
L’ombrello è il simbolo delle proteste pacifiche di Hong Kong. Sia nelle strade, per difendersi dalle cariche della polizia, che online, come meme virale -

Ottimo per proteggere sia dal sole cocente sia dal lancio di lacrimogeni, l'ombrello è diventato l'accessorio indispensabile dei ragazzi che stanno bloccando il centro di Hong Kong e simbolo stesso del movimento di disobbedienza democratica -

Sui social media la protesta è già diventata "l'umbrella revolution", grazie anche alla creatività di artisti, designer e utenti della Rete -

Tutto è iniziato quando l’artista di Hong Kong Kacey Wong ha lanciato un concorso per realizzare il “logo” della “Umbrella Revolution”. In poche ore ha ricevuto decine di proposte che ha poi condiviso sulla sua pagina Facebook -

Illustrazione realizzata da Tania Willis molto popolare su Twitter. Pechino ha annunciato di voler fornire al governo di Hong Kong sostegno contro le manifestazioni 'illegali' -

L'ombrello è stato uno degli oggetti più comuni impiegati dai partecipanti alle manifestazioni per proteggere il volto dai lacrimogeni e dagli spray al peperoncino usati dagli agenti in tenuta anti-sommossa -

Questa illustrazione di Angelo Costadimas ha preso ispirazione dalla foto di un manifestante con due ombrelli nelle mani -

Ecco la foto da cui ha preso ispirazione l’illustrazione di Angelo Costadimas -

Il logo dell’ombrello insieme a quello della pace. I giovani di Hong Kong protestano contro le mancate riforme democratiche da parte di Pechino che aveva promesso (e poi ha ritirato) elezioni più libere per il 2017 -

“L’ispirazione è arrivata dopo aver visto i manifestanti difendersi con oggetti quotidiani. Il contrasto era così forte”, ha spiegato l’artista Kacey Wong alla BBC -

Fotomontaggio che circola su Twitter con l’ombrello alzato che irrompe nella famosa foto delle proteste di piazza Tienanmen del 1989 -

Versione stilizzata dell’ombrello condivisa su Facebook -

Illustrazione più elaborata condivisa su Instagram -

“Chi ha paura di un ombrello?” chiede questa utente su Instagram rielaborando il logo delle proteste -

Una mano alzata con la scritta “We Are Hong Kong” si protende verso due ombrelli -

Il tormentone “Keep Calm” in salsa rivoluzionaria: “Mantieni la calma e porta un ombrello” -

Ha spiegato un manifestante a The Atlantic, “quando ci sentiamo minacciati, apriamo gli ombrelli e alziamo le mani in alto” -

La polizia carica i manifestanti che si difendono con gli ombrelli -

Altro simbolo delle proteste sono poi i nastri gialli, indossati dalle persone o attaccati in giro per strada -

“928” fa invece riferimento alla data delle protesta, il 28 settembre. Su Tumblr e Facebook è molto diffuso anche l’hashtag #926, dal giorno della prima protesta -

Twitter ha visualizzato le conversazioni con hashtag #HongKong tra il 26 e il 29 settembre: più 1,2 milioni di tweet in soli tre giorni -