Coronavirus, si aggrava coppia di cinesi a Roma. Termoscanner su voli internazionali

Prognosi riservata per la coppia di turisti allo Spallanzani. Nell'ospedale sono 11 le persone sottoposte ai test, 26 quelle dimesse. Negativo il 17enne rimasto a Wuhan con la febbre. A Fiumicino, scanner termici anche su arrivi nazionali

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Coronavirus, negli aeroporti oltre 400 medici volontari

 
Saranno oltre 400 i medici e gli operatori sanitari volontari impegnati negli aeroporti per la rilevazione della temperatura ai passeggeri in arrivo in Italia con i voli internazionali. E' quanto scrive il Dipartimento della Protezione Civile in un tweet.
 
- di Maurizio Odor
- di Maurizio Odor

Coronavirus, Adr: al via controllo temperatura passeggeri

 
"Dopo la fase di test degli ultimi due giorni, sono partiti oggi i controlli della temperatura corporea per i passeggeri in arrivo allo scalo di Fiumicino, come disposto dal Ministero della Sanità". Lo annuncia Aeroporti di Roma. Sono stati allestiti 3 check-point centralizzati, uno presso il Terminal 1 e due al Terminal 3, e predisposte in totale 11 corsie di controllo, tutte dotate di termoscanner, Ogni corsia è presidiata da addetti sanitari che, tramite un tablet, sono in grado di rilevare la temperatura corporea misurata dai termoscanner.
 
- di Maurizio Odor

I russi rimpatriati in quarantena in Siberia

 
 
La Russia istituirà un'area di quarantena in Siberia per i cittadini rimpatriati dalla provincia cinese di Hubei a causa dello scoppio del coronavirus. Lo ha reso noto il vice premier Tatiana Golikova. Secondo l'agenzia statale Ria, Golikova ha riferito ai giornalisti che i rimpatriati saranno isolati per due settimane nella regione siberiana di Tjumen, poiché era "la regione più preparata".  "
 
- di Maurizio Odor

Agenzia europa medicinali attiva piano emergenze sanitarie

 
Per contribuire alla risposta globale contro il coronavirus, l'Agenzia Europea dei medicinali (Ema) "ha attivato il suo piano per la gestione delle minacce sanitarie emergenti" e sta prendendo misure concrete per accelerare lo sviluppo e la disponibilità di medicinali per il trattamento e la prevenzione del virus 2019-nCoV. Ad annunciarlo il direttore esecutivo Guido Rasi. Al momento non ci sono medicinali disponibili in commercio autorizzati a trattare o prevenire le infezioni causate dal nuovo coronavirus. Per questo, Ema, si legge in una nota, è "pronta a supportare gli sviluppatori di farmaci con tutti gli strumenti normativi disponibili"-
- di Maurizio Odor

OMS, le linee guida sul coronavirus. Domande e risposte

 
 
 
- di Maurizio Odor

Coronavirus, Oms: Paesi ricchi non condividono notizie

 
I Paesi ricchi non condividono abbastanza le informazioni sul Coronavirus. E' l'accusa del direttore dell'Oms. "Dei 176 casi segnalati al di fuori della Cina finora - spiega - l'Oms ha ricevuto moduli completi per solo il 38% dei casi. Alcuni Paesi ad alto reddito sono molto indietro nel condividere questi dati vitali", ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus in un briefing tecnico sul virus al consiglio di amministrazione delle Nazioni Unite. 
- di Maurizio Odor

Cina, tasso di mortalità da coronavirus dovrebbe calare

 
 
La Commissione Nazionale per la Sanità cinese ritiene che il tasso di mortalità da coronavirus possa calare grazie all'efficacia dei trattamenti sanitari in corso. "Ho fiducia nel fatto che non ci vorrà molto prima che gli effetti dei nostri sforzi siano evidenti e il tasso di mortalità di Wuhan cali gradualmente", ha detto la vice direttrice dell'Amministrazione degli Ospedali e delle questioni mediche cinese Jiao Yahui, 
 
- di Maurizio Odor

Oms, se agiamo ora e insieme possiamo vincere

 
 
 "Quando emerge un nuovo virus, come il 2019nCoV, ci sono sempre molte incertezze su come si diffonde, sulla malattia che provoca e sull'impatto che avrà. Se agiamo ora, seguendo le prove e in solidarietà, possiamo sconfiggere il nuovo coronavirus". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale per la Sanità Tedros Adhanom, 
 
- di Maurizio Odor

Coronavirus, Conte: a Italia non servono altre misure 

 
Ci siamo già attrezzati per far rientrare i nostri cittadini dalla Cina: ci manteniamo flessibili, ma al momento le misure di cautela adottate dall'Italia rimangono assai elevate e non c'è motivo di adottare ulteriore misure". Lo dice il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
 
- di Maurizio Odor

Coronavirus, Napoli: falso allarme per 2 pazienti da Sarno

 
I due casi sospetti di coronavirus inviati all'ospedale Cotugno di Napoli da Sarno, "non presentavano sintomi tali da rientrare nella definizione di caso". E' quanto fanno sapere dalla direzione generale dell'ospedale Cotugno di Napoli. I due pazienti cinesi sono stati, pertanto, rimandati nell'ospedale da cui provenivano.
 
- di Maurizio Odor

Coronavirus, l'agenzia antidoping cinese sospende i controlli

 
 
A seguito dell'epidemia di Coronavirus, l'Agenzia antidoping cinese ha deciso di sospendere temporaneamente i controlli antidoping. Il provvedimento arriva
a meno di sei mesi dalle Olimpiadi di Tokyo. La Chinada ha fatto sapere che, "riconoscendo l'importanza dell'attività antidoping, le priorità in questo momento sono mantenere sana per tutti la salute pubblica visto che l'emergenza internazionale è stata dichiarata dall'Organizzazione mondiale della Sanità'".
   
- di Maurizio Odor
Esaurite le scorte dei detergenti per le mani nei supermercati di Londra (foto GettyImages)
 
- di Costanza Ruggeri

Coronavirus, scienziati: "Forse quarantena a Wuhan troppo tardi"

 
Ricercatori di malattie infettive presso l'università del Texas ad Austin e altre istituzioni a Hong Kong, Cina continentale e Francia hanno concluso che esiste un'alta probabilità che il coronavirus di Wuhan si sia diffuso oltre Wuhan e altre città prima che i funzionari cinesi potessero metterle in quarantena. Almeno 128 città in Cina al di fuori della zona di quarantena, comprese le città senza casi segnalati fino ad oggi, avevano un rischio persino maggiore di esposizione, secondo un documento attualmente in stampa con Emerging Infectious Diseases, un giornale dei Centri statunitensi per le malattie Controllo e prevenzione (CDC). Sulla base dei dati di viaggio completi e dei servizi basati sulla localizzazione e della modellizzazione della malattia effettuata presso il Texas Advanced Computing Center di UT Austin, 128 città in Cina avevano una probabilità del 50% o un rischio maggiore che qualcuno esposto al virus le avesse raggiunte prima dell'inizio della quarantena. Il team ha anche stimato che ci fossero 11.213 casi di coronavirus a Wuhan al momento della quarantena il 22 gennaio - un tasso 10 volte superiore ai casi segnalati. "Questa valutazione del rischio ha identificato diverse città in tutta la Cina che probabilmente ospiteranno casi non ancora individuati di 2019-nCOV e suggerisce che all'inizio del 2020 i viaggi terrestri e ferroviari hanno seminato casi ben oltre la quarantena della regione di Wuhan", scrivono gli autori. 
- di Costanza Ruggeri

Coronavirus, sindaco Frosinone: "Con fake news danno immagine"

 
"Come avevamo preannunciato, appena la falsa notizia della sassaiola aveva iniziato a circolare questa si è rivelata l'ennesima fake, anzi, meglio in italiano, 'bufala', dietro la quale docenti e politici, soprattutto se interpretano il ruolo di classe dirigente, non dovrebbero mai andare, attendendo approfondimenti e accertamenti prima di abbandonarsi alle chiacchiere da bar. Ora che gli inquirenti hanno attivato un procedimento penale per procurato allarme, e' opportuno astenersi da ogni ulteriore commento, nel rispetto di quelli che saranno gli sviluppi giudiziari della vicenda". Lo dichiara il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani.
- di Costanza Ruggeri

Coronavirus, ordine medici: "Stop epidemia bufale e fake news"

 
"Siamo profondamente rattristati dagli episodi di discriminazione anche violenti che si stanno verificando nei confronti della comunità cinese, a seguito della diffusione del Coronavirus 2019-nCoV". A parlare è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), commentando i recenti fatti di cronaca. "Come medici, e prima ancora come cittadini, condanniamo ogni forma di discriminazione. Discriminazione che nasce oltretutto da una paura assolutamente ingiustificata. Ricordiamo infatti che il nuovo coronavirus non si può prendere da qualcuno solo perché ha sembianze asiatiche - aggiunge -. Il criterio su cui si può stabilire un eventuale aumentato rischio di essere portatori del virus non e' infatti l'origine etnica, ma solo la recente provenienza da un viaggio in Cina, soprattutto se dalla regione di Hubei, negli ultimi 10-14 giorni. Inoltre, sulla base delle attuali conoscenze, possiamo affermare che, per le sue caratteristiche, il nuovo coronavirus non può trasmettersi incrociando casualmente una persona infetta per la strada, ma solo con contatti stretti e prolungati".
 
- di Costanza Ruggeri

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