"Questo virus è maledetto - ha spiegato - ti arriva addosso e non te ne accorgi. Ho perso degli amici. È la vasca più complicata bisogna passarla senza mai mollare, in progressione, fino all'ultima bracciata"
"La mia vasca più dura". Giorgio Lamberti, primo italiano a stabilire un record mondiale nel nuoto e primo a vincere una medaglia d'oro in un campionato mondiale, definisce così la sua battaglia contro il Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA E A MILANO). L'ex nuotatore è ricoverato in terapia subintensiva agli Spedali Civili di Brescia, una delle zone più colpite dall'ultima ondata della pandemia.
"La mia vasca più dura"
"Gareggiare per un titolo mondiale è una cosa, lottare per la vita tutt'altro", ha raccontato al Tg1. "Questo virus è maledetto - ha aggiunto - ti arriva addosso e non te ne accorgi. Ho perso degli amici. È la vasca più complicata, bisogna passarla senza mai mollare, in progressione, fino all'ultima bracciata".
Sindaco Del Bono: "Tutti stiamo tifando per te"
"Caro amico e collaboratore insostituibile, ancora qualche bracciata e sei fuori da queste acque difficili. Ti vogliamo bene in tantissimi e tutti stiamo tifando per te": lo scrive il sindaco di Brescia Emilio Del Bono su Facebook, rivolgendosi all'ex nuotatore Giorgio Lamberti, ricoverato in terapia subintensiva agli Spedali Civili di Brescia.