Nasce con l’Aids ma virus è in remissione da 8 anni dopo stop terapia

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Annunciata a un congresso a Parigi la storia di un paziente del Sudafrica di 9 anni che aveva contratto la malattia alla nascita. È stato curato subito per 40 settimane con farmaci antiretrovirali e da allora sta bene senza medicine. È il terzo caso al mondo

Un paziente di 9 anni del Sudafrica, la cui identità non è stata rivelata, nato con l’Aids, è il terzo caso al mondo di persona in cui il virus Hiv è sotto controllo senza bisogno di farmaci. Il paziente non mostra segni di infezione e da oltre 8 anni non necessita di trattamenti medici. Il caso è stato presentato a Parigi, al congresso Ias, l'International Aids Society. I medici hanno spiegato che il bambino era stato contagiato dalla mamma alla nascita ed è stato sottoposto dopo poche settimane dal parto alla terapia retrovirale per i successivi 10 mesi (40 settimane consecutive), quando il virus nel sangue è stato soppresso. Sono passati otto anni e mezzo senza farmaci e il virus è ancora sotto controllo. Non si può dire sconfitto perché l’Hiv si insinua nel sistema immunitario e si può solo mandarlo in remissione, cioè il paziente resta infetto ma non è contagioso, perché il virus non si replica.

Un caso molto raro

Il paziente sudafricano fa parte di uno studio clinico statunitense che investiga l'effetto di un trattamento precocissimo di bambini positivi all'Hiv nelle prime settimane di vita, a cui viene poi sospesa la terapia per verificare la reazione del virus. La maggioranza dei pazienti risponde allo stop dei farmaci con una risposta virologica aumentata, ma nei bambini trattati molto subito dopo la nascita sembrerebbe che la reazione sia diversa. "È un caso molto raro - ha spiegato Linda-Gail Bekker, presidente Ias - e pone molte più domande che risposte". 

Gli altri due casi simili

Una cura precoce era stata tentata con successo in altri due casi: la prima fu la cosiddetta “Mississippi baby”, che venne sottoposta alle terapie dopo 30 ore di vita e per 27 mesi risultò “guarita” prima che il virus ricomparisse. L’altro caso è quello di un paziente francese, un ragazzo che oggi è poco più che maggiorenne, che da 11 anni è libero dal virus e non prende farmaci.

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