Amburgo, malori per spray urticante in aeroporto: 68 intossicati

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Lo scalo è stato chiuso ed evacuato per poi riaprire dopo circa un'ora. Le esalazioni tossiche si sarebbero forse diffuse tramite l'impianto di climatizzazione. Gli inquirenti: "Non è un attentato"

Uno spray urticante, che si è diffuso nell'aria attraverso l'impianto di climatizzazione. Sarebbe questa la causa che ha provocato in mattinata l'intossicazione di decine di persone e la chiusura dell'aeroporto di Amburgo, per circa un'ora. Secondo gli inquirenti non si sarebbe però trattato di un attentato.
68 sono le persone colpite da malori. Tredici aerei sono rimasti coinvolti dall'emergenza, due sono stati dirottati a Brema e gli altri sono rimasti in attesa in pista, o in volo sullo scalo.

 

Un tweet della polizia comunica la riapertura dei terminal al traffico aereo

 

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="de" dir="ltr">Am Flughafen Hamburg wurde der Flugverkehr wieder aufgenommen. In Kürze öffnet <a href="https://twitter.com/hashtag/bpol?src=hash">#bpol</a> wieder die Kontrollstellen.</p>&mdash; Bundespolizei Nord (@bpol_nord) <a href="https://twitter.com/bpol_nord/status/830768379417997312">12 febbraio 2017</a></blockquote>

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Un tweet della Bild dà notizia dell'evacuazione dell'aeroporto

 

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="de" dir="ltr">Evakuierung! - Feuerwehr-Großeinsatz am Hamburger Flughafen <a href="https://t.co/tllyi1qFTR">https://t.co/tllyi1qFTR</a> <a href="https://t.co/Zj2dOix7H2">pic.twitter.com/Zj2dOix7H2</a>&mdash; BILD (@BILD) <a href="https://twitter.com/BILD/status/830754674017914886">12 febbraio 2017</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

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