Jet russo con 14 militari a bordo abbattuto dalla contraerea siriana

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Foto archivio Ansa

Il ministero della Difesa denuncia l'azione ostile dell'aviazione israeliana e si riserva di adottare misure adeguate. Indiviaduati i resti dell'aereo 

Un aereo militare russo è stato abbattuto per errore dalla contraerea siriana mentre era in corso un attacco degli F-16 israeliani su Latakia, e i 15 militari a bordo sono tutti morti. L'abbattimento sul cielo del Mediterraneo da parte di un missile S-200 di Damasco è stato confermato da Mosca, che però ha accusato Israele per quella che ha definito come "una provocazione deliberata" nell'attacco di lunedì sera. Lo Stato ebraico, infatti, avrebbe avvertito del raid aereo solo un minuto prima che scattasse e i suoi piloti avrebbero usato l'Ilyushin-20 russo come "copertura".

Mosca: azione ostile dell'aviazione israeliana

"Gli aerei israeliani hanno deliberatamente creato una situazione pericolosa a Latakia", ha denunciato il portavoce del ministero della difesa russo, Igor Konashenkovin, che ha definito "irresponsabili" le azioni di Israele che hanno reso l'Il-20 "vulnerabile ai colpi della difesa siriana". Per il portavoce si è trattato di un atto "ostile" al quale Mosca si riserva il diritto di rispondere. Dall'ambasciata israeliana a Moca non ci sono stati commenti.

La ricostruzione

L'Ilyushin-20, che stava rientrando alla base aerea russa di Hmeimim, vicino a Latakia, era scomparso dai radar a 35 chilometri al largo dalla costa siriana alle 23 locali (le 21 in Italia). Il raid israeliano ha preso di mira un deposito di munizioni e un sito industriale e ha fatto due morti e almeno 10 feriti, tra cui sette militari siriani, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Israele, come sempre, non ha confermato, né smentito l'attacco anche se negli ultimi tempi ha intensificato le operazioni in Siria contro arsenali e armamenti forniti dall'Iran.

Parigi nega coinvolgimento

Oltre all'attacco israeliano, i radar russi avrebbero anche registrato "lanci di missili dalla fregata francese Auvergne, che era in quella zona", ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca. Un portavoce francese ha però negato qualsiasi coinvolgimento delle forze di Parigi nell'incidente. Un portavoce del Pentagono si è limitato a riferire che "i missili non sono stati lanciati dalle forze Usa", anche se ufficiosamente aveva già fatto filtrare che l'aereo era stato colpito da un missile della contraerea siriana, uno di quegli S-200 che per ironia della sorte sono stati forniti a Damasco proprio dalla Russia.

Individuati resti dell'aereo

Mosca ha individuato il luogo in cui l'aereo è caduto e ha avviato le operazioni di salvataggio in mare con i militari di stanza nella base di Hmeimim, da cui partono gran parte degli attacchi aerei contro i ribelli siriani e che si trova vicino a Latakia. La notizia della scomparsa dell'aereo russo arriva poche ore dopo l'annuncio di un accordo tra Russia e Turchia per creare una zona cuscinetto smilitarizzata larga 15-25 chilometri nella provincia di Idlib, nel nord della Siria, a partire dal 15 ottobre.

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