Malesia, chiuse 400 scuole per inquinamento chimico

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Il provvedimento, deciso dal governo, è temporaneo ma è stato necessario dopo che numerosi studenti hanno avuto problemi respiratori e vomito

Nel sud della Malesia sono state chiuse temporaneamente oltre 400 scuole per "inquinamento chimico". La decisione è stata presa dal governo di Kuala Lumpur dopo che numerosi studenti hanno accusato sintomi come problemi respiratori e vomito.

Un incidente simile alcuni mesi fa vicino a Singapore

Il provvedimento durerà tre giorni e si è reso necessario, per la seconda volta, dopo che tre mesi fa una situazione simile si era verificata nello stesso stato di Johor, vicino a Singapore. A marzo, nella zona erano stati riversati rifiuti chimici illegali in un fiume che avevano causato problemi di salute a oltre 5mila persone. Le autorità avevano assicurato che il problema era stato risolto. 

Gli incidenti non sarebbero collegati

La Bbc riporta che le autorità locali ritengono che i due incidenti non siano collegati. Le scuole nella zona industriale di Pasir Gudang resteranno chiuse fino a giovedì. L'agenzia di stampa statale Bernama ha riferito che più di 100 istituti di formazione primaria e secondaria e 300 asili privati ​​sono stati chiusi temporaneamente.

Il primo ministro della Malesia: "Azione severa"

Il primo ministro della Malesia, Mahathir Mohamad ha promesso "un'azione severa" per punire i responsabili dell'incidente e ha assicurato che saranno prese precauzioni affinché non si verifichino più situazioni simili nel Paese.

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