Trump in Arabia Saudita , attesa per il discorso sull'Islam

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Trump con il re del Bahrain - Foto Getty

Il presidente Usa incontra il re del Bahrain: "In passato tensioni, ma ora le relazioni saranno straordinarie". Approverà la vendita di armi per 5 miliardi di dollari sospesa da Obama. Oggi interverrà davanti a 50 leader di paesi musulmani

Continua il viaggio di Donald Trump in Arabia Saudita, il primo all'estero da quando è stato eletto presidente. Oggi Trump dovrebbe tenere un atteso discorso sull'islam davanti a diversi leader del mondo arabo. Durante un incontro con il re del Bahrain, incontro che si è svolto nella capitale saudita Riad, l'inquilino della Casa Bianca ha detto che le relazioni tra Washington e il Bahrain sono destinate a migliorare. "I nostri Paesi hanno un rapporto straodinario, in passato ci sono state un po' di tensioni che non ci saranno più con quest'amministrazione", ha detto Trump.
A Riad si è svolto anche un incontro tra Trump e il presidente egiziano al-Sisi nel corso del quale l'inquilino della Casa Bianca ha annunciato che "andrà molto presto in Egitto"

Accordo con Bahrain sospeso da Obama per i diritti umani

L'amministrazione Trump ha deciso di arrivare alla stipula di un accordo da 5 miliardi dollari con il Bahrain che prevede la vendita di 19 aerei F-16 della Lockheed Martin, accordo che lo scorso anno era stato sospeso da parte degli Stati Uniti per dubbi sul rispetto dei diritti umani nel paese arabo. Con l'aiuto di altri paesi del golfo, infatti, nel 2011 il Bahrain ha represso le proteste ispirate dalla "primavera araba" e guidate dalla maggioranza sciita che chiedeva più diritti e rappresentanza. Il governo aveva accusato l'opposizione di tentare un colpo di stato con l'aiuto dell'Iran. Un mese fa il ministro degli Esteri del Bahrain ha sostenuto che Donald Trump capisce meglio il pericolo dell'Iran per i paesi del Golfo rispetto al suo predecessore Barack Obama.

Trump sigla vendita di armi con Arabia Saudita

L'accordo con il Bahrain segue quello ben più massiccio siglato ieri tra gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita in base al quale  comprera' armi e sistemi di difesa dagli Usa per 110 miliardi. L'intesa, secondo la Casa Bianca, e' volta a far fronte comune contro le minacce dell'Iran.In programma per oggi per il presidente Usa anche un discorso che terrà di fronte a 50 leader del mondo musulmano nel quale dovrebbe lanciare un appello per essere uniti contro il terrorismo. 

Tensione in Palestina per arrivo di Donald Trump

Intanto aumenta la tensione in Israele e Palestina, prossima tappa del viaggio di Trump. Alcune fazioni palestinesi in Cisgiordania hanno proclamato un 'giorno della collera' in occasione della visita del presidente Usa, che martedì prossimo incontrerà a Betlemme il presidente palestinese Abu Mazen. Secondo quanto riferito dal Jerusalem Post, una organizzazione denominata Forze islamiche nazionali ha diffuso un comunicato firmato anche da altre fazioni, per "inviare un messaggio al presidente americano: il popolo palestinese insiste sul proprio diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza nazionale, con Gerusalemme Est capitale". Gli Usa "sostengono l'occupazione, le intenzioni dell'amministrazione Trump di tornare a negoziati sponsorizzati dall'America sono inaccettabili e rifiutiamo tale apertura", aggiunge il comunicato.

Le richieste di Trump a Israele

Secondo quanto scritto sul sito della Casa Bianca Trump chiederà a Benyamin Netanyahu ed Abu Mazen (Mahmoud Abbas) "di intraprendere passi decisivi verso la pace". secondo fonti della Casa Bianca tali passi riguardano per Israele "il freno degli insediamenti e il miglioramento dell'economia palestinese", mentre per questi "la fine dell'istigazione e della violenza verso lo stato ebraico". Per le stesse fonti "si è ancora ai primi passi nel riavvio dei negoziati".

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