Coronavirus, 170 morti, 7700 infezioni. Oggi previsto il rimpatrio dei cittadini italiani

Il rimpatrio degli italiani avverrà con un aereo civile sotto egida militare. Il ministero della Salute ha deciso la quarantena di 15 giorni per tutti i passeggeri

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Ikea chiude metà punti vendita nel Paese

 
Ikea ha deciso di chiudere metà dei punti vendita in Cina sui timori scaturiti dall'epidemia di polmonite da coronavirus, che ha provocato oltre 130 morti e oltre 6 mila casi di contagio. "In risposta all'appello del governo per un controllo efficace della diffusione della malattia, Ikea chiuderà temporaneamente dal 29 gennaio la metà circa dei suoi punti vendita in Cina", si legge nella nota emessa dal gigante svedese dell'arredamento, in cui si aggiunge che gli impiegati del gruppo rimarranno a casa fino a ulteriore comunicazione. In Cina, Ikea ha circa 30 punti vendita e conta circa 14 mila dipendenti
 
- di Redazione Sky Tg24

Economista: Pil cinese potrebbe rallentare al 5%

 
L'epidemia da coronavirus potrebbe avere ricadute importanti sul Pil cinese, riducendone la crescita nel primo trimestre dell'anno al 5% o anche meno. Non è escluso quindi, secondo un economista dell'Accademia delle scienze sociali cinese, che Pechino possa ricorrere a nuove misure di stimolo per l'economia. Nel quarto trimestre del 2019 la crescita della Cina ha fatto registrare il dato più basso degli ultimi 30 anni, un +6% sul quale ha influito la guerra dei dazi con gli Usa. Ora l'epidemia da coronavirus potrebbe trascinare ulteriormente al ribasso questa tendenza. "La crescita del Pil nel primo trimestre del 2020 potrebbe essere di circa il 5,0% e non possiamo escludere la possibilità di scendere al di sotto del 5,0%", ha detto Zhang Ming, studioso dell'importante think tank del governo
- di Redazione Sky Tg24

Bild: Lufthansa verso la sospensione dei voli


La compagnia di bandiera tedesca Lufthansa sta valutando di cancellare tutti i voli per e dalla Cina come contromisura alla diffusione del coronavirus, è quanto riporta Bild facendo riferimento a fonti vicino all'azienda. La compagnia sta considerando l'ipotesi di servire le grandi
metropoli cinesi di Pechino e Shanghai attraverso lo scalo di Seul. Stamattina la compagnia tedesca aveva reso noto di osservare lo sviluppo della situazione con attenzione, ma senza prevedere cambiamenti
     YAU-ML
- di Redazione Sky Tg24

Primo morto in Sichuan, 80enne con problemi cardiaci

 
Primo caso di morte dovuta alla polmonite da coronavirus nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan. Lo hanno annunciato le autorità sanitarie provinciali. Il primo decesso nella provincia è quello di una donna di 80 anni, identificata con il cognome Zhang, morta oggi
e ricoverata dal 23 gennaio scorso. La paziente, si legge nel bollettino, aveva sofferto in precedenza di ipertensione e di malattie coronariche e, al momento del ricovero, manifestava problemi di insufficienza respiratoria e cardiaca. A oggi sono 108 i casi confermati di polmonite da coronavirus registrati nella provincia
- di Redazione Sky Tg24

Riunione ministri salute Ue "prima possibile"

 
La Commissione europea "appoggia pienamente" la richiesta avanzata dalla Croazia, che detiene la presidenza di turno dell'Ue, di convocare un consiglio straordinario dei ministri della salute "il prima possibile". Lo ha comunicato la commissaria Ue per la salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides. "E' molto importante non sottovalutare la situazione, dobbiamo mobilitare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione", ha detto la commissaria, "serve una risposta proporzionata alla situazione che stiamo vivendo", quindi "la riunione dei ministri permetterà di scambiare informazioni utili sulla situazione in tutti i Paesi membri, per vedere livello di preparazione dei vari Paesi e vedere se ci sono delle mancanze, capire dove sono e in che modo gli Stati possono agire in maniera proattiva". La commissaria ha ricordato che al momento sono stati registrati otto casi di contagio da coronavirus in Europa: quattro in Francia e quattro in Germania
- di Redazione Sky Tg24

Rimpatrio da Wuhan, ministero della Salute valuta modi quarantena

 

Sono in corso consultazioni tra i ministeri della Salute, della Difesa, l'Unità di crisi della Farnesina e l'Istituto nazionale per le malattie infettive "Lazzaro Spallanzani" per predisporre le procedure per gestire il rimpatrio dei cittadini italiani bloccati a Wuhan, la città
maggiormente colpita dal coronavirus. Il volo partirà dall'Italia domani e raggiungerà direttamente l'aeroporto di Wuhan. Il ministero della Salute, in particolare, sta valutando dove e con quali modalità si dovra' svolgere la quarantena alla quale si sottoporranno i nostri concittadini
 
- di Redazione Sky Tg24

Ministero: tutti i casi sospetti in Italia negativi

 

Al momento tutti i casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati negativi ai test per il coronavirus 2019-nCoV. Lo riferisce il ministero della Salute in una nota. L'ultimo caso segnalato quello a Napoli di un uomo cinese rientrato dal suo paese e ricoverato al Cotugno. La conferma è arrivata poco fa dopo le analisi realizzate all'Istituto Spallanzani di Roma che aveva fatto scattare le procedure di controllo
- di Redazione Sky Tg24

Stop a viaggi funzionari Ue in Cina

 

"Consigliamo a tutti i funzionari della Commissione e del Servizio europeo di azione esterna di sospendere o rinviare tutti i viaggi non essenziali in Cina". Lo ha detto il commissario responsabile della gestione delle crisi, Janez Lenarcic, durante una conferenza stampa
- di Redazione Sky Tg24

Ue: 600 europei in Cina da rimpatriare

 
Oggi ci sono "circa 600 cittadini europei in Cina che vorrebbero lasciare la Cina" a causa dell'epidemia di coronavirus. Lo ha comunicato il
commissario Ue per la gestione delle crisi, Janez Lenarcic. Al momento però solo la Francia ha chiesto assistenza per il rimpatrio. Tuttavia, 14 Paesi hanno comunicato di avere cittadini in Cina da rimpatriare, fra cui l'Italia. Il Meccanismo europeo di protezione civile "può coprire fino al 75% dei costi di trasporto", ha precisato Lenarcic
- di Redazione Sky Tg24
- di Redazione Sky TG24

Quattro i casi confermati negli Emirati Arabi

 
Sono saliti a quattro i casi di contagio da coronavirus negli Emirati Arabi. Lo ha reso noto il ministero della Salute di Abu Dhabi in una nota, secondo quanto riporta la Cnn. Tutti gli infetti fanno parte della famiglia del primo malato scoperto stamane nel paese: si tratta di una famiglia cinese arrivata da Wuhan, epicentro della malattia. Le autorità emiratine hanno comunque specificato che la "situazione sanitaria generale non è motivo di preoccupazione".
 
- di Redazione Sky TG24

Cina stanzia altri 640 milioni di dollari

 
Il ministero delle Finanze cinese ha stanziato altri 4,4 miliardi di yuan (circa 640 milioni di dollari) per sostenere la battaglia in tutto il Paese contro il nuovo coronavirus. Secondo un comunicato pubblicato ieri sul sito web del ministero, la somma comprende un ulteriore fondo di 500 milioni di yuan per la provincia di Hubei nella Cina centrale, che e' stata colpita duramente dall'epidemia del coronavirus. Il ministero delle Finanze ha stanziato 1 miliardo di yuan a favore dello Hubei, giovediì 23 gennaio, per sostenere il lavoro di prevenzione e controllo del coronavirus nella provincia. 
- di Redazione Sky TG24

Coronavirus, falso allarme per un caso a Napoli


Non era da Coronavirus l'infezione che ha colpito un uomo cinese rientrato dal suo Paese e ricoverato al Cotugno di Napoli. Lo confermano le analisi realizzate all'Istituto Spallanzani di Roma che aveva fatto scattare le procedure di controllo.
- di Redazione Sky TG24

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