Mark Meadows, il capo dello staff della Casa Bianca, in un intervento alla Cnn ha ammesso: “Non abbiamo intenzione di controllare la pandemia”. Joe Biden accusa la Casa Bianca di "aver alzato la bandiera bianca della sconfitta”
Nuovo dato record, negli Stati Uniti, sui contagi. Secondo i numeri della Johns Hopkins University, nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 83.718 nuovi positivi. Con un totale di 8,6 milioni di casi dall’inizio della pandemia e 225 mila decessi, gli Stati Uniti si confermano il Paese più colpito dal Coronavirus, seguito dall’India con più di 7,8 milioni di casi (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI LIVE).
L'intervento di Mark Meadows
Mark Meadows, il capo dello staff della Casa Bianca, in un intervento alla Cnn ha ammesso: “Non abbiamo intenzione di controllare la pandemia”, e ha sottolineato che “quello che dobbiamo fare è assicurarci di avere appropriati fattori di mitigazione, che si tratti di cure o vaccini o terapie per assicurarci che le persone non muoiano per questo”.
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L'accusa di Joe Biden
Joe Biden ha commentato le parole di Meadows accusando la Casa Bianca di "aver alzato la bandiera bianca della sconfitta". "Il capo del personale della Casa Bianca Mark Meadows ha ammesso in modo sbalorditivo che l'amministrazione ha rinunciato persino a cercare di controllare questa pandemia” ha detto l'ex vicepresidente degli Stati Uniti oggi candidato democratico alle elezioni presidenziali 2020. “Hanno rinunciato al loro dovere fondamentale di proteggere il popolo americano". E ancora: "Non è stato un errore di Meadows, è stato un sincero riconoscimento di quella che è stata chiaramente la strategia del presidente Trump dall'inizio di questa crisi: sventolare la bandiera bianca della sconfitta e sperare che ignorandola il virus sarebbe semplicemente andato via", ha continuato Biden. Che ha aggiunto: "Non lo ha fatto e non lo farà."
