Austria, l’ex leader dell’ultradestra Strache lascia la politica dopo gli scandali

Mondo

Ha deciso anche di autosospendersi dalla Fpoe, partito che ha guidato per 14 anni e che è crollato alle ultime elezioni. È stato travolto dallo scandalo "Ibiza-gate" - l'incontro con una sedicente oligarca russa in una villa a Ibiza - e da quello sulle spese pazze

L'ex leader del partito di ultradestra austriaca Fpoe, Heinz Christian Strache, si è autosospeso dal partito, che ha guidato per 14 anni, e ha annunciato la sua uscita dalla politica. L'ex cancelliere ha convocato in mattinata una conferenza stampa, giocando così in anticipo per evitare la sua espulsione dal partito che ormai era imminente dopo lo scandalo ribattezzato Ibiza-gate e quello delle spese pazze. Strache ha respinto tutte le accuse e ha sottolineato che non punta alla scissione della Fpoe. La decisione avviene a 48 ore dalle elezioni politiche nel Paese, che hanno visto il trionfo dei popolari di Sebastian Kurz e il crollo dell’ultradestra.

Strache nega future ambizioni politiche

Strache ha negato future ambizioni politiche. "Non voglio che mia moglie soffra un secondo in più", ha detto, annunciando che ora si dedicherà maggiormente alla famiglia. Strache non ha invece chiarito se sua moglie Philippa accetterà il seggio in parlamento che le spetta. Dopo la breve dichiarazione Strache ha lasciato la sala, senza rispondere alle domande dei giornalisti. Strache aveva assunto la guida del partito nel 2005, quando la Fpoe era in una profonda crisi e i sondaggi la davano addirittura al 3%, ovvero sotto la soglia di sbarramento. È seguita una lunga ascesa e - prima dell'arrivo del giovane popolare Sebastian Kurz sulla scena politica - il partito di ultradestra era addirittura in testa nei sondaggi. La stampa austriaca ipotizza comunque che Strache possa avere un piano B, visto che ieri è stato registrato l'indirizzo internet "liste-strache.at", che fa pensare a una sua candidatura alle comunali a Vienna nel 2020.

Lo scandalo che ha travolto Strache

Lo scandalo Ibiza-gate è stato provocato dalla diffusione lo scorso maggio di alcune immagini riprese con una telecamera nascosta da parte dei giornali tedeschi Der Spiegel e Sueddeutsche Zeitung. Il video mostra un incontro, avvenuto a Ibiza, tra Strache e una sedicente nipote di un oligarca russo, Aljona Makarowa, che si offriva di investire circa 250 milioni di euro per acquisire quote della stampa austriaca. Tra le opzioni di investimento proposte alla russa, si parla anche di finanziare la Fpoe con forme di finanziamento "discutibili", cioè passando attraverso circoli ed associazioni in modo da aggirare la Corte dei conti e le leggi austriache in tema di finanziamento ai partiti. La donna era in realtà un'adescatrice e l'incontro a Ibiza una trappola. A pochi giorni dal voto è scoppiato poi anche lo scandalo delle spese pazze di Strache.

Mondo: I più letti