Olanda, il governo perde la maggioranza al Senato. Boom dei sovranisti

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Il premier Mark Rutte e il leader del Partito per la libertà Geert Wilders

Elezioni provinciali negative per il premier Mark Rutte. Il partito antieuropeista di estrema destra “Forum per la democrazia” (Fvd) entra per la prima volta alla Camera alta come secondo partito. La coalizione di governo dovrà ora cercare alleanze

La coalizione di governo del premier olandese Mark Rutte ha perso la maggioranza al Senato al termine delle elezioni provinciali, in cui secondo gli exit poll Ipsos c’è stato un boom di populisti e sovranisti. Il partito antieuropeista di estrema destra “Forum per la democrazia” (Fvd) entra per la prima volta al Senato come secondo partito con 10 seggi su 75, contro i 12 del partito di centrodestra Vvd di Rutte. La formazione anti-islamica di Geert Wilders (Pvv) passa invece da 9 seggi a 6. La Camera alta olandese verrà votata a maggio dai rappresentanti provinciali eletti in questo voto.

La coalizione di governo dovrà cercare alleanze

Secondo gli exit poll, che prevedono un margine di errore di un seggio per partito, l'attuale coalizione di governo “quadripartita” di Rutte può contare su 31 seggi, molto meno dei 38 necessari per avere la maggioranza alla Camera alta del parlamento, e dovrà quindi cercare il sostegno dai partiti dell'opposizione per portare avanti la legislatura. Il Forum per la democrazia aveva partecipato alle legislative del 2017 ottenendo 1,8% e due seggi nella Camera bassa del parlamento olandese. Il leader Thierry Baudet, aveva accusato "la politica delle frontiere aperte" del governo per la sparatoria di lunedì scorso su un tram di Utrecht in cui sono morte tre persone.

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