Il modulo è stato pubblicato sul sito web della compagnia Neos Air, che fa base a Somma Lombardo (Varese)
Polemiche per un questionario pubblicato sul sito web della compagnia Neos Air, che fa base a Somma Lombardo (Varese), in occasione della campagna di reclutamento per hostess e steward. Il modulo chiede di rispondere a domande quali se si hanno tatuaggi vistosi o figli.
Il commento dei sindacati
"Anche essere madre o padre può essere un impedimento a diventare assistente di volo?", si chiedono i sindacati, come riportato nelle pagine milanesi de 'Il Corriere della Sera'. "Ci auguriamo che tale richiesta, che appare comunque evidentemente non rilevante ai fini del percorso selettivo, non venga in alcun modo utilizzata quale elemento discriminatorio attraverso il quale poter escludere i candidati - osserva tra gli altri Alfredo Rosalba, segretario regionale Fit Cisl -. Le politiche del lavoro devono essere inclusive e mai, per nessun motivo, possano tendere a limitare il diritto inalienabile alla famiglia, arrivando eventualmente a ritenere la presenza di figli elemento ostativo all'ottenimento di un posto di lavoro".
La replica dell'azienda
Per l'azienda non c'è alcun intento discriminatorio, afferma al Corriere, sottolineando che l'organico che comprende almeno una cinquantina di mamme, anche con due o tre figli. Ma perché la domanda sulla prole è inserita tra quelle sul nuoto, sulla vista e sui tatuaggi? Si è sempre fatto così per una semplice ragione di funzionalità e velocità nell'elaborazione delle risposte, è la spiegazione offerta dalla Neos. Con una precisazione: se davvero può suscitare tanto fastidio e certi dubbi, allora si potrebbe provvedere a spostarla in un altro punto del questionario.