Kamikaze nel sud-est del Paese provoca la morte di alcuni mebri delle Guardie della Rivoluzione. Rivendicano i sunniti. Ahmadinejad accusa "agenti stranieri". Washington: "Falsità". Accuse anche al Pakistan
Un uomo imbottito di tritolo si è fatto esplodere durante un'assemblea di capi tribù nel Beluchistan, nell'Iran meridionale. Quarantanove i morti e 28 i feriti, il bilancio ancora provvisorio dell'attentato. Tra le vittime il comandante dei Pasdaran Nour Ali Shoushtari, a capo del corpo d'élite delle forze di sicurezza iraniane, oltre ad altri alti ufficiali, numerosi civili ed esponenti di spicco del potere tribale. Il gruppo sunnita Jundallah (Soldati di Dio) ha rivendicato l'attentato. Teheran ha accusato potenze "nemiche", e in particolare gli Stati Uniti, di essere dietro all'attentato.
Guarda anche:
Iran, una notte su Twitter ad ascoltare i dissidenti
Iran, il volto femminile della protesta. La fotogallery
Iran, spari sulla folla: la videogallery
"Stop Ahmadinejad": la foto simbolo su Twitter
Guarda anche:
Iran, una notte su Twitter ad ascoltare i dissidenti
Iran, il volto femminile della protesta. La fotogallery
Iran, spari sulla folla: la videogallery
"Stop Ahmadinejad": la foto simbolo su Twitter