Casa Bianca critica dazi cinesi: "Pechino distorce mercati"

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Donald Trump ha deciso di imporre dazi alla Cina e altri Paesi stranieri (Foto: Getty)
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Washington prende posizione sulle tariffe che il Paese asiatico ha imposto su 128 prodotti importati dagli Usa, come ritorsione per il provvedimento statunitense su acciaio e alluminio: "Invece di mettere nel mirino il nostro export, cessino pratiche scorrette"

La Casa Bianca ha criticato Pechino per i dazi cinesi su 128 prodotti provenienti dagli Usa, introdotti in risposta a quelli americani su acciaio e alluminio: "Invece di mettere nel mirino l'export Usa commercializzato correttamente, la Cina deve cessare le pratiche scorrette che stanno danneggiando la sicurezza nazionale Usa e distorcendo i mercati globali", ha detto Lindsay Walter, uno dei portavoce della presidenza. "I sussidi della Cina e la costante sovrapproduzione sono la causa principale della crisi dell'acciaio", ha aggiunto. In settimana gli Usa dovrebbero ufficializzare ulteriori sanzioni e penalità per un valore di circa 60 miliardi di dollari su varie merci cinesi per la presunta violazione della proprietà intellettuale.

Il provvedimento di Pechino

Il 2 aprile, la Cina ha annunciato l’immediata operatività dei dazi su 128 beni importati dagli Stati Uniti, tra cui carne di maiale e frutta. Il valore di mercato di queste merci raggiunge i 3 miliardi di dollari: in particolare, Pechino ha deciso uno schema che prevede una doppia serie di dazi: al 15% su 120 beni, tra cui la frutta come mele a mandorle, e al 25% su carne di maiale e derivati. Si tratta di un provvedimento che segue la "mossa protezionistica" decisa dal presidente Usa Donald Trump che ha alzato al 25% le imposte sull’import di acciaio e al 10% quelle sull’alluminio. Il ministero del Commercio cinese ha poi invitato Washington "a revocare le misure protettive che violano le regole del Wto” e sono "un abuso delle clausole di sicurezza" dell’Organizzazione mondiale del commercio, "colpendo il principio della non discriminazione nel sistema multilaterale commerciale". 

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