Covid Lombardia, 230 casi. Fontana: "A settembre dovremmo avere ripresa tranquilla"

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"La vaccinazione sta ancora procedendo bene e oggi raggiungiamo le 10mln di somministrazioni che rappresentano il 72% della popolazione e il 76% dei vaccinabili. Questo vuol dire che quando avremo concluso questa fase, ovvero con la seconda dose, avremo raggiunto praticamente l'immunità di gregge e quindi a settembre dovremmo avere una ripresa abbastanza tranquilla". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Aria pulita' su 7Gold.

La Lombardia, insieme ad altre regioni tra cui Puglia e Lazio, è coinvolta in una maxi operazione di tracciamento di casi Covid che sarebbero nati dal focolaio individuato in un campeggio a Manfredonia, in provincia di Foggia.

A fronte di 31.272 tamponi effettuati, sono 215 i nuovi casi di Coronavirus accertati ieri in Lombardia, con una percentuale tra test e positivi dello 0,6%.

La variante Delta sta diventando sempre più preponderante in Lombardia. "I primi sette giorni di luglio segnalano Alpha al 24% (142 casi) e Delta al 45% (270 casi), sebbene su un totale di sole 603 genotipizzazioni eseguite in 7 giorni". Lo comunica in una nota la vice presidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).

17:10 - In Lombardi 230 nuovi casi

A fronte di 32.953 tamponi, sono 230 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi in Lombardia. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 35, mentre le persone attualmente positive sono 8.852.

13:18 - Fontana: "A settembre dovremmo avere ripresa tranquilla"

"La vaccinazione sta ancora procedendo bene e oggi raggiungiamo le 10mln di somministrazioni che rappresentano il 72% della popolazione e il 76% dei vaccinabili. Questo vuol dire che quando avremo concluso questa fase, ovvero con la seconda dose, avremo raggiunto praticamente l'immunità di gregge e quindi a settembre dovremmo avere una ripresa abbastanza tranquilla". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Aria pulita' su 7Gold. Sempre in vista di settembre, Fontana ha ribadito che Regione Lombardia sta predisponendo una "campagna per i giovani che dovranno tornare a scuola, uno screening per cercare di evitare che all'interno delle scuole si possano creare dei focolai come in passato". "Questo non vuol dire che la battaglia è finita. Anzi è ancora in corso e andrà avanti temo ancora per un po' di mesi, ma direi che rispetto a un anno fa siamo messi in una situazione di grandissimo vantaggio: un anno fa, in assenza di una vaccinazione, eravamo nelle mani delle scelte del virus, adesso molto meno" ha concluso il governatore, ribadendo di non essere eccessivamente preoccupato per la variante Delta, la quale "non ha grandi conseguenze per chi è vaccinato".

11:31 - Moratti: "In Lombardia la variante Delta è al 45%"

La variante Delta sta diventando sempre più preponderante in Lombardia. "I primi sette giorni di luglio segnalano Alpha al 24% (142 casi) e Delta al 45% (270 casi), sebbene su un totale di sole 603 genotipizzazioni eseguite in 7 giorni". Lo comunica in una nota la vice presidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Nella prima settimana di luglio - precisa - si conferma in Regione Lombardia la progressione della variante Delta (indiana) che attesta lo switch in atto con la variante Alpha (inglese)". L'analisi, che si basa su dati consolidati all'8 luglio, spiega la nota - è stata realizzata dalla Direzione Generale Welfare ed evidenzia che dall'1 gennaio sono state eseguite 19.374 genotipizzazioni per 16.916 pazienti. Complessivamente i pazienti per cui è stata identificata la variante Delta sono 522, pari al 3% di tutti i casi sottoposti sino a ora all'esame approfondito. Nel mese di giugno la variante predominante è stata l'Alpha con il 64% contro la Delta attestata all'11% su 1979 genotipizzazioni eseguite nel mese. Ed è confermato che nell'88% dei casi i contagiati sono pazienti non vaccinati, media che crolla al 6% tra coloro che invece hanno completato il ciclo vaccinale, con tutte le varianti che rispondono in maniera percentualmente simile alla copertura vaccinale. Copertura vaccinale che nei casi di contagio comunque evita l'evolversi grave della malattia. "Questi dati - rimarca Moratti - confermano la validità e l'importanza della vaccinazione che proprio oggi vede toccare in Lombardia 10 milioni di somministrazioni. La guerra però non è ancora vinta e mi appello nuovamente a tutti gli indecisi affinché procedano con fiducia ad aderire alla campagna. Mi riferisco in particolare ai giovani, e alle loro famiglie, per i quali saranno a disposizione 500mila slot speciali dal 23 agosto, prenotabili da subito attraverso i consolidati canali":

7:02 - In Lombardia 215 casi su 31.272 tamponi

A fronte di 31.272 tamponi effettuati, sono 215 i nuovi casi di Coronavirus accertati ieri in Lombardia, con una percentuale tra test e positivi dello 0,6%. Un solo decesso registrato nelle ultime 24 ore, che porta il totale delle vittime in regione da inizio pandemia a 33.792. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 43, uno in meno rispetto a ieri, mentre le persone in cura presso gli altri reparti ospedalieri sono 134 (-16). Per quanto riguarda il contagio nelle province, sono 75 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 47 nel capoluogo, 33 a Varese, 18 a Cremona, 13 a Lodi, 11 a Bergamo e Brescia, otto a Mantova, sette a Como, sei a Pavia, uno a Sondrio. Nessun nuovo positivo a Lecco e Monza.