Afghanistan, attentati nei seggi durante le elezioni presidenziali: morti salgono a 5

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I seggi hanno chiuso poco prima delle 15 (17:30 italiane). Due i principali candidati: il presidente uscente Ashraf Ghani, il capo dell'esecutivo Abdullah Abdullah. Nonostante le misure di sicurezza, esplosioni hanno provocato vittime e feriti

È salito a cinque il bilancio dei morti degli attentati che si sono registrati in Afghanistan nel giorno delle elezioni presidenziali. "Abbiamo cinque martiri nella polizia e 37 civili feriti", ha detto il ministro degli Interni Massoud Andarabi in una conferenza stampa parlando delle esplosioni avvenute in diversi seggi del Paese. Le urne hanno chiusopoco prima delle 15 (le 17:30 italiane). Circa 9,5 milioni le persone chiamate a esprimersi.

Gli attentati in diversi seggi

Già alla vigilia, si temevano attentati e altri atti di violenza. I talebani, infatti, con l’avvicinarsi del voto hanno effettuato numerosi attacchi e avevano promesso di colpire per cercare di impedire le elezioni presidenziali. Per questo, oltre 70mila uomini delle forze di sicurezza sono stati schierati. Nonostante ciò, ci sono stati morti e feriti. Una vittima è stata segnalata nel distretto di Sorkh Rod, nella provincia orientale di Nangarhar, a causa di un'esplosione in un seggio. Un osservatore, poi, è stato ucciso da un razzo a Kunduz, nel nord del Paese: qui, i talebani hanno sparato alcuni colpi di mortaio per dissuadere la gente dall'andare a votare e avrebbero anche ingaggiato scambi di fuoco con le forze di sicurezza vicino alla cittadina.

Esplosione a Kandahar

Incidenti anche a Kandahar, nel sud del Paese. Secondo quanto riferito da un funzionario dell'ospedale locale, una bomba è esplosa in un seggio elettorale allestito all'interno di una moschea poco dopo l’apertura delle urne. Almeno 15 i feriti, tre in modo gravissimo, tra cui almeno un poliziotto e diversi scrutatori. "Quindici persone, tutte uomini, sono rimaste ferite e sono state portate in ospedale", ha detto il dottor Naimatulà, capo dell'ospedale regionale.

Due i principali candidati

Per queste elezioni presidenziali, sono due i principali candidati: il presidente uscente Ashraf Ghani e il capo dell'esecutivo Abdullah Abdullah. I due hanno condiviso il potere negli ultimi cinque anni in un governo di unità, dopo che le precedenti elezioni sono state travolte dalle accuse di brogli.

Risultati ufficiali tra diverse settimane

Quasi 5mila sedi elettorali sono state istituite in scuole, moschee e complessi ospedalieri in tutto il Paese. Il Pakistan - nonostante l'iniziale titubanza per motivi di sicurezza - ha aperto il suo confine con l'Afghanistan per permettere agli afghani di tornare a votare. Il governo afghano ha deciso di utilizzare per queste elezioni un sofisticato sistema di identificazione biometrica degli elettori che include il riconoscimento di impronte digitali, occhi e viso, progettato per impedire alle persone di votare più volte o di votare al posto degli altri. I risultati ufficiali del voto non saranno noti per diverse settimane.

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