L'attività investigativa, coordinata dal capo della sezione Antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili e dal pm Francesco Cajani, è partita da un duplice accesso abusivo alla piattaforma Zoom con frasi inneggianti a Mussolini e a Hitler. Otto gli indagati
Otto perquisizioni sono state eseguite oggi in diverse città dalla polizia nei confronti di altrettante persone indagate per accesso abusivo a un sistema informatico, violenza privata, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica o religiosa. L'attività investigativa, coordinata dal capo della sezione Antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili e dal pm Francesco Cajani, è partita da un duplice accesso abusivo alla piattaforma Zoom con frasi inneggianti a Mussolini e a Hitler.