In manette un 27enne e un 20enne, accusati di aver rapinato e minacciato un 36enne. Un ragazzo di 28 anni è stato invece trovato in via Dalmine con diverse ferite al volto e al fianco, inferte, a suo dire, con un coccio di bottiglia. È ricoverato ma non in pericolo di vita
Due aggressioni si sono verificate, la scorsa notte, a Milano. Il primo episodio è accaduto poco prima delle 21 in via Bonaventura Broggini, che costeggia il parco delle Cave. Un 28enne, con precedenti, è stato trovato con diverse ferite al volto e al fianco, inferte, a suo dire, con un coccio di bottiglia. Il giovane, che si trovava in via Dalmine, è stato soccorso dal 118 ed è stato portato in codice rosso all'ospedale di Niguarda. Non si troverebbe in pericolo di vita. Sulla vicenda indaga la polizia, che però non ha ancora potuto sentire il paziente ricoverato. Dato il luogo isolato, non si esclude il regolamento di conti fra bande rivali o una questione di spaccio.
Gli arresti
Un 27enne e un 20enne, entrambi marocchini, sono invece stati arrestati, in via Felice Casati, intorno alle 4 della scorsa notte, dalla polizia, perché ritenuti i presunti aggressori di un 36enne, minacciato con un coltello e un cacciavite e rapinato dell'incasso della serata di vendita ambulante, 185 euro, e del telefonino cellulare.