L’amministratore del gigante high-tech ha sostituito il proprio cognome con il simbolo della sua azienda sui social. Il cambio arriva dopo che il presidente americano, durante un meeting, ha erroneamente chiamato il Ceo “Tim Apple”
Capita che i cognomi possano essere storpiati per sbaglio o di proposito. Quando però a farlo è il presidente degli Stati Uniti, l’errore sortisce un certo effetto. Come nel caso di Tim Cook, il Ceo di Apple: dopo che Donald Trump lo ha chiamato “Tim Apple” durante un incontro, l’amministratore della “mela” ha deciso di cambiare nome, almeno sui social. Su Twitter, Tim ha infatti sostituito al suo cognome il simbolo della mela con il morso, trasformandosi così in “Tim Apple”.
La gaffe di Trump
La nascita del “soprannome” si deve, appunto, al presidente Trump che durante l’incontro della American Policy Advisory Board di mercoledì scorso ha erroneamente chiamato il Ceo utilizzando il nome della sua azienda. Durante la riunione, Trump ha sottolineato che Tim è “diventato un amico”. “Ti stai espandendo ovunque e facendo cose che io ho desiderato facessi fin dall’inizio. Dicevo ‘Tim, devi iniziare da qui’ e tu lo hai fatto, hai fatto un grande investimento nel nostro Paese. Lo apprezziamo davvero molto, Tim Apple”, ha detto Trump nel suo discorso, poi postato interamente sul canale Youtube della Casa Bianca. La gaffe ha fatto il giro del web e su Twitter il relativo hashtag è entrato nei trending topic. L’emoticon della Apple sul profilo di Tim Cook è visibile solamente dagli utenti che utilizzano device della società americana. Chi invece ha Windows e accede al profilo di Tim “Apple” vedrà solamente un quadratino al posto del simbolo.
