L'area intorno a corso Venezia, da dove partono i maratoneti, sarà interdetta al traffico dalle 5 del mattino fino alla fine dell'evento. Chiusa la fermata della metropolitana di Palestro
Torna per le strade del centro di Milano la Telepass Milano Marathon, la competizione promossa da Rcs Sports & Events, giunta alla sua ventesima edizione. "Siamo felici di ritornare a una vita che ricorda quella del passato", ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante la presentazione della competizione. "È il momento di tornare a celebrare eventi come la maratona - ha proseguito il sindaco Sala - con la consapevolezza che per mitigare i rischi della pandemia non serve solo portare la mascherina, ma anche avere una vita sana in termini di alimentazione e sport".
Il percorso
La corsa vede impegnati atleti e amatori su un percorso lungo 42,195 chilometri, con partenza e arrivo in corso Venezia, nel centro di Milano. Il tracciato ad anello, simile a quello del 2019 e caratterizzato da quasi 18 chilometri all'interno della cerchia dei Bastioni, tocca le zone di Repubblica, Moscova, Parco Sempione, Duomo, Cairoli, Cordusio e Pagano. E da quasi 28 chilometri complessivi all'interno della "circonvalla- zione filoviaria", tra Parco Sempione e Fiera Milano City.
Le limitazioni al traffico
Chiuse alcune strade, e deviate alcune linee di bus e tram. In particolare, l'area intorno a corso Venezia, da dove partono i maratoneti, è interdetta al traffico dalle 5 del mattino fino alla fine dell'evento ed è stata anche chiusa la fermata della metropolitana di Palestro. Successivamente saranno chiuse le aree intorno al percorso della gara: saranno interdette alle auto solo le vie in cui si svolgerà la maratona, che saranno riaperte successivamente al passaggio dei runner.
Mezzi pubblici gratuiti per i partecipanti
Sono circa 18mila le persone che si sono iscritte alla ventesima edizione della Milano Marathon, e anche quest'anno per evitare il più possibile il traffico, il Comune ha messo a disposizione per i partecipanti il biglietto giornaliero o due titoli di viaggio ordinari per i mezzi pubblici.