Usa, un oleodotto in Sud Dakota perde 795mila litri di petrolio

Mondo
Il fiume bianco a Presho, Sud Dakota, dove dovrebbe sorgere il prolungamento dell'oleodotto Keystone (Getty Images)
Keystone_pipeline_GettyImages-466913812

L'incidente, di cui non si conoscono le cause, è avvenuto il 16 novembre nell'impianto di Keystone. La conferma è arrivata da TransCanada, l'azienda che gestisce la pipeline. A rischio il maxiprogetto bocciato da Obama e recuperato dall'amministrazione Trump

Un nuovo disastro ambientale ha colpito gli Stati Uniti, dove giovedì 16 novembre un oleodotto ha perso circa 210mila galloni di petrolio (pari a 795mila litri). La fuoriuscita di greggio, avvenuta nell'impianto di Keystone, in Sud Dakota, alle 6 ora locale (le 13 in Italia), è già stata definita come la più grande mai registrata nello Stato americano.

Sconosciute le cause dell'incidente

A confermare il fatto è stata la TransCanada, l'azienda che gestisce la pipeline di collegamento tra i giacimenti di sabbie bituminose dello stato canadese dell'Alberta e le raffinerie del Texas. In un comunicato diramato dopo l'incidente, TransCanada ha reso noto che la perdita è stata "completamente isolata in 15 minuti e sono state attivate le procedure di risposta all'emergenza". Su luogo dello sversamento, che ha oscurato una larga parte di verde nella parte nord-orientale dello stato, sono intervenuti specialisti in gestione delle emergenze e ingegneri, oltre che equipaggi di addetti alla pulizia per iniziare la bonifica dell'area. TransCanada ha fatto anche sapere che l'oleodotto è stato chiuso da Hardisty, nella provincia canadese dell'Alberta, fino a Cushing in Oklahoma e Wood River and Patoka in Illinois. Mentre la parte meridionale della struttura, che arriva fino alla costa del Mississippi, resta aperta. In un post pubblicato dal proprio account Twitter l'azienda ha pubblicato un'immagine con la chiazza di petrolio nella zona dello sversamento.

Il voto per l'estensione della rete

Come ricordano diversi giornali nazionali, tra cui il New York Times, la perdita di greggio si è verificata a quattro giorni dal voto previsto da parte delle autorità del Nebraska per l'approvazione o meno del progetto di estensione dell'oleodotto. Il vicino Stato dovrebbe pronunciarsi per un allungamento dell'oleodotto di 275 miglia (442 chilometri) che dovrebbe, pertanto, arrivare ad attraversare il suo territorio. Si tratta del progetto noto come Keystone XL, già controverso e respinto dalla precedente amministrazione Obama, ma che il presidente Donald Trump ha deciso di recuperare anche se per, la sua approvazione, resta necessario il beneplacito delle autorità statali. Il progetto Keystone XL, ha ottenuto il forte supporto di Trump e della gran parte dei politici repubblicani, ma si è sempre dovuto scontrare con l'opposizione degli agricoltori del Nebraska spaventati dalla possibilità che ulteriori fuoriuscite di greggio possano rovinare le loro acque sotterranee e decimare i terreni agricoli, nonché con quella particolarmente agguerrita delle tribù canadesi e statunitensi di nativi americani che da sempre hanno i loro insediamenti in queste zone.

Mondo: I più letti