Precipita elicottero, morto un principe della famiglia reale saudita
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Nell'incidente insieme al membro della dinastia dei Saud hanno perso la vita sette funzionari di Riad
Il principe saudita Mansour bin Moqren ha perso la vita domenica 5 novembre nello schianto dell'elicottero su cui stava viaggiando insieme ad altri sette funzionari governativi. Il mezzo è precipitato al confine tra l'Arabia Saudita e lo Yemen, nella provincia di Assir dove il membro della casa reale dei Saud ricopriva l'incarico di vice governatore. La notizia dell'incidente è stata data dalla tv di stato Al-Ekhbariya, senza però chiarirne le dinamiche. Al momento è stato reso noto che la carcassa dell'elicottero è stata ritrovata in una zona montagnosa vicino alla costa.
La carriera del principe
Mansour bin Moqren, 44 anni, era figlio di Murqin bin Abdulaziz Al Saud, erede al trono della monarchia del Golfo fino al 2016, quando gli è stato preferito l'attuale erede, il il principe Mohamed bin Salman. Oltre che vice governatore della provincia di Assir, il principe Mansour era anche un noto uomo d'affari e membro del consiglio della Corte del principe ereditario, dopo la sua nomina nel 2015 per volere del re Salman.
I movimenti di Riad
L'incidente è avvenuto poche ore dopo la notizia del giro di vite contro la corruzione avviato dal principe ereditario Mohamed bin Salman, che ha già portato all'arresto di 38 ex ministri del regno e 11 membri della numerosa famiglia reale, attualmente agli arresti domiciliari nella capitale Riad. La capitale del regno saudita, lo scorso 4 novembre, è stata bersaglio di un missile sparato dal vicino Yemen, dove l'Arabia Saudita guida la coalizione dei paesi del Golfo che combattono i ribelli Houti, fiancheggiati dall'Iran, storico avversario dei sauditi nella regione mediorientale.
