Cina, smog a Pechino: chiudono autostrade e parchi giochi delle scuole

A causa dell'alto livello di inquinamento atmosferico, le autorità hanno deciso di bloccare la grande circolazione del traffico e fermare le attività nei luoghi di svago all’aperto per i bambini nella capitale. Intanto il Paese per via della crisi energetica ha aumentato la produzione di carbone

November 5, 2021, Beijing, Hebei, China: View on Forbidden City during a polluted day in Beijing, China on 05/11/2021 China, the world's largest emitter of carbon dioxide, has promised to become carbon neutral before 2060

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Pechino chiude a causa dello smog. La capitale cinese ha deciso di bloccare le autostrade e di vietare le attività nei parchi giochi delle scuole a causa del forte inquinamento

GUARDA IL VIDEO: Pechino avvolta dallo smog: chiusi parchi e autostrade

epa09565343 City buildings are seen during a polluted day in Beijing, China, 05 November 2021. China, the world's largest polluter, has promised to the UN to bring its emissions to a peak before 2030 and cut them to net-zero by 2060. From 31 October until 12 November 2021 most of the countries and their leaders are focused on the COP26 climate change conference in Glasgow, the most important climate change event. EPA/ROMAN PILIPEY

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Secondo l'ufficio meteorologico nazionale, una fitta coltre di smog ha avvolto parti della Cina settentrionale. La visibilità, a causa dello spesso strato di inquinamento, in alcune aree è ridotta a meno di 200 metri

Cina, Covid: il governo esorta le famiglie a fare scorta di cibo

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Le autorità di Pechino hanno spiegato che la situazione è stata provocata da "condizioni meteorologiche sfavorevoli e diffusione dell'inquinamento regionale"

Asma grave e inquinamento: una relazione pericolosa

epa09565345 City buildings are seen during a polluted day in Beijing, China, 05 November 2021. China, the world's largest polluter, has promised to the UN to bring its emissions to a peak before 2030 and cut them to net-zero by 2060. From 31 October until 12 November 2021 most of the countries and their leaders are focused on the COP26 climate change conference in Glasgow, the most important climate change event. EPA/ROMAN PILIPEY

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L'inquinamento a Pechino ha spinto la concentrazione di micro particelle Pm2.5, responsabili dei problemi respiratori, a quota 224 (livello considerato “decisamente malsano”) intorno a mezzogiorno ora locale (le 5 in Italia), con scenari in peggioramento fino a sabato sera e con un picco a 300 circa nelle prossime ore, in base alle rilevazioni fatte dall'ambasciata americana a Pechino

epa09565346 City buildings are seen during a polluted day in Beijing, China, 05 November 2021. China, the world's largest polluter, has promised to the UN to bring its emissions to a peak before 2030 and cut them to net-zero by 2060. From 31 October until 12 November 2021 most of the countries and their leaders are focused on the COP26 climate change conference in Glasgow, the most important climate change event. EPA/ROMAN PILIPEY

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L'Organizzazione mondiale della sanità raccomanda livelli massimi pari a 15

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Nelle scuole non sarà possibile, al momento, svolgere le lezioni di educazione fisica e le attività all'aperto

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I tratti autostradali sottoposti al blocco del traffico sono in particolare quelli che conducono alle grandi città come Shanghai, Tianjin e Harbin. La scarsa visibilità non consente ai veicoli di viaggiare in sicurezza

È probabile che lo stop persista almeno fino a sabato sera, quando si spera che la coltre di smog diradi. Lo hanno riferito funzionari della capitale cinese

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Per contro la Cina, che è il principale produttore al mondo di gas serra responsabili del cambiamento climatico, per far fronte alla crisi energetica scoppiata a seguito dei rigidi obiettivi di emissioni e prezzi record del combustibile fossile, ha aumentato la produzione di carbone. Attualmente, oltre l'80% del mix energetico del Paese poggia sui combustibili fossili e il 60% è costituito dal carbone

epa09565344 City buildings are seen during a polluted day in Beijing, China, 05 November 2021. China, the world's largest polluter, has promised to the UN to bring its emissions to a peak before 2030 and cut them to net-zero by 2060. From 31 October until 12 November 2021 most of the countries and their leaders are focused on the COP26 climate change conference in Glasgow, the most important climate change event. EPA/ROMAN PILIPEY

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Il Paese asiatico all'inizio di questa settimana ha annunciato di aver aumentato la produzione giornaliera di carbone di oltre un milione di tonnellate per alleviare la carenza di energia che ha costretto le fabbriche a chiudere negli ultimi mesi

On March 15, 2021, Beijing ushered in dust cooling weather. In the morning, Zizhuyuan street in Haidian District was visible to the naked eye. The sky turned yellow and the visibility was insufficient. (Photo by /Sipa USA)

Al contempo, la Cina si è impegnata ad abbassare il picco delle micro particelle Pm2.5 entro il 2030 e a ridurle a zero entro il 2060, con la quota di energia rinnovabile da portare, rispettivamente, al 25% e all'80%