Telefonata Trump-Merkel: “Voglio aiutare la cancelliera per il G20”

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Usa-Germania: clima più disteso in vista del G20 (Getty Images)
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Il presidente Usa getta acqua sul fuoco in vista del vertice che si terrà ad Amburgo il 7 e 8 luglio. Trump ha chiamato anche il premier italiano Gentiloni per ringraziarlo degli sforzi sulla questione migranti. Previsto un incontro anche con Putin

Donald Trump tesse la sua tela diplomatica in vista del suo primo G20 telefonando ai principali leader del summit: dalla padrona di casa Angela Merkel, con cui i rapporti sono freddini, al premier Paolo Gentiloni, con cui ha convenuto sull'importanza degli sforzi messi in campo e delle intese raggiunte al G7 di Taormina. Risultati che secondo Palazzo Chigi "costituiscono una buona base per la discussione che si terra' alla fine di questa settimana ad Amburgo". Ci sono stati colloqui anche con il presidente cinese Xi Jinping e il premier giapponese Shinzo Abe, per tenere in evidenza la minaccia nordcoreana.

La telefonata tra Merkel e Trump

In una telefonata con Angela Merkel, avvenuta lunedì 3 luglio, Trump ha sottolineato di essere "impaziente di aiutare" la cancelliera affinché il prossimo G20, in programma ad Amburgo venerdì 7 e sabato 8 luglio, sia "un successo". È quanto riporta la Casa Bianca, che parla di una "estesa discussione" durante la quale sono state affrontate le questioni del clima, del commercio e della crisi dei migranti.

La chiamata a Gentiloni

E proprio riguardo ai migranti, lo stesso giorno Trump ha parlato al telefono anche con il presidente del consiglio italiano Paolo Gentiloni. Il presidente Usa ha ringraziato l'Italia per i suoi sforzi nella gestione degli incessanti sbarchi dalla Libia. Trump ha anche ringraziato Gentiloni per aver ospitato la riunione del G7 a Taormina lo scorso maggio.

I precedenti

Dopo il vertice Nato dello scorso maggio, in cui Trump era stato duro con gli alleati, e il G7 di Taormina in cui erano emerse le distanze tra Europa e Stati Uniti, la cancelliera tedesca aveva attaccato il presidente americano dicendo di prevedere “discussioni difficili ad Amburgo". In una relazione al Bundestag, il parlamento tedesco, aveva aggiunto: "Chi crede di risolvere i problemi con isolazionismo e protezionismo commette un errore clamoroso". Merkel non aveva mai citato Trump, ma che fosse lui il bersaglio era sembrato chiaro.

L'incontro Trump-Putin

Sempre a margine del G20, è previsto il primo incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin il 7 luglio. Secondo quanto riportano i media Usa, l'atteso faccia a faccia tra il presidente statunitense e quello russo verterà sulla crisi siriana e su quella ucraina, senza però toccare la questione delle interferenze di Mosca nelle elezioni americane su cui indagano l'Fbi e il Congresso Usa, il cui voto in merito alle sanzioni russe è atteso proprio subito dopo il G20.

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