorsioni per l'annessione della Crimea nel 2014. Dopo il riconoscimento delle repubbliche separatiste dell'est Ucraina, arrivano le sanzioni contro Mosca. La Germania sospende l'autorizzazione del gasdotto Nord Stream 2. Il Cremlino replica: la frenata sul Nord Stream sia temporanea. La Nato: in allerta jet e navi per proteggere gli alleati. Putin: soluzione è che l'Ucraina rinunci spontaneamente all'adesione alla Nato

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Draghi: "Ferma condanna per decisione Russia"

"Voglio prima di tutto esprimere la mia piu' ferma condanna per la decisione del governo russo di riconoscere i due territori separatisti del Donbass. Si tratta di una inaccettabile violazione della sovranita' democratica e dell'integritaà territoriale" dell'Ucraina. Cosi' il premier Mario Draghi in apertura del suo discorso all'insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato. 
- di Costanza Ruggeri

Cardinal Bassetti: "Rischio conseguenze irreparabili"

Il presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti, esprime la sua vicinanza alle popolazioni coinvolte nella crisi tra Russia e Ucraina. Il pensiero è in particolare per i numerosi ucraini che vivono in Umbria (alcuni dei quali li conosce personalmente). Bassetti chiede alla sua comunità diocesana di "pregare incessantemente affinché' prevalga la pace". 

- di Costanza Ruggeri

Kiev chiede l'imposizione di "dure sanzioni"

Il governo di Kiev reclama l'imposizione di "dure sanzioni" contro la Russia al fine di inviare "un chiaro segnale" a Mosca sull'inammissibilità' del riconoscimento dell'indipendenza delle regioni separatiste dell'est del paese. In un comunicato del ministero degli Esteri ucraino divulgato oggi, si sottolinea inoltre che "è arrivato il momento di agire per fermare l'aggressione russa e riportare la pace e la stabilità in Europa". "L'Ucraina condanna la decisione della Russia di riconoscere l'indipendenza delle entità che ha creato nei territori temporaneamente occupati, le cosiddette Repubbliche popolari d Lugansk e di Donetsk". "Con questa azione, la Russia ha sfidato in modo flagrante le norme e i principi fondamentali del diritto internazionale, la carta dell'Onu e ha violato la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina nelle sue frontiere internazionalmente riconosciute".
 
- di Costanza Ruggeri

Croazia condanna decisione Russia su Donbass

La Croazia ha condannato il riconoscimento da parte di Mosca delle due autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, nell'est dell'Ucraina. Il premier Andrei Plenkovic, citato dai media regionali, ha parlato di aperta violazione del diritto internazionale e dell'integrità territoriale dell'Ucraina. Analoga condanna è giunta dal ministero degli esteri di Zagabria, secondo cui la decisione della Russia mina ogni tentativo di risolvere la crisi per via diplomatica. La Croazia, Paese della ex Jugoslavia, fa parte di Ue e Nato. 
- di Costanza Ruggeri

Anche Donetsk approva accordo con Russia

Il leader dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk (DPR), Denis Pushilin, ha firmato oggi la legge di ratifica del trattato di amicizia, cooperazione e mutuo soccorso firmato con la Russia. Poche ore prima i membri del Consiglio del Popolo della DPR avevano approvato all'unanimità la legge durante una incontro d'emergenza. Lo riporta la Tass. 
- di Costanza Ruggeri

Coldiretti, volano i prezzi di grano e mais

Balzo del 20% per le quotazioni del grano in un solo giorno, mentre il mais destinato all'alimentazione del bestiame ha raggiunto il valore massimo da sette mesi. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sugli effetti dell'invasione Russa in Ucraina alla chiusura del mercato future della borsa merci di Chicago, punto di riferimento mondiale delle materie prime agricole. Un aumento che ha rilevanti conseguenze anche per l'Italia, con l'Ucraina secondo fornitore di mais destinato all'alimentazione con una quota di poco superiore al 20%. Si tratta di un colpo mortale per gli allevamenti costretti a fare i conti anche con il caro energia a fronte di compensi ben al di sotto delle spese.
- di Costanza Ruggeri

Cina paragona Ucraina a Taiwan: "Rispettare accordi Minsk e moderazione"

L'Ucraina sta alla Russia come Taiwan alla Cina. Questo il paragone proposto dal ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che parlando della crisi ucraina ha detto che è un fatto storico e giuridico inconfutabile che Taiwan è una parte inalienabile della Cina. Nel corso di una telefonata con il Segretario generale americano Antony Blinken, che si è congratulato con la Cina per la gestione delle Olimpiadi invernali, Wang ha espresso preoccupazione per la crisi ucraina.
 
- di Costanza Ruggeri

Lavrov: "Abituati alle sanzioni, vogliono punire Russia"

''Siamo abituati'' alle sanzioni, che ''verranno imposte comunque. Con o senza un motivo''. Così il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha risposto alle sanzioni annunciate dai Paesi europei e dagli Stati Uniti dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il riconoscimento di due repubbliche separatiste nel Donbass.
"I nostri colleghi europei, americani e britannici non si fermeranno e non si calmeranno finché non avranno esaurito tutte le loro possibilità per la cosiddetta 'punizione della Russia''', ha detto Lavrov. ''Ci stanno già minacciando con ogni sorta di sanzioni o, come si dice ora, 'la madre di tutte le sanzioni'. Bene, ci siamo abituati. Sappiamo che le sanzioni verranno comunque imposte, in ogni caso. Con o senza motivo'', ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

Ministro Difesa britannico: "Putin vuol minare Occidente e democrazia"

"Ciò che sta accadendo in Ucraina è incredibilmente grave". Lo afferma Ben Wallace, ministro della Difesa del governo di Boris Johnson, presiedendo stamattina in una base militare britannica del Leicestershire una riunione dei vertici della Joint Expeditionary Force britannica. "Molti di noi - aggiunge - avevano preavvertito su quale fosse l'agenda del presidente (Vladimir) Putin. Ieri sera avete potuto sentirla nel suo discorso". Secondo il ministro Tory si tratta di una strategia che riflette "un attacco a uno Stato sovrano, il quale ha adesso parte del suo territorio annesso di fatto". "Tutti noi in Europa - le parole di Wallace - dovremmo esserne preoccupati e non esitare ad assumere qualunque iniziativa necessaria per dissuadere il presidente Putin dall'obiettivo di minare la Nato, ma anche l'Europa e, ciò che più è importante, i nostri valori". 
- di Costanza Ruggeri

Berlino, Mosca si è tolta la maschera

"La Russia ha ripetutamente insistito sul fatto di non essere parte del conflitto ucraino. Oggi si è smascherata e mostra di esserlo sempre stata". A dichiararlo, intervenendo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, è stato l'ambasciatore tedesco all'Onu Antje Leendertse, sottolineando come Mosca abbia rivelato le sue vere intenzioni con l'ordine di dispiegamento nelle regioni orientali dell'Ucraina di quella che definisce una forza di peacekeeping. "Con i nostri alleati e partner adotteremo misure ferme ed adeguate in risposta alla violazione del diritto internazionale da parte della Russia che avrà gravi conseguenze economiche, politiche e geostrategiche", ha affermato Leendertse.
- di Costanza Ruggeri

Orban assicura adesione Ungheria a posizioni Ue

Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha assicurato che il suo Paese condividerà la posizione dell'Unione europea sulla crisi ucraina, malgrado l'esecutivo di Budapest non abbia subito condannato il riconoscimento dell'indipendenza delle repubbliche di Donetsk e Lugansk da parte di Mosca. "Stanotte ho parlato con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel chiarendo che l'Ungheria è parte della posizione comunitaria. I negoziati continuano" ha affermato Orban in un breve post pubblicato su Facebook.
 
- di Costanza Ruggeri

Ministro Difesa Kiev a soldati: "Avremo perdite ma vinceremo"

"Ci attendono prove difficili. Ci saranno perdite. Dovremo attraversare il dolore, superare la paura e la disperazione. Ma vinceremo senza dubbio, siamo sulla nostra terra". Così il ministro della Difesa Oleksiy Reznikov si è rivolto all'esercito ucraino. 

- di Costanza Ruggeri

Kiev: "Il Cremlino vuole resuscitare l'Urss"

Il Cremlino vuole "resuscitare l'Urss": lo ha detto il ministro della Difesa ucraino.
 

- di Costanza Ruggeri

Di Maio: "Italia convinta nel procedere sulla strada delle sanzioni"

"Oggi pomeriggio qui a Parigi si terrà il consiglio europeo dei ministri degli Affari Esteri in cui daremo l'ok politico alle sanzioni nei confronti della Russia: quello che è avvenuto ieri con il riconoscimento da parte della Russia delle due repubbliche autoproclamate del Donbass è inaccettabile e l'Italia è assolutamente convinta nel procedere sulla strada delle sanzioni". A dichiararlo questa mattina a Parigi, dove nel pomeriggio si terrà il Consiglio dei ministri degli Esteri Ue, è stato il capo della diplomazia italiana, Luigi di Maio. 
 
- di Costanza Ruggeri

Ministro Difesa ucraino: "Da Putin passo per ricostruire Unione sovietica"

La decisione del presidente russo Vladimir Putin di riconoscere l'indipendenza di due regioni separatiste nell'Ucraina orientale è un passo ulteriore verso la ricostruzione dell'Unione sovietica. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov. ''Il Cremlino ha compiuto un altro passo verso la ricostruzione dell'Unione sovietica. Con il nuovo Patto di Varsavia e il nuovo muro di Berlino'', ha detto Reznikov.
- di Costanza Ruggeri

Irlanda, Russia subirà gravi conseguenze

"Oggi verrà concordato un pacchetto di sanzioni" contro la Russia. "Dobbiamo essere sicuri che, qualsiasi cosa avvenga, la Russia ne paghi le gravi conseguenze. E questo accadrà". Lo ha dichiarato il ministro irlandese per gli Affari europei, Thomas Byrne, al suo arrivo al Consiglio Affari generali dell'Unione europea. "Questa e' una grottesca
violazione del diritto internazionale e della sovranità dell'Ucraina. E l'Irlanda in quanto Paese democratico sosterrà l'Ucraina", ha aggiunto. 
- di Costanza Ruggeri

Crisi Russia-Ucraina: cosa sappiamo e cosa può succedere ora

Se una rapida distensione dei rapporti tra i due Paesi sembra improbabile, gli scenari che si possono aprire sono diversi: ecco quali sono e i possibili impatti su Italia ed Europa. 
- di Costanza Ruggeri

Putin riconosce Donbass. Ue: "Reagiremo con fermezza". Zelensky: "Non cederemo"

Il discorso in diretta tv del presidente russo ha scatenato le reazioni del mondo. Zelensky: "Non cederemo nulla a nessuno". L’Ue annuncia sanzioni attraverso l’Alto rappresentante Borrell: “Se c'è un'annessione, se c'è un riconoscimento, ci sono le sanzioni”. La condanna dei vertici Ue Michel e von der Leyen arriva attraverso un tweet coordinato. Biden:  bando sugli investimenti. Condanna anche dalla Nato e del ministro Di Maio, che annuncia che il governo riferirà in Parlamento. LEGGI QUI
- di Costanza Ruggeri

Montenegro condanna decisione Mosca su Donbass

Il presidente montenegrino Milo Djukanov ha condannato la decisione di Mosca di riconoscere le due autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, nell'est dell'Ucraina, un atto che viola il diritto internazionale. Citato dai media regionali, Djukanovic ha aggiunto che il Montenegro ribadisce il suo pieno appoggio all'indipendenza, alla sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina. Il Montenegro, che e' impegnato nel negoziato di adesione alla Ue, ha aderito alla Nato nel 2017 nonostante la forte opposizione della Russia. Dei Paesi della ex Jugoslavia, oltre al Montenegro fanno parte dell'Alleanza atlantica anche Slovenia, Croazia e Macedonia del Nord, ultimo stato a entrare nella Nato nel marzo 2020. La Serbia ha una posizione di neutralità militare, pur essendo legata a Mosca da una storica amicizia e alleanza nei Balcani.
 
- di Costanza Ruggeri

Ambasciata indica punti di raccolta per italiani a Kiev

L'ambasciata d'Italia in Ucraina ha indicato agli italiani a Kiev "i centri di raccolta prestabiliti" in caso dovesse rendersi necessaria un'evacuazione. I centri, si legge in un'email inviata ai connazionali, individuati in base agli indirizzi di residenza andranno raggiunti "unicamente in caso di assoluta emergenza e sempre qualora gli spostamenti fossero consentiti".
 
- di Costanza Ruggeri

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