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Covid Lombardia, 28.795 casi: in provincia di Milano 12.235 contagi

Lombardia
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Per quanto riguarda le province, sono 2.024 i nuovi positivi a Bergamo, 2.238 a Brescia, 1.452 a Como, 771 a Cremona, 746 a Lecco, 811 a Lodi, 693 a Mantova, 3.084 a Monza e Brianza, 1.645 a Pavia, 159 a Sondrio e 2.062 a Varese

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

 

Con 224.557 tamponi effettuati è di 28.795 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività in salita al 12,8%.

E' morto Maurizio Buratti, il no vax 61enne di Mantova noto per le sue partecipazioni, sopra le righe, alla trasmissione radiofonica di radio 24 la Zanzara. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

19:48 - Fontana: “Lombardia al limite tra zona bianca e gialla”

"Siamo ai limiti tra la zona bianca e la zona gialla. Abbiamo superato alcuni parametri della zona bianca, ma siamo in una situazione di non particolare gravità". Lo ha detto il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Zapping' su Radio Uno Rai. "Il numero dei contagi sta sicuramente aumentando e in maniera abbastanza consistente, ma devo dire che per quanto riguarda i ricoveri ordinari in ospedale e quelli in terapia intensiva, non siamo ancora in una situazione di tensione" ha aggiunto il presidente. "Le percentuali dei ricoverati in ospedale sono superiori nei non vaccinati. In Lombardia abbiamo il 10% di non vaccinati, ma i non vaccinati ricoverati in ospedale sono il 55%. Questo spiega, giustifica e chiarisce come la vaccinazione sia fondamentale”, ha proseguito "In questa occasione si nota il grande vantaggio e merito di aver fatto i vaccini, che non solo limita il numero di contagiati, ma anche quello delle persone che devono ricorrere alle cure ospedaliere”, ha detto Fontana.

17:35 - In Lombardia 28.795 casi: in provincia di Milano 12.235 contagi

Con 224.557 tamponi effettuati è di 28.795 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività in salita al 12,8% (ieri 11,4%). In aumento i ricoverati in terapia intensiva (+6, 193) e nei reparti (+159, 1.698). Sono 28 i decessi, che portano il totale a 34.980 morti da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 12.235 i positivi segnalati a Milano (di cui 4.671 a Milano città), 2.024 a Bergamo, 2.238 a Brescia, 1.452 a Como, 771 a Cremona, 746 a Lecco, 811 a Lodi, 693 a Mantova, 3.084 a Monza e Brianza, 1.645 a Pavia, 159 a Sondrio e 2.062 a Varese.

17:20 - Sindaco Codogno: "Qui la pandemia non morde più"

"A Codogno la pandemia non morde più. Non lo dico io ma i numeri: sugli attuali 352 totali positivi, ricoverato in ospedale c'è solo un nostro concittadino che ha 85 anni e ha diverse patologie concomitanti. Ed è dopo queste che si è anche ammalato di coronavirus". A spiegarlo, oggi, è Francesco Passerini, il sindaco della cittadina Lodigiana dove è stato scoperto il primo caso italiano di Covid, poi inserita nella prima zona rossa. "Si tratta, empiricamente, di una situazione assolutamente diversa da quella del 2020 - continua il sindaco -. A mio parere questo è anche merito delle vaccinazioni: noi abbiamo l'80 per cento di persone con doppia dose effettuata. Così ora possiamo arrivare a guardare al Covid in maniera simile a come guarderemmo un raffreddore". "La maggior parte delle persone che abbiamo come positive - spiega -, non si sono accorte di esserlo perché erano malate ma solo perché hanno dovuto eseguire tamponi per andare a lavorare, oppure per andare a fare un viaggio o perché contatti di positivi ma non perché si sentivano poco bene. Questo ci permette ora, a fine 2021, di tracciare una netta linea di demarcazione tra malattia e, invece, la sola positività. E questo ci fa ben sperare per un ritorno, presto, alla piena normalità".

16:38 - Pio Albergo Trivulzio, in un anno 200 mila vaccini

E' stato raggiunta quota 200 mila inoculazioni totali all'hub vaccinale del Pio Albergo Trivulzio a Milano, dove, così come in altri centri in tutta Italia, lo scorso 27 dicembre iniziò la campagna di vaccinazione anti-covid. Lo comunica lo stesso istituto milanese per la terza età, con una nota. "Entrambi i centri vaccinali del Trivulzio sono aperti anche sabato e domenica e ad oggi, con le risorse umane disponibili, tutte attivate direttamente dal Pio Albergo Trivulzio, somministrano una media di 1650 vaccini al giorno". Si legge ancora che ieri 27 dicembre "sono state somministrate 20 prime dosi, 40 seconde dosi e 1582 terze dosi" e che "il Trivulzio, a partire dal V-Day di un anno fa, si conferma un riferimento per la città di Milano e non solo, per la prosecuzione della campagna vaccinale della Regione Lombardia necessaria per resistere alla quarta ondata, rendendo accessibile la vaccinazione al maggior numero di persone nel minor tempo possibile".

15:58 - Blocco informatico all'ospedale Lecco: attacco hacker

A seguito del blocco informatico dei servizi, Asst Lecco ha reso noto che dalla scorsa notte, dalle ore 23.30, l'infrastruttura informatica che fa capo alla Asst di Lecco è sotto attacco informatico. Attualmente risultano infetti diversi sistemi server. I sistemi oggetto dell'attacco sono in parte della rete interna dell'ospedale ed in parte in Private cloud erogato dai DataCenter di Aria spa. La connettività internet in uscita è stata disattivata ed è' stata realizzata una gestione dedicata per consentire ai centri vaccinali di portare avanti le attività preposte. I backup non sono stati compromessi e saranno utilizzati per ripristinare i sistemi. Pronta la risposta dei sistemi informativi aziendali in collaborazione con ARIA spa che in tempi rapidi ha reso possibile il ripristino parziale dei servizi. I sistemi riattivati attualmente risultano essere: sistema vaccinale, laboratorio, radiologia, centro unico di prenotazione, intranet aziendale, iPac, anatomia patologica, pronto soccorso, tamponi - richieste, oncologia-radioterapia e centro prelievi in giornata. Sono invece in fase di attivazione, sale operatorie, anestesia e rianimazione, nefrologia, neocare. Entro la giornata di domani lo saranno il settore amministrativo contabile personale; sistemi di supporto (navigazione internet, posta elettronica, disattivati per sicurezza).

15:28 - In Lombardia 106mila dosi d vaccino nelle ultime 24 ore 

Prosegue a ritmo spedito l'andamento delle vaccinazioni in Regione Lombardia. A testimoniarlo è il numero di somministrazioni giornaliere che, nelle ultime 24 ore, sono state più di 106.000. Lo comunica, in una nota, la direzione generale Welfare di Regione Lombardia. Con 5.681.546 cittadini già vaccinati con la terza dose (57,5% della platea vaccinabile) e 1.788.261 prenotazioni, secondo la nota "la Lombardia dimostra di credere fortemente nella vaccinazione come unica arma efficace per fronteggiare la pandemia". "Tuttavia, in questi giorni, presso alcuni hub vaccinali della Regione - evidenzia la direzione Welfare - si sono create code legate all'afflusso delle molte persone che si recano ai centri in accesso libero, quindi senza prenotazione, per farsi somministrare la terza dose". "Per evitare disagi ai cittadini che hanno preso regolare appuntamento - chiarisce Regione Lombardia - invitiamo chi deve fare la terza dose a passare attraverso i corretti canali di prenotazione". L'accesso diretto è, invece, consentito alle seguenti categorie di popolazione: cittadini a partire dai 12 anni di età per la somministrazione del ciclo primario (prima dose); esercenti le professioni sanitarie, personale scolastico, Forze dell'Ordine per la somministrazione della terza dose, purché siano trascorsi almeno 150 giorni dalla conclusione del ciclo primario.

15:25 - In Lombardia nuovi hub per tamponi, anche a Rho fiera

In Lombardia si stanno allestendo nuovi punti tampone per far fronte alle criticità che si sono verificate con l'aumento dei contagi. Da giovedì prossimo, sarà attivo un nuovo centro tamponi massivo a Gallarate, in provincia di Varese, esattamente in via Milano (entrata laterale ex Caserma Aeronautica), mentre vengono progressivamente aggiunte 8 nuove linee tampone al centro milanese di Trenno ed è in fase di allestimento un nuovo centro tamponi a Rho-Fiera Milano che sarà operativo nei prossimi giorni. È questo il risultato del lavoro della task force tamponi voluta dalla vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare Letizia Moratti e guidata da Guido Grignaffini.

14:27 - NurSind Monza: “Sanitari lavorano in condizioni estreme”

Lavora "in condizioni estreme" il personale sanitario in questa nuova ondata di Covid con la variante Omicron: Donato Cosi, segretario NurSind Monza e Brianza, e componente della direzione nazionale NurSind, ha inviato una lettera all'Asst Brianza lo scorso 23 dicembre e ora ha rinnovato la richiesta della "creazione di un'area dedicata per l'esecuzione dei tamponi; l'incremento del personale infermieristico; e il riconoscimento dell'indennità di malattie infettive al personale operante nei pronto soccorso (talune volte il paziente positivo rimane in pronto soccorso per 72 ore a causa della mancata disponibilità di un posto letto nel reparto covid)". "Continuo a ricevere segnalazioni di colleghi che negli ospedali del territorio lavorano in condizioni estreme - ha spiegato in un comunicato- . Esemplare la denuncia degli infermieri che lavorano al freddo al drive through di Monza e di Desio. Peraltro i colleghi che lavorano al centro tamponi di Desio mi hanno segnalato che nella sola giornata di lunedì 27 dicembre hanno individuato 577 persone positive. I colleghi sono allo stremo, ma questa volta non si può più parlare di emergenza. Si poteva prevenire, si poteva evitare l'ennesimo collasso della sanità pubblica". "Siamo sott'organico, mancano infermieri e personale di supporto (Oss) e nei mesi scorsi, quando la pandemia sembrava aver allentato la presa, lo stesso personale già stremato fisicamente e psicologicamente dalle tre ondate di covid è stato impiegato per recuperare tutti quegli interventi, visite ed esami diagnostici che erano stati rimandati a causa della pandemia. Siamo stanchi - ha concluso - di essere gli unici 'eroi'".

13:41 - A Milano sequestro 1050 mascherine Ffp2 vendute abusivamente 

La Polizia locale di Milano ha sequestrato, durante controllo in strada nella zona del centro storico, 1050 mascherine Ffp2 vendute senza autorizzazione commerciale. Ad offrirle era un cittadino di origine filippina che aveva allestito un banchetto di fortuna in via Dogana, a due passi dal Duomo. Intorno alla bancarella si era formato un assembramento di persone che ha attirato l'attenzione degli agenti in pattuglia. Dopo essersi avvicinati hanno visto il banchetto sul quale erano esposte mascherine di vari colori, rosse, rosa, blu, nere e bianche, vendute in scatole da 30 dispositivi, dotate di marchio CE, a 7 euro ciascuna.

13:38 - Vaccini: blocco informatico a ospedale Lecco, forse hacker 

A causa di un problema al sistema informatico, alcuni servizi degli ospedali di Lecco e Merate (Lecco) si sono rivelati difficoltosi o inaccessibili. Problemi anche nella prenotazione dei vaccini e di alcuni esami. In base alle prime ipotesi, il blocco nel collegamento al sistema informatico della Regione, potrebbe essere stato dovuto a non meglio definiti problemi tecnici nel corso della notte appena trascorsa. Al vaglio l'eventualità di un attacco hacker ma in ogni caso, il problema in queste ore appare in via di soluzione e ripristino. Sono state disposte indagini per accertare con esattezza l'accaduto.

13:30 - A Milano lunghe code ai drive through 

File lunghissime di auto si registrano, anche oggi, a Milano, all'esterno dei complessi ospedalieri dove si effettuano i tamponi per la rilevazione del Covid-19, con code di auto vicino ai centri che utilizzano il cosiddetto sistema drive-through e di persone in fila davanti a farmacie e laboratori. Al momento non si segnalano interventi di particolare emergenza, anche se non sono mancate le liti tra persone in attesa, come confermato dalle forze dell'ordine. La Polizia locale, in particolare, dalle 7 di stamani ha pattuglie per gestire la circolazione (bloccata) nei dintorni dell'Ospedale Buzzi, in via Castelvetro e limitrofe, del S.Carlo, in via Pio II, del S.Paolo, nei pressi di via Ovada, e dell'hub in via Novara, dove stamani la coda di vetture arrivava fino allo svincolo per la Tangenziale Ovest che in tarda mattinata si è ridimensionata. "Ieri siamo dovuti rimanere fino alle 20 - spiega un agente - e con le pattuglie comunque da disporre in prevenzione sui vari turni è come se stessimo lavorando quasi solo per questo problema".

9:56 - Morto Mauro da Mantova, il no vax de La Zanzara

E' morto all'ospedale di Borgo Trento di Verona, dove era ricoverato da qualche settimana, Maurizio Buratti, il no vax 61enne di Mantova, noto per le sue partecipazioni, sopra le righe, alla trasmissione radiofonica di radio 24 la Zanzara. A tradire il carrozziere quel Covid di cui aveva sempre negato l'esistenza, vantandosi anche di essere entrato in un supermercato di Mantova quando già era preda della malattia. Era stato ricoverato in terapia intensiva dell'ospedale veronese in gravi condizioni, ma non aveva mai fatto marcia indietro sulle sue convinzioni.

6:59 - In Lombardia 5.065 casi su 44.221 tamponi

Con 44.221 tamponi effettuati è di 5.065 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività in calo all'11,4%. In aumento i ricoverati in terapia intensiva (+7, 187) e nei reparti (+100, 1.539). Sono 12 i decessi, che portano il totale a 34.952 morti da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 1.961 i positivi segnalati a Milano (di cui 870 a Milano città), 339 a Bergamo, 653 a Brescia, 248 a Como, 109 a Cremona, 87 a Lecco, 113 a Lodi, 147 a Mantova, 347 a Monza e Brianza, 331 a Pavia, 136 a Sondrio e 435 a Varese.