Il titolare dell'attività è accusato di vendita e distribuzione per il consumo di alimenti in cattivo stato di conservazione
Tre quintali di cibo mal conservato sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Como, la quale ha anche denunciato il venditore, un uomo di origini pakistane. L'uomo, titolare dell'attività, è accusato di vendita e distribuzione per il consumo di alimenti in cattivo stato di conservazione.
Il sequestro
Secondo quanto accertato dai finanzieri, i prodotti alimentari etnici erano accatastati sul pavimento sporco, all'interno di normali buste di plastica prive dei necessari requisiti igienicosanitari. Nel corso dell'ispezione, all'interno di grandi freezer, alcuni dei quali con scarichi rotti, sono stati trovati chili di pesce, ortaggi e carni di diversa specie in cattivo stato di conservazione e privi di ogni informazione utile per la rintracciabilità dei prodotti, depositati vicino a residui di sporco e mischiati con alimenti sfusi di vecchia data. Sono state rilevate anche infiltrazioni esterne di acqua, cavi elettrici non protetti e mancanza di retine di protezione da infestanti sul soffitto.