Elezioni in Germania, i sondaggi premiano l'ultradestra dell'Afd

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David Saltuari

Volantini elettorali della Afd - Foto: Getty

Secondo le ultime rivelazioni il partito Alternativa per la Germania potrebbe ottenere l'11% dei voti diventando così la terza forza del parlamento. La Cdu/Csu di Angela Merkel si confermerebbe intanto prima forza

A pochi giorni dal voto tedesco che domenica 24 settembre rinnoverà il Bundestag gli ultimi sondaggi danno in crescita il partito di estrema destra Afd che si candida così a diventare la terza forza del Parlamento. Secondo l'indagine condotta dall'emittente pubblica tedesca Zdf l'Union (Cdu/Csu) di Angela Merkel si conferma nettamente prima forza del paese con il 36% dei voti (nel 2013 arrivò però al 41,5). Delude la Spd, che si ferma poco sopra il 21% (nel 2013 era attorno al 25%), mentre la Afd, che entrerà per la prima volta nel Bundestag, si piazzerebbe al terzo posto con l11%. Seguono poi i liberali della Fdp, che toccano quota 10% (alle ultime elezioni non riuscirono a superare la soglia di sbarramento del 5%) e chiudono l'estrema sinistra della Linke all'8,5% e i Verdi all'8%, che confermerebbero più o meno il risultato di quattro anni fa.

Afd terzo partito anche nella suddivisione dei seggi

Il piccolo exploit della Afd nella lotta per il terzo posto era già stato anticipato pochi giorni fa da un altro sondaggio eseguito da Yougov basato su una metodologia inedita. Mentre tutte le inchieste demoscopiche in Germania si concentrano infatti solamente sul voto di lista, Yougov ha preso anche in considerazione il voto dato ai singoli candidati nella parte "maggioritaria" del sistema elettorale tedesco. In questo modo gli analisti di Yougov non solo sono riusciti a stimare il risultato del voto, ma anche a realizzare una proiezione della possibile suddivisione dei seggi del nuovo Bundestag.

Le possibili coalizioni: Grosse Koalition oppure Cdu con Verdi e liberali

La composizione del parlamento tedesco è particolarmente importante. Il partito che ottiene il maggior numero di voti, a meno che non ottenga la maggioranza assoluta, è comunque costretto a trovare dei partner di coalizione per poter eleggere un cancelliere. Con l'ingresso della Afd i partiti in parlamento salgono a sei (e con essi aumenta anche il numero di deputati, che potrebbe raggiungere la quota record di 686). Con questi numeri formare una coalizione diventa più difficile che in passato e le possibili combinazioni si riducono a due: una riedizione della Grosse Koalition, con la Cdu/Csu che torna ad allearsi con gli "avversari" della Spd o un'inedita unione tra Cdu/Csu, Verdi e liberali della Fdp (la cosiddetta coalizione Giamaica, dai colori dei partiti che ricordano la bandiera del paese caraibico). In entrambi i casi, essendo la Cdu il partner di maggioranza, il cancelliere sarà nuovamente Angela Merkel.

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