L'avvocato iraniano premio Nobel per la Pace nel 2003: "Le sanzioni potrebbero non bastare"
Quanto dichiarato dai grandi che partecipano al G8 va bene ma è importante quello che "decideranno di fare dopo", dice Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace nel 2003, ai microfoni di SKY TG24. "In Iran i giornalisti sono costantemente sotto pressione, quelli stranieri sono stati espulsi. E' il paese con il più alto numero di giornalisti detenuti in carcere. Tuttavia possiamo dire che le violenza in Iran proseguono. Io tornerò in Iran, dove ci sono la mia famiglia, il mio lavoro".